nformativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie relativa all’adozione di una direttiva in materia di razionalizzazione dell’attività istruttoria del Governo in merito alle leggi delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 127 della Costituzione.
Rep. atti n. 233/CSR del 12 ottobre 2023.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 12 ottobre 2023:
VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, ai sensi del quale “la Conferenza Stato-Regioni favorisce l’interscambio di dati ed informazioni sull’attività posta in essere dalle amministrazioni centrali, regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano”;
VISTO l’articolo 127, primo comma, della Costituzione, ai sensi del quale il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della Regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione;
VISTO l’articolo 127, secondo comma, della Costituzione, ai sensi del quale la Regione, quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge dello Stato o di un'altra Regione leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla pubblicazione della legge o dell'atto avente valore di legge;
VISTO l’articolo 123, secondo comma, ultimo periodo, della Costituzione, ai sensi del quale il Governo della Repubblica può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla loro pubblicazione;
VISTO l’articolo 31, comma 3, della legge 11 marzo 1953, n. 87, come sostituito dall’articolo 9, comma 1, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale dispone che la questione di legittimità costituzionale è sollevata, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, anche su proposta della Conferenza Stato-Città e autonomie locali, dal Presidente del Consiglio dei ministri mediante ricorso diretto alla Corte costituzionale e notificato, entro sessanta giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Giunta regionale;
VISTO l’articolo 2, comma 3, lettera d), della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quale prescrive che siano sottoposti alla deliberazione del Consiglio dei ministri “gli atti di sua competenza previsti dall’articolo 127 della Costituzione e dagli statuti regionali speciali in ordine alle leggi regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano, salvo quanto stabilito dagli statuti speciali per la regione siciliana e per la regione Valle d’Aosta”;
CONSIDERATO che il Ministro per gli affari regionali e le autonomie ha fatto pervenire, in data 4 ottobre 2023, lo schema di direttiva in materia di razionalizzazione dell’attività istruttoria del Governo in merito alle leggi delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 127 della Costituzione, ai fini dell’informativa in sede di Conferenza Stato-Regioni del 12 ottobre 2023;
CONSIDERATO che con nota prot. DAR n. 22518 del 5 ottobre 2023, lo schema di direttiva in argomento è stato diramato a tutti i Ministeri, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai fini dell’informativa del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ai sensi del predetto articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- il Ministro per gli affari regionali e le autonomie ha reso l’informativa relativa all’adozione di una direttiva in materia di razionalizzazione dell’attività istruttoria del Governo in merito alle leggi delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 127 della Costituzione;
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno preso atto dell’informativa, rappresentando di condividere assolutamente tale iniziativa;
PRENDE ATTO
dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie relativa all’adozione di una direttiva in materia di razionalizzazione dell’attività istruttoria del Governo in merito alle leggi delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 127 della Costituzione.