Repertorio atto n. 99/CSR
Parere, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, concernente l’individuazione di aree di interesse strategico nazionale per l’approvvigionamento di materie prime critiche necessarie alla filiera produttiva della ceramica.
Rep. atti n. 99/CSR del 19 giugno 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 19 giugno 2025:
VISTA la legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” e, in particolare, l’articolo 15, rubricato “disposizioni in materia di approvvigionamento di materie prime critiche della filiera della ceramica”;
VISTO, in particolare, il comma 1 dell’articolo 15 della legge n. 206 del 2023, ai sensi del quale, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della predetta legge, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono individuate le aree di interesse strategico nazionale per le quali si applicano le disposizioni procedimentali di semplificazione e i poteri sostitutivi di cui ai commi 2 e 3;
VISTA la nota prot. n. 13471 del 24 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7141, con la quale il Dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto, corredato delle prescritte relazioni, ai fini dell’espressione del parere in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota prot. DAR n. 7210 del 28 aprile 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato alle amministrazioni interessate il predetto schema di decreto, unitamente alla relativa documentazione, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 12 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 9 maggio 2025, acquisita, in par data, al prot. DAR n. 7832, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso un documento di osservazioni allo schema di decreto in esame, diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 7842;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica tenutasi il 12 maggio 2025, nel corso della quale sono state esaminate le osservazioni contenute nel predetto documento regionale e le questioni esposte dalla Regione Sardegna, che si è impegnata a trasmettere un proprio documento di considerazioni;
VISTA la comunicazione del 12 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7954, con la quale la Regione Sardegna ha trasmesso un primo documento di osservazioni, diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 7961;
VISTA la comunicazione del 19 maggio 2025, acquisita al prot. DAR n. 8459 in data 20 maggio 2025, con la quale la Regione Sardegna ha trasmesso un nuovo documento di osservazioni, aggiornato rispetto al primo, diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 8484, con contestuale convocazione di una nuova riunione tecnica per il 27 maggio 2025;
CONSIDERATI gli esiti della suddetta riunione tecnica, nel corso della quale sono state esaminate le osservazioni formulate dalla Regione Sardegna, contenute nel documento trasmesso con nota prot. DAR n. 8459 del 20 maggio 2025; il Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico non ha formulato ulteriori osservazioni rispetto a quanto già esposto ed esaminato nel corso della riunione tecnica del 12 maggio 2025; il Ministero delle imprese e del made in Italy si è impegnato a trasmettere, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, un nuovo testo dello schema di decreto, aggiornato agli esiti della citata riunione tecnica;
VISTA la comunicazione del 4 giugno 2025, acquisita al prot. DAR n. 9391 in data 5 giugno 2025 e diramata, in pari data, con prot. DAR n. 9395, con la quale il Ministero delle imprese e del made in Italy ha trasmesso la versione aggiornata del testo dello schema di decreto in titolo;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 19 giugno 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, ad eccezione della Regione Sardegna, che ha espresso il parere contrario ribadendo le proprie osservazioni già formulate in sede tecnica;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 15, comma 1, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, concernente l’individuazione di aree di interesse strategico nazionale per l’approvvigionamento di materie prime critiche necessarie alla filiera produttiva della ceramica.