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Repertorio atto n. 43/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi. (A.C. 1807)

Rep. atti n. 43/CU del 16 maggio 2019

LA CONFERENZA UNIFICATA 

Nell’odierna seduta del 16 maggio 2019:

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale dispone che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;

VISTO il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 23 aprile 2019;

CONSIDERATO che, nel corso della seduta della Conferenza Stato-Regioni del 9 maggio 2019, le Regioni hanno chiesto di poter esprimere il proprio parere sul disegno di legge di conversione del sopracitato decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34;

VISTO il disegno di legge di conversione del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, trasmesso dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota n. 0004594 del 10 maggio 2019 e diramato, con nota n. 0007560 di pari data, alle Regioni ed agli Enti locali;

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

- le Regioni hanno espresso parere nei termini di cui al documento (All.A) che hanno consegnato, sottolineando, in particolare, la contrarietà in merito alla soppressione della lettera r) dell’articolo, 18 comma 1, del decreto legislativo n. 112/1998 e riservandosi di inviare successivamente le osservazioni relative all'articolo 44 del provvedimento concernente: “Semplificazione ed efficientamento dei processi di programmazione, vigilanza ed attuazione degli interventi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione" che necessita di un approfondimento;

- l’ANCI ha espresso un parere condizionato alle proposte emendative contenute in un documento che è stato consegnato (All.B), evidenziando, in particolare, alcune questioni quali il rinvio al 2020 della contabilità economico-patrimoniale per i Comuni sino a 5.000 abitanti e individuazione delle semplificazioni da apportare a regime; adozione di una soluzione normativa per i Comuni interessati dagli effetti della sentenza n. 18/2019 della Corte costituzionale; la possibilità di una nuova finestra temporale per l’accesso all’anticipazione della liquidità della Cassa Depositi e Prestiti e l’adozione di una soluzione normativa per mitigare gli effetti contabili dello stralcio delle cartelle esattoriali sino a 1.000 euro;

viene, altresì, richiamata l’attenzione sull’opportunità di apportare alcune correzioni ed integrazioni alle disposizioni contenute nei seguenti articoli: articolo 30 relativamente ai contributi dei Comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile; articolo 33 relativo ai criteri di assunzione del personale dei Comuni che si chiede vengano estesi alle Città metropolitane; articolo 38 relativo al debito degli Enti locali;

- l’UPI ha consegnato un documento (All.C) subordinando all’accoglimento degli emendamenti l’espressione del parere favorevole ed evidenziando tre aspetti prioritari: la destinazione di risorse specifiche per l’avvio di un Piano delle piccole opere pubbliche delle Province, che consenta in particolare la messa in sicurezza e modernizzazione della rete viaria provinciale, la previsione di un fondo di 129 milioni di euro a favore delle Province e delle Città metropolitane per gli investimenti, l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza delle scuole, lo sblocco delle assunzioni del personale delle Province con l’abrogazione dei vincoli ora per esse previsti;

CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle proposte delle Regioni e degli Enti locali, assicurandone una positiva valutazione;

ESPRIME PARERE

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi, trasmesso, con nota n. 0004594 del 10 maggio 2019, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.

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