Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 - Fabbisogno anni 2020 e 2021
REP. ATTI N.75/CU DELL’11 MAGGIO 2022
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna Seduta dell’11 maggio 2022
VISTO l’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che disciplina le funzioni della Conferenza Unificata;
VISTA la legge 9 gennaio 1989, n. 13, recante Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche, in particolare, l’articolo 10 che prevede l’istituzione presso il Ministero dei lavori pubblici di un Fondo speciale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati e che il medesimo fondo è annualmente ripartito, tra le regioni richiedenti, con decreto del Ministro dei lavori pubblici di concerto con i Ministri per gli affari sociali, per i problemi delle aree urbane e del tesoro, in proporzione al fabbisogno indicato dalle regioni le quali ripartiscono le somme assegnate tra i comuni richiedenti;
VISTA la nota del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili dell’11 aprile 2022, acquisita in pari data al prot. DAR n.5879 e diramata il 13 aprile 2022 con prot. DAR n.5982, con cui è stato trasmesso, per l’esame in Conferenza Unificata, lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 - Fabbisogno anni 2020 e 2021;
VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi il 27 aprile 2022, nel corso della quale i Ministeri concertanti hanno dato il loro assenso sul provvedimento; il Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’impegno contabile, ha evidenziato la necessità che, per l’annualità 2022, siano reperite idonee risorse di cassa tali da allineare la disponibilità a quella di competenza; le Regioni hanno espresso parere favorevole; l’ANCI, nell’esprimere il proprio parere favorevole ha, però, evidenziato la necessità di revisione del meccanismo di ripartizione del fondo;
VISTA la nota del 4 maggio 2022, acquisita in pari data al prot. DAR n.7106, con cui il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso il parere del competente Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, reso con nota prot. n. 80224 del 28 aprile 2022 nel quale si evidenzia che le risorse oggetto di ripartizione sono disponibili, a legislazione vigente, ma che la consistenza di cassa per l’anno 2022 non è sufficiente a garantire l’erogazione di quanto assegnato, rappresentando, quindi, la necessità che, per l’annualità 2022, siano reperite idonee risorse di cassa tali da allineare la disponibilità a quella di competenza.;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta nel corso della quale le Regioni e l’UPI hanno espresso parere favorevole, l’ANCI ha espresso parere favorevole evidenziando, però, la necessità di una revisione dei criteri e della procedura per la ripartizione del fondo;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 - Fabbisogno anni 2020 e 2021, nei termini di cui in premessa.