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Repertorio atto n. 108/CU

Parere ai sensi dell’articolo 4-quater, comma 4, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale recante "Modalità di funzionamento del Portale Nazionale sulla prestazione energetica degli edifici”.

Rep. Atti n. 108/CU del 6 luglio 2022

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna seduta del 6 luglio 2022

VISTO il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante “Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia”

VISTO l’articolo 4-quater del sopra richiamato decreto legislativo, ed in particolare: 

  • il comma 1 che istituisce, presso l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile il Portale Nazionale sulla prestazione energetica degli edifici, con lo scopo di fornire ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione informazioni sulla prestazione energetica degli edifici, sulle migliori pratiche per le riqualificazioni energetiche efficaci in termini di costi, sugli strumenti di promozione esistenti per migliorare la prestazione energetica degli edifici, ivi compresa la sostituzione delle caldaie a combustibile fossile con alternative più sostenibili, e sugli attestati di prestazione energetica;
  • il comma 4 che prevede che il Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, sentita la Conferenza Unificata, individua, con apposito decreto, le modalità di funzionamento del portale di cui al comma 1, sia in termini di erogazione del servizio che di gestione dei flussi informativi, oltre alle opportune forme di collaborazione e raccordo tra le amministrazioni interessate, per le quali risulti prioritario il ricorso a dati organizzati dei catasti regionali, laddove esistenti, che alimentino il portale nazionale mediante meccanismi di interoperabilità tra i sistemi, per assicurare un celere e compiuto afflusso per via telematica dei dati presenti;

VISTA la direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell’edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica”;

VISTO il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, recante “Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE”;

VISTO il decreto legislativo 10 giugno 2020, n. 48, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/844 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell'edilizia e la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica”;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante “Codice dell’amministrazione digitale”;

VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” convertito, con modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55 e, in particolare, l’articolo 2 che:

  • al comma 1, ridenomina il “Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare” in “Ministero della transizione ecologica”;
  • al comma 2, apporta modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, attribuendo al Ministero della transizione ecologica le funzioni e i compiti spettanti allo Stato relativi allo sviluppo sostenibile nelle materie riguardanti, tra l’altro, la definizione degli obiettivi e delle linee di politica energetica e mineraria nazionale e provvedimenti a essi inerenti;
  • al comma 3, stabilisce che “le denominazioni «Ministro della transizione ecologica» e «Ministero della transizione ecologica» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, rispettivamente, le denominazioni «Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare» e «Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare»”;
  • al comma 4, prevede che “Con riguardo alle funzioni di cui all’articolo 35, comma 2, lettera b), del decreto legislativo n. 300 del 1999, come modificato dal presente decreto, le denominazioni «Ministro della transizione ecologica» e «Ministero della transizione ecologica» sostituiscono, a ogni effetto e ovunque presenti, rispettivamente, le denominazioni «Ministro dello sviluppo economico» e «Ministero dello sviluppo economico»”;

VISTA la nota prot. n. 12932 del 31 maggio 2022, con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica ha trasmesso il provvedimento di cui trattasi;

VISTA la nota prot. n. DAR 8747 del 1° giugno 2022 con la quale il provvedimento è stato diramato ai soggetti interessati, con contestuale convocazione di un incontro, a livello tecnico, il 6 giugno 2022;

VISTO il documento pervenuto il 6 giugno 2022 dal Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, diramato in pari data con nota prot.n. DAR 8917;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro a livello tecnico il 6 giugno nell’ambito del quale le Regioni e l’ANCI e l’UPI hanno illustrato le osservazioni e le proposte emendative, ritenute in gran parte accoglibili da parte dei rappresentanti del Ministero della transizione ecologica;

VISTA la nota del 6 giugno 2022, con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica ha trasmesso la nuova versione del provvedimento di cui trattasi, riformulata in esito a quanto concordato nell’ambito dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 6 giugno 2022 e diramata il 7 giugno con nota prot. n. DAR 8961;

VISTA la proposta emendativa all’articolo 4 inviata dall’ANCI e diramata il 7 giugno 2022 con nota prot.n. DAR 8968;

VISTA la nota prot.n. 10941 dell’8 giugno 2022 pervenuta dall’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’economia e delle finanze recante il parere reso dall’Ufficio Legislativo Finanze, diramata in pari data con nota prot.n. DAR 9086;

CONSIDERATO che il provvedimento iscritto all’ordine del giorno della seduta dell’8 giugno è stato rinviato su richiesta delle Regioni e delle Autonomie;

VISTA la nota prot.n. DAR 9140 del 9 giugno 2022, con la quale è stato quale è stato comunicato il rinvio del provvedimento nella seduta della Conferenza Unificata dell’8 giugno 2022 e convocato un ulteriore incontro, a livello tecnico, il 13 giugno 2022;

VISTA la nota del 9 giugno 2022, inviata dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica recante le controdeduzioni alla richiesta emendativa formulata dall’ANCI, diramata il 13 giugno con nota prot.n. DAR 9328;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro a livello tecnico il 13 giugno 2022, nell’ambito del quale le Regioni hanno formulato ulteriori osservazioni e proposte emendative, ritenute in gran parte accoglibili, l’ANCI ha esplicitato la ratio della proposta emendativa relativa all’articolo 4;

VISTO il documento pervenuto il 13 giugno 2022 dal Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome recante osservazioni e proposte emendative, diramato in pari data con nota prot.n. DAR 9377;

VISTA la nota inviata dall’ANCI il 14 giugno 2022 recante una proposta emendativa all’articolo 4 e le relative motivazioni, diramata il 15 giugno 2022 con nota prot.n. DAR 9552;

VISTA la nota del 15 giugno 2022, con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica ha trasmesso la nuova versione del provvedimento di cui trattasi, riformulata in esito a quanto concordato nell’ambito dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 13 giugno 2022 e diramata in pari data con nota prot. n. DAR 9592;

CONSIDERATI gli esiti della seduta di Conferenza Unificata del 21 giugno 2022, nel corso della quale il provvedimento è stato rinviato;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale:

  • le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento di due proposte emendative di cui al documento allegato (allegato 1)
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole con la raccomandazione al Ministero della transizione ecologica di mantenere un raccordo ed un coordinamento con i Comuni;
  • L’UPI ha espresso parere favorevole;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4-quater, comma 4, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale recante Modalità di funzionamento del Portale Nazionale sulla prestazione energetica degli edifici

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