Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro della giustizia, il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro dell’università e della ricerca, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85.
Rep. atti n. 113/CU del 7 agosto 2023
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 7 agosto 2023:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”;
VISTI, in particolare, gli articoli 1 e 12 del predetto decreto-legge, istitutivi dell’Assegno di inclusione (ADI) e del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL);
VISTO, altresì, l’articolo 5, comma 3, del predetto decreto-legge, a norma del quale, con uno o più decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentiti il Garante per la protezione dei dati personali, l’INPS e l’ANPAL, di concerto con il Ministro della giustizia, il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro dell’università e della ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata, è predisposto un piano tecnico di attivazione e interoperabilità delle piattaforme dedicate ai benefici economici sopra richiamati, sono individuate misure appropriate e specifiche a tutela degli interessati, nonché modalità di accesso selettivo alle informazioni necessarie e adeguati tempi di conservazione dei dati, e sono stabilite le modalità con le quali, attraverso specifiche convenzioni, società pubbliche, ovvero a controllo o a partecipazione pubblica, possono accedere al sistema informativo per la ricerca di personale;
CONSIDERATO che il Gabinetto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto, assunto al prot. DAR n. 18583 del 2 agosto 2023, ai fini dell’acquisizione dell’intesa in sede di Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 18601 del 2 agosto 2023, con la quale l’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il suddetto schema di decreto alle amministrazioni statali interessate, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, con richiesta di far pervenire eventuali osservazioni o l’assenso tecnico;
VISTA la nota prot. DAR n. 18655 del 3 agosto 2023, con la quale è stata convocata una riunione tecnica per l’esame del provvedimento per il giorno 4 agosto 2023;
VISTA la nota n. 8041.U del 3 agosto 2023, con la quale l’ufficio legislativo del Ministero della giustizia ha trasmesso il concerto sullo schema di decreto in oggetto, acquisita in pari data al prot.
AC
DAR n. 18702 e diramata a tutte le amministrazioni interessate ugualmente in data 3 agosto 2023, con nota prot. DAR n. 18706;
CONSIDERATO che, in data 3 agosto 2023, l’ufficio di Gabinetto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso, unitamente allo schema di decreto in oggetto con alcune correzioni, le note con cui i Ministeri della giustizia, dell’istruzione e del merito e dell’università e della ricerca hanno espresso il concerto sullo schema di decreto in oggetto, con acquisizione al prot. DAR n. 18774 del 4 agosto 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 18803 del 4 agosto 2023, con la quale i concerti ed il testo aggiornato dello schema di decreto sono stati diramati a tutte le amministrazioni interessate;
CONSIDERATO che, come da accordi assunti nel corso della riunione tecnica del 4 agosto 2023, in data 7 agosto 2023 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso documenti di riscontro alle osservazioni formulate dalle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano e dall’ANCI, acquisiti in pari data al prot. DAR n. 18945 e diramati a tutte le amministrazioni interessate ugualmente in data 7 agosto 2023, con nota prot. DAR n. 18949;
CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso la mancata intesa in considerazione del voto contrario delle Regioni Toscana, Emilia-Romagna, Campania e Puglia, precisando che hanno espresso avviso favorevole all’intesa le altre Regioni e che si sono, inoltre, candidate per partecipare alla sperimentazione della piattaforma le Regioni Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Umbria;
- l’ANCI, anche a nome dell’UPI, ha precisato di aver presentato in sede tecnica tre richieste di emendamenti e che nessuno di questi è stato accolto; ha, quindi, spiegato di ritenere imprescindibile che il perfezionamento dell’intesa sia rapportato all’accoglimento dell’emendamento all’articolo 6, finalizzato a garantire la piena interoperabilità bidirezionale tra i sistemi informativi e la reciproca condivisione dei dati tra i Comuni e la piattaforma; ha chiesto, inoltre, che all’articolo 8, dopo le parole “Province autonome”, siano aggiunte le seguenti: “agli ambiti territoriali e ai Comuni”;
CONSIDERATO che il Sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali, con riferimento al primo profilo evidenziato dall’ANCI, ha confermato che lo schema di decreto già prevede che i Comuni possano interagire per quanto di loro competenza e, con riferimento al secondo profilo, ha manifestato parere favorevole ad ammettere anche gli ambiti territoriali;
SANCISCE MANCATA INTESA
nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro della giustizia, il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro dell’università e della ricerca, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85.