Parere ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”.
Rep. atti n. 153/CU del 3 dicembre 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta straordinaria del 3 dicembre 2024:
VISTA la legge 21 giugno 2022, n. 78, recante “Delega al Governo in materia di contratti pubblici” e, in particolare, l’articolo 1, comma 4;
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante “Codice dei contratti pubblici, in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici.”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 9640 del 7 novembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 17591, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza, lo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”, approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, nella seduta del 21 ottobre 2024, munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
VISTA la nota prot. DAR n. 17654 del 7 novembre 2024, con la quale è stato diramato, ai soggetti interessati, lo schema di decreto legislativo di cui trattasi, con contestuale convocazione di un incontro tecnico il 19 novembre 2024;
VISTA la nota prot. DAR n. 17802 dell’11 novembre 2024, con la quale, su richiesta dell’ANCI, la riunione tecnica convocata per il 19 novembre 2024 è stata anticipata al 18 novembre 2024;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica svoltasi il 18 novembre 2024, nell’ambito della quale sono state discusse le osservazioni formulate dalle regioni, dall’ANCI e dall’UPI, riguardo alle quali il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha formulato prime considerazioni;
CONSIDERATO che le regioni, l’ANCI e l’UPI, al termine della suddetta riunione, si sono impegnati a trasmettere formali osservazioni e proposte emendative al testo dello schema di decreto legislativo;
VISTA la nota prot. DAR n.18393 del 18 novembre 2024, con la quale è stato convocato un secondo incontro, a livello tecnico, per il 26 novembre 2024;
VISTA la nota prot. DAR n. 18549 del 20 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dall’UPI, recante osservazioni e proposte emendative al testo dello schema di decreto legislativo, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 18536;
VISTA la nota prot. DAR n. 18867 del 25 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dall’ANCI, recante proposte emendative al testo dello schema di decreto legislativo acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 18861;
VISTA la nota prot. DAR n. 18874 del 25 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dal Coordinamento regionale della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, recante osservazioni e proposte emendative al testo dello schema di decreto legislativo acquisito, in pari data, al prot. DAR n.18873;
VISTA la nota prot. DAR n. 18917 del 26 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, recante le controdeduzioni alle osservazioni formulate dalle regioni e Province autonome di Trento e Bolzano;
VISTA la nota prot. DAR n. 18930 del 26 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 18929, recante le controdeduzioni alle osservazioni formulate dall’UPI;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi, a livello tecnico, il 26 novembre 2024, nel corso del quale è proseguito il confronto sulle richieste formulate dalle regioni e dalle autonomie locali, funzionale al perfezionamento, in Conferenza unificata, dell’iter di approvazione dello schema di decreto legislativo di cui trattasi;
VISTA la nota prot. DAR n. 18991 del 26 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dall’UPI, recante alcune riformulazioni, in esito al confronto a livello tecnico, alle proposte emendative, già trasmesse con nota prot. DAR n. 18549 del 20 novembre 2024, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 18989;
VISTA la nota prot. DAR n. 19029 del 27 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento, pervenuto dal Coordinamento regionale della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, in sostituzione del precedente trasmesso con nota prot. DAR n. 18874 del 25 novembre 2024, recante osservazioni e proposte emendative al testo dello schema di decreto legislativo di cui trattasi, acquisito, in pari data, al prot. DAR n.19025;
VISTA la nota prot. DAR n. 19038 del 27 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il documento, pervenuto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti acquisito, in pari data, al prot. DAR n.19037, recante le controdeduzioni alle osservazioni formulate dalle regioni, dall’ANCI e dall’UPI;
VISTA la nota prot. DAR n. 19040 del 27 novembre 2024, con la quale è stato trasmesso il parere formulato dal Dipartimento della Funzione pubblica circa le richieste emendative, avanzate dall’UPI, acquisito, in pari data, al prot. DAR n.19039;
VISTA la nota prot. DAR n. 19077 del 27 novembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 19076, con la quale è stato trasmesso il parere formulato dall’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che integra la posizione già espressa nel citato documento del 27 novembre 2024 - prot. DAR n. 19038 - circa le richieste emendative formulate dall’ANCI;