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Verbale della seduta del 3 dicembre 2024

(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)

 

 

SEDUTA DI MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2024

 

VERBALE

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI

 

 

 

INDICE

 

Apertura lavori 3

Ministro CALDEROLI. 3

Sottosegretario FERRANTE.. 3

Sottosegretario GEMMATO.. 3

Ministro CALDEROLI. 4

Sottosegretario GEMMATO.. 4

Viceministro GAVA.. 4

Capo di Gabinetto VARONE.. 4

2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 27, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la ripartizione tra le regioni a statuto ordinario, delle risorse del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario. Esercizio 2024. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE)……………………………………………………………………………………..4

3 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, del decreto-legge 16 giugno 2022, n. 68, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 agosto 2022, n. 108, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la modifica dei termini di utilizzo e rendicontazione delle risorse destinate al finanziamento dei progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - ECONOMIA E FINANZE)……………………………………………………………….……………………..4

Sottosegretario FERRANTE.. 5

Ministro CALDEROLI. 5

Presidente ROBERTI. 5

Presidente CARUSO.. 5

Ministro CALDEROLI. 6

Capo di Gabinetto VARONE.. 6

Presidente PELLA.. 6

1 - Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n.181, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 febbraio 2024, n. 11, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica per la definizione di misure propedeutiche e promozionali e per il riparto delle risorse tra le regioni del fondo per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA) 7

Ministro CALDEROLI. 7

Presidente ROBERTI. 7

Presidente PELLA.. 7

Presidente CARUSO.. 7

Viceministro GAVA.. 7

4 - Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) 8

Sottosegretario FERRANTE.. 8

 

Ministro CALDEROLI. 8

Capo di Gabinetto VARONE.. 8

Sottosegretario FERRANTE.. 9

Ministro CALDEROLI. 9

Capo di Gabinetto VARONE.. 9

Presidente ROBERTI. 9

Ministro CALDEROLI. 10

Presidente CARUSO.. 10

Presidente PELLA.. 10

Capo di Gabinetto VARONE.. 10

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI  

 

La seduta ha inizio alle ore 9:38

 

 

Apertura lavori

Ministro CALDEROLI

Buongiorno a tutti. Noi ci siamo. Attendiamo qualcuno del MEF perché non c’è nessuno, per ora, disponibile. Vedo il Presidente Roberti, il Presidente Pella, il Presidente Caruso, mi dicono che per il MEF c’è collegata la dottoressa Puglisi, me lo conferma Dottoressa?

Scusate per il ritardo, ma siamo sempre in attesa del collegamento con il MEF.

Scusatemi, ma mi chiedono ancora 5 minuti per avere riscontri dal MEF. Mi scuso con voi ma mi trovo nelle vostre stesse condizioni.  

Sottosegretario Ferrante.

 

Sottosegretario FERRANTE                     

Sì, eccoci. Buongiorno.

 

Ministro CALDEROLI

Il suo punto, che era il motivo principale per la convocazione di questa straordinaria, vista la ristrettezza dei tempi, ha anche il concerto del MEF. Voi avete il concerto, avete avuto riscontri da parte del MEF, rispetto al decreto legislativo?

 

Sottosegretario FERRANTE

No, sul codice appalti non abbiamo avuto riscontri da parte del MEF. Ci sono state delle riunioni tecniche con la Ragioneria e non ci dovrebbero essere temi, ecco.

 

Ministro CALDEROLI

“Dovrebbero” è un po’ poco, perché ad occhio se non dovesse arrivare nulla di nuovo da parte del MEF, gli unici punti che saremmo in grado di affrontare sono il punto 1 della Unificata e il punto 4 della Conferenza Stato – Regioni. E quindi scadrebbe anche la possibilità di esaminare il decreto legislativo sul codice dei contratti, che era quello che aveva scadenze temporali molto prossime. 

 

Sottosegretario GEMMATO

Presidente, le chiedo scusa, Sottosegretario Gemmato. Io avrei un treno, quindi mi dirigo verso l’aeroporto, mi collego a distanza. Ovviamente, c’è il Capo di Gabinetto, i nostri Dirigenti presenti. Ora, è più di mezzora che aspettiamo, io pensavo, insomma, che sarebbe stato un tempo congruo per licenziare i pochi punti all’ordine del giorno. Mi scuserete se avrò un collegamento un po’ fallace, ecco, ma ci tenevo a dirlo per rispetto dei presenti, in primis suo.

 

 

 

 

Ministro CALDEROLI

La ringrazio Sottosegretario, temo però che i primi punti che riguardano la salute sono i primi tre della Conferenza Stato – Regioni e quindi temo che il MEF rispetto a questi non abbia ancora la possibilità di esprimere un parere. Però vediamo se in questi 5 – 10 minuti si risolvono le cose. Anche se…

 

Sottosegretario GEMMATO

Va bene, grazie.

 

Viceministro GAVA

Buongiorno, scusate, posso? Volevo sapere le tempistiche perché io mi dovrei spostare in Commissione al Senato.

 

Ministro CALDEROLI

Viceministro dovrebbe collegarsi proprio in questo istante il Capo di Gabinetto del MEF. Se verranno confermate da parte sua, noi potremo affrontare il punto n. 1 dell’intesa che riguarda specificatamente un ambito di sua competenza.

 

Viceministro GAVA

Sì.

 

Ministro CALDEROLI

E il punto 4 della Conferenza Stato – Regioni e sugli altri il MEF chiederà, credo, un rinvio. Però aspettiamo che si colleghi per potercelo confermare.

 

Viceministro GAVA

Sì, grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Mi dicono che c’è stato il collegamento con l’avvocato, nonché Capo di Gabinetto del MEF, Varone. Mi sente?

 

Capo di Gabinetto VARONE

Sì, Presidente, eccoci.

 

Ministro CALDEROLI

Allora, io ho anticipato, in sua assenza, che, rispetto alla Conferenza Unificata, e volevo da lei una conferma, ci sarebbe una richiesta di rinvio dei punti 2, 3 e 4.

 

Capo di Gabinetto VARONE

Allora, sì. Sulla Conferenza Unificata, il punto 1 per noi non desta problemi, mentre sugli altri abbiamo necessità di ulteriore approfondimento tecnico e di acquisire tutti i pareri interni. Purtroppo, non c’è stata la tempistica per sovrapposizioni, come ben sapete, di una serie di questioni e quindi non abbiamo chiuso l’istruttoria. Tutto qui. Quindi non c’è un tema, allo stato, di merito con parere ostativo, ma abbiamo necessità di un po’ più di tempo.

Sottosegretario FERRANTE

Se possiamo dire qualcosa dal MIT. Rispetto al codice appalti, quindi al punto 4, evidenzio che non stiamo parlando di emendamenti o di testi che vanno ad impattare sul provvedimento e stiamo parlando di principi emendativi per cui il parere del MEF è relativo su quello. È chiaro che c’è la disponibilità del MIT a valutare eventuali riformulazioni in un secondo step, per cui io evidenzio la necessità per noi che si arrivi all’intesa oggi perché oggi pomeriggio c’è la convocazione delle Commissioni parlamentari sul testo che prendono atto anche del parere espresso oggi in questa sede. Per cui io confermo la necessità che si arrivi oggi all’intesa, non ritenendo obbligatorio e necessario in questa fase un parere del MEF sul punto.

 

Ministro CALDEROLI

Le Regioni rispetto a questo cosa ne pensano? Cioè, rispetto al punto 4?

 

Presidente ROBERTI

Ministro per la Conferenza Unificata il punto 4, noi, preso atto della condivisione del MIT sulle proposte prioritarie e regionali, possiamo confermare il parere favorevole, ringraziando il proficuo lavoro svolto e trasmettiamo un documento che credo che già sarà giunto a voi, per renderci disponibili al proseguimento del confronto.

 

Presidente CARUSO

Per UPI potrebbe andare il parere favorevole con raccomandazioni sull’accoglimento di alcuni emendamenti sugli incentivi al tavolo tecnico.

 

Ministro CALDEROLI

Comuni? Presidente Pella?

 

Presidente CARUSO

Stiamo deliberando, signor Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Non riesco a sentire chi è che è intervenuto.

 

Presidente CARUSO

Caruso.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Caruso, visto che è intervenuto anche lei volevo sentire l’Upi e poi sentiamo il Capo di Gabinetto Varone cosa ci può dire a riguardo.

 

Presidente CARUSO

Per noi il punto raccoglie il parere favorevole senz’altro, apprezzando ovviamente sempre il lavoro di concertazione. Ci sarebbe soltanto a margine la raccomandazione che sul tavolo del coordinamento si possano accogliere le proposte sugli incentivi.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Pella, che avevo visto prima?

 

INTERVENTO

Non risponde.

 

Ministro CALDEROLI

In attesa della risposta dell’Anci, il MEF, cosa ci dice rispetto alla proposta del MIT?

 

Capo di Gabinetto VARONE

La proposta del MIT è di andare avanti senza il parere del MEF, se volete andare avanti senza il parere del MEF non so… per quanto mi riguarda noi non abbiamo ancora avuto la tempistica di esaminare il tutto, capisco perfettamente le esigenze del MIT, però, allo stato, io un parere positivo non sono in grado di darlo.

 

Ministro CALDEROLI

Quindi ne chiede il rinvio, giusto?

 

Capo di Gabinetto VARONE

Sì.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene. Allora, aspettiamo da parte… quindi gli altri tre punti dell’Unificata e se si è ricollegato… Avvocato Varone, per quanto pensa che possa essere acquisito un parere da parte vostra sul punto 4?

 

Capo di Gabinetto VARONE

Penso che, quando finiremo questa riunione, convocherò una riunione interna per cercare di accelerare il tutto. L’obbligazione del fatto del terzo, Presidente, quando devo acquisire i pareri… posso impegnarmi personalmente per raggiungere la massima celerità possibile.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene. Abbiamo recuperato Pella? Pella è ricollegato? Riuscite a sentirci Presidente Pella? Non la sentiamo.

 

Presidente PELLA

Eccomi Ministro, ci sono, ci sono.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Ha seguito l’iter dei lavori, dei non lavori fino ad adesso?

 

Presidente PELLA

Sì, ero collegato, infatti mi ero sganciato un secondo, sono pronto per iniziare, Presidente.

 

 

1 - Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n.181, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 febbraio 2024, n. 11, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica per la definizione di misure propedeutiche e promozionali e per il riparto delle risorse tra le regioni del fondo per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)

 

Ministro CALDEROLI

Allora il punto che possiamo affrontare è il punto 1 dell’Unificata, ovvero: Intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica per la definizione di misure propedeutiche e promozionali e per il riparto delle risorse tra le regioni del fondo per gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Presidente Roberti?

 

Presidente ROBERTI

Diamo l’intesa sul punto 1.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi, Ministro, diamo l’intesa con le raccomandazioni che abbiamo inviato in Conferenza e in piena coerenza con le finalità di questo decreto, si chiede proprio l’impegno al Governo e al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di favorire l’attuazione della norma prevista all’articolo 1 e quindi che possa implementare i servizi previsti dalla norma in merito ai dati sul consumo energetico, in diversi territori, da erogare agli enti territoriali per mezzo del proprio sistema integrato. Si tratta di servizi fondamentali per consentire ai comuni di svolgere un ruolo attivo nella transizione energetica.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Per Upi, parere favorevole, signor Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Intesa raggiunta. Viceministro Gava, vuole dirci qualcosa?

 

Viceministro GAVA

No, va bene. Accogliamo l’osservazione che poi è una raccomandazione dell’Anci, d’accordo, grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene, perfetto. Chiudiamo la Conferenza Unificata, non essendoci altri punti da poter affrontare.

 

 

4 - Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

 

 

Sottosegretario FERRANTE

Non mi è chiaro per il punto 4. Abbiamo detto che a per i…

 

Ministro CALDEROLI

Ha chiesto il rinvio il MEF.

 

Sottosegretario FERRANTE

Ma non è chiaro su cosa il rinvio, visto che non ci sono emendamenti che impattato sul testo. Cioè, il MEF deve esprimere un parere su cosa? Non ci sono emendamenti che modificano o impattano sul testo. Stiamo parlando dell’eventuale assenso su dei principi emendativi che ed altra cosa, come è noto, insomma.

 

Ministro CALDEROLI

Mi sembra di avere capito dall’avvocato Varone, che diversamente si procederebbe senza l’assenso del MEF, una valutazione del MEF, che credo sia indispensabile, però do la parola al Capo di Gabinetto del MEF.

 

Capo di Gabinetto VARONE

Allora il tema è: dire che si tratta di aspetti che non impattano dal punto di vista finanziario, non mi sento di affermarlo. Voi, invece, potete affermare che si tratta di aspetti che non possono impattare dal punto di vista finanziario? In alcun modo?

 

Sottosegretario FERRANTE

Ma sono aspetti che impattano sul testo oggi, sono delle eventuali riformulazioni che verranno fatte dopo, in una seconda fase, non in questa. Oggi stiamo parlando di un parere su dei testi che verranno elaborati in una seconda fase. Quindi, si blocca un iter per un parere del MEF che non impatta adesso.

 

Capo di Gabinetto VARONE

Perfetto. Quindi state dicendo che il parere del MEF non è necessario perché non si sta discutendo su questo aspetto, il MIT si prende questa responsabilità di andare avanti senza il parere del MEF. Si prenderà la responsabilità, Presidente, che cosa le devo dire? Abbiamo valutazioni chiaramente non omogenee su questo punto.

 

 

Sottosegretario FERRANTE

Il MIT insiste per la valutazione di questo punto, anche in assenza di un’intesa e di un concerto con il MEF.

 

Ministro CALDEROLI

Sottosegretario Ferrante, il MEF è concertante di questo provvedimento.

 

Sottosegretario FERRANTE

Ma non su questi emendamenti, ma sul testo che è già stato bollinato dalla Ragioneria. Cioè, il parere del MEF è necessario su un testo che già c’è, non su emendamenti che verranno formulati fra mesi, forse.

 

Ministro CALDEROLI

Allora saranno dei principi o meno, però l’effetto che questi principi emendativi possano produrre potrebbero minare…

 

Sottosegretario FERRANTE

Non questa fase. Non produce nessun effetto il testo emendativo sul quale ci siamo impegnati, forse a fare una valutazione in una seconda fase. Il parere del MEF oggi, su questo, non è obbligatorio, questo voglio cercare di… su cui voglio farvi riflettere. Stiamo parlando di emendamenti di Regioni, Anci e Upi, su cui il MIT si impegna a fare una valutazione dopo.  Quindi il MEF si può esprimere in una seconda fase su questo. Questo vorrei che fosse chiaro.

 

Capo di Gabinetto VARONE

Allora Presidente, io non voglio assolutamente crearvi dei problemi. Il tema è: oggi come oggi noi non siamo in grado di esprimere le nostre valutazioni su questi profili. Dopodiché, se volete io posso dare, per quanto mi riguarda, mi rimetto alla vostra volontà di procedere, dopodiché ci facciamo una riserva di inoltrare successivamente tutte le nostre osservazioni che potranno anche essere ostative rispetto a tutto quello che oggi è portato in Conferenza.

 

Sottosegretario FERRANTE

Assolutamente sì, per il MIT così va bene. Anche perché segnalo anche che parliamo di una milestone PNRR per cui eventuali stalli poi, diciamo, saranno addebitati al MEF.

 

Ministro CALDEROLI

Allora è un parere concordato con una riserva rispetto a questi aspetti. Ovviamente questa riserva, che verrà manifestata in fase successiva, potrebbe avere un impatto sulle proposte emendative presentate da Comuni, Province e Regioni.

 

Sottosegretario FERRANTE

Va bene.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Roberti.

 

Presidente ROBERTI

Sì, va bene. Noi abbiamo già espresso, in qualche maniera, che il parere era un parere, una presa d’atto della condivisione del MIT, quindi per noi va benissimo.

 

Ministro CALDEROLI

Ecco, sapendo che c’è la spada di Damocle poi dell’eventuale valutazione della Ragioneria. Upi.

 

Presidente CARUSO

Confermiamo come già anticipato signor Ministro, per noi il parere è favorevole con le raccomandazioni che avevo già rappresentato.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene. Quindi raccomandazioni. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche per noi, Presidente, è un parere favorevole condizionato a quello che è l’accoglimento degli emendamenti che abbiamo trasmesso a lei in ambito di Conferenza. Però, comunque, riteniamo anche noi la sollecitazione del Sottosegretario Ferrante, anche perché è un argomento estremamente importante e fondamentale, soprattutto perché si tratta anche di proposte fondamentali per la gestione dei Comuni.

 

Ministro CALDEROLI

Ecco, che sia chiaro per tutti che è un parere favorevole con la possibilità, sempre della valutazione del MEF, e quindi del poter censurare aspetti che possono influire su maggiori oneri o maggiori spese.

 

Capo di Gabinetto VARONE

Per avere aspetti di rilievo sulla finanza pubblica. Grazie, Presidente.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene. Allora il 4 l’abbiamo...

 

Presidente CARUSO

Ministro solo una piccola… io avevo già anticipato che il nostro era condizionato, ma diamo un po’ per accoglibile quello che avevamo già presentato, gli emendamenti sugli incentivi, grazie.

La seduta ha termine alle ore 10:52

 

 

      Il Segretario                                                                     Il Presidente

    Cons. Paola D’Avena                                                 Ministro Roberto Calderoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Viceministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, GAVA (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato  per le Infrastrutture e i Trasporti, FERRANTE (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per la Salute, GEMMATO (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Vice Capo Ufficio Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI.

 

 

Per le Regioni e le Province autonome:

il Presidente della Regione Molise, ROBERTI (in videoconferenza).

 

 

Per il sistema delle Autonomie locali:

il Vicepresidente dell'Anci e Sindaco di Valdengo, PELLA (in videoconferenza); il Vicepresidente dell'Upi e Presidente della Provincia dell'Aquila, CARUSO (in videoconferenza).  

 

 

Sono, altresì, presenti: il Capo di Gabinetto del Ministro per l'Economia e le Finanze, VARONE (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, RIGILLO (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per la Salute, MATTEI (in videoconferenza); il funzionario dell'Ufficio Legislativo del Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, GRADITI (in videoconferenza); il Dirigente della Regione Umbria, TASSINI (in videoconferenza); il funzionario del Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri, MARI (in videoconferenza).

 

In rappresentanza dell'Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato-Città e autonomie locali è presente

la dott.ssa REGA (in videoconferenza).

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