Intesa, ai sensi dell’art. 10, comma 8, lett. a) del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali per l’iscrizione agli elenchi o albi regionali delle imprese che eseguono lavori o forniscono servizi forestali.
Repertorio atti n. 64/CSR dell’8 aprile 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nella seduta dell’8 aprile 2020:
VISTO il decreto legislativo 30 ottobre 2014, n. 178 recante attuazione del regolamento (CE) n. 2173/2005 relativo all’istituzione di un sistema di licenze FLEGT per le importazioni di legname nella Comunità europea e del regolamento (UE) n. 995/2010 che stabilisce gli obblighi degli operatori che commercializzano legno e prodotti da esso derivati e, in particolare, l’art. 4;
VISTA la legge 28 luglio 2016, n. 154, recante deleghe al Governo e ulteriori disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività dei settori agricolo e agroalimentare, nonché sanzioni in materia di pesca illegale e, in particolare, l’art. 5 che prevede la delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di agricoltura, silvicoltura e filiere forestali;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 recante Testo unico in materia di foreste e filiere forestali e, in particolare, l’art. 10, comma 8, lett. a), in cui è previsto che, con decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, adottato d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni, siano definiti i criteri minimi nazionali per l’iscrizione agli elenchi o albi regionali delle imprese che eseguono lavori o forniscono servizi forestali, previamente istituiti dalle Regioni ai sensi del precedente comma 2 dello stesso articolo citato;
VISTO lo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, trasmesso dall’Ufficio di Gabinetto del MIPAAF con nota n. 2310 del 3 marzo 2020, con la quale è stata richiesta la prescritta intesa con la Conferenza Stato-Regioni;
VISTA la nota DAR n. 4183 del 10 marzo 2020, con la quale, nel diramare il suddetto schema di decreto, è stato chiesto al Coordinamento regionale di comunicare l’assenso tecnico sul provvedimento ovvero di far pervenire eventuali osservazioni e proposte emendative;
VISTA la nota del Presidente della Regione Puglia del 23 marzo 2020, recante gli esiti della riunione del 19 marzo 2020 della Commissione politiche agricole delle Regioni, nel corso della quale è stata all’unanimità espressa intesa sul provvedimento, condizionata all’accoglimento di una serie di emendamenti ivi riportati;
VISTA la seconda versione del testo, aggiornata alla luce delle riferite richieste regionali, inviata dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota n. 3611 del 7.4.2020 e diramata con nota DAR 5850 in pari data;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna sessione, nella quale il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano ha espresso avviso favorevole all’intesa, condizionata all’accoglimento di un ulteriore emendamento proposto dell’art. 2, lett. e), che innalza il limite delle sanzioni dai 10.000 euro a 30.000, come riportato nel documento contestualmente consegnato;
ACQUISITO l’assenso del Governo,
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’art. 10, comma 8, lett. a) del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali per l’iscrizione agli elenchi o albi regionali delle imprese che eseguono lavori o forniscono servizi forestali, condizionata all’accoglimento dell’emendamento regionale riportato nel documento consegnato, che si allega al presente atto come parte integrante e sostanziale (All. 1).