Parere, ai sensi dell’articolo 83, comma 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, sul decreto interministeriale di determinazione della tariffa dovuta per le prestazioni rese dall’INAIL ai fini della sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio contagio, di cui all’art. 83 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34.
Repertorio Atti n. 105/CSR del 9 luglio 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nella odierna seduta del 9 luglio 2020:
VISTO il decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” ed in particolare l’articolo 83 il quale dispone:
- al comma 1, che fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per rischio sanitario su tutto il territorio nazionale, i datori di lavoro pubblici e privati, fermo restando quanto previsto dall’articolo 41 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, assicurano la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti al rischio contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologie COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche ovvero dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità;
- al comma 2, la possibilità di richiedere l’effettuazione della sorveglianza sanitaria eccezionale di cui al citato comma 1, ai servizi territoriali dell’INAIL per i datori di lavoro non tenuti alla nomina del medico competente ai sensi dell'articolo 18, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Rimane ferma la possibilità di nominarne uno per il periodo emergenziale. I servizi territoriali dell'INAIL vi provvedono con propri medici del lavoro, avvalendosi anche del contingente di personale di cui all'articolo 10 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27. Lo stesso comma 2 prevede inoltre che la tariffa per le prestazioni rese dall’INAIL, ai fini della sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, viene determinata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro della Salute, acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota del 25 giugno 2020, con la quale il Ministero della salute ha inviato all’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il provvedimento in argomento al fine dell’espressione del prescritto parere;
VISTA le note del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero della Salute del 24 giugno 2020, con la quale rispettivamente si esprime il concerto e il parere favorevole sul provvedimento in argomento;
VISTA la nota del 1° luglio 2020, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha diramato il suddetto provvedimento alle Regioni ed alle Province autonome, con contestuale richiesta di assenso tecnico;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e Province autonome hanno espresso parere favorevole sul provvedimento in argomento;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
sul decreto interministeriale di determinazione della tariffa dovuta per le prestazioni rese dall’INAIL ai fini della sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio contagio, di cui all’art. 83 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34.