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Repertorio atto n. 22/CSR

Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale sui progetti per la sanità digitale previsti dal PNRR con particolare riferimento al fascicolo sanitario elettronico e alla telemedicina.

REP.ATTI N. 22/CSR DEL 2 MARZO 2022

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna Seduta del 2 marzo 2022

VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale prevede che la Conferenza Stato-Regioni favorisca l’interscambio di dati e informazioni sull’attività posta in essere dalle Amministrazioni centrali, regionali e delle Province autonome;

VISTA la nota del Capo di Gabinetto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale del 24 febbraio 2022, acquisita al prot. DAR 3138, con la quale si chiede l’iscrizione all’o.d.g. dell’odierna Seduta della Conferenza di un’informativa sulla sanità digitale nell’ambito dei progetti PNRR, con particolare riferimento al fascicolo sanitario elettronico e alla telemedicina;

VISTA la documentazione relativa all’Informativa in esame, pervenuta dagli Uffici del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale in data 1° marzo 2022, acquisita al prot. DAR 3308 e diramata nella medesima data dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza con prot. DAR 3311;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna Seduta, il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha evidenziato che lo scopo dell’Informativa in esame è quello di presentare gli interventi relativi al fascicolo sanitario elettronico, alla telemedicina e all’Agenzia per la Sanità Digitale, al fine di condividere con le Regioni i prossimi passi attuativi;

CONSIDERATO che, il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha ricordato che il PNRR investe circa 2,5 miliardi di euro in sanità digitale, di cui:
- 1,3 miliardi di euro per creare un’infrastruttura dati (FSE – fascicolo sanitario elettronico) omogenea sul territorio nazionale e che raccolga tutta la storia clinica degli assistiti;
- 1 miliardo di euro per attivare la telemedicina, ovvero erogare servizi sanitari digitali sulla base dell’infrastruttura FSE;
- il restante per la creazione dell’Agenzia per la Sanità Digitale in seno all’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, per garantire omogeneità a livello nazionale ed efficienza nell’attuazione delle politiche di prevenzione e nell’erogazione di servizi sanitari;

CONSIDERATO, altresì, che il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale ha descritto l’attuale quadro di partenza, evidenziando che vi sono disomogeneità fra Regioni, con punti di eccellenza e buone esperienze verso i quali è necessario tendere e ha approfondito i primi risultati della fase di sperimentazione svolta con alcune Regioni, illustrando quindi la documentazione inviata (All. 1);

CONSIDERATO che le Regioni, dopo aver confermato il proprio apprezzamento per le modalità con le quali si sta svolgendo la fase di sperimentazione dei progetti, hanno rappresentato la disponibilità di altre Regioni ad avere un ruolo nella sperimentazione dei progetti;

PRENDE ATTO

ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dell’Informativa del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale sui progetti per la sanità digitale previsti dal PNRR con particolare riferimento al fascicolo sanitario elettronico e alla telemedicina, nei termini di cui in premessa.

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