Verbale n. 1/2022
Seduta del 12 Gennaio 2022
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Il giorno 12 gennaio 2022, alle ore 15.21, presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n. 8 in Roma, si è riunita, in seduta ordinaria, in collegamento con modalità di videoconferenza, la Conferenza Stato-Regioni, (convocata con nota DAR prot. n. 283 P-4.37.2.21 del 7 gennaio 2022), per esaminare i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:
Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 16 e del 20 dicembre 2021.
Approvati
1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante la ripartizione programmatica delle risorse alle Regioni e alle Province Autonome per i progetti del Piano nazionale di Ripresa e resilienza e del Piano per gli Investimenti Complementari. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.10/2021/109 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita Intesa
2. Designazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b) del decreto del Ministro della Salute 8 agosto 2013, in sostituzione di un rappresentante della Conferenza Stato-Regioni in seno al Comitato tecnico sanitario – Sezione tecnica per il sistema trasfusionale. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/116 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Designazione acquisita
3. Intesa, ai sensi dell’articolo 41, comma 4-bis, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che definisce i criteri e le modalità per la concessione, da parte dell’ISMEA, di mutui agevolati in favore di iniziative finalizzate al sostegno di aziende agricole per la ristrutturazione di mutui in essere, per la copertura di spese di gestione o per investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/7 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita Intesa
4. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 75, sullo schema di decreto interministeriale recante Elenco delle specie di piante officinali coltivate nonché criteri di raccolta e prima trasformazione delle specie di piante officinali spontanee. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI - TRANSIZIONE ECOLOGICA - SALUTE)
Codice sito 4.18/2021/89 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita Intesa
Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GELMINI*; il Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, MORELLI (in videoconferenza); il Sottosegretario della Salute, COSTA (in videoconferenza); il Sottosegretario allo Sport, VEZZALI (in videoconferenza); il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, SINISCALCHI**(in videoconferenza).
Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):
Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, FEDRIGA.
__________________________
* Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, On.le Mariastella Gelmini, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.
** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Ermenegilda Siniscalchi, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.
Il Ministro GELMINI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute del 16 e del 20 dicembre 2021.
Non essendovi osservazioni la Conferenza approva i report e i verbali delle sedute del 16 e del 20 dicembre 2021.
Il Ministro GELMINI, su richiesta del Sottosegretario SILERI, pospone all’esame i punti 1, 2 e 4 all’o.d.g.
Pertanto pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 41, comma 4-bis, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che definisce i criteri e le modalità per la concessione, da parte dell’ISMEA, di mutui agevolati in favore di iniziative finalizzate al sostegno di aziende agricole per la ristrutturazione di mutui in essere, per la copertura di spese di gestione o per investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta di valutare una riduzione dell'entità delle garanzie e dei relativi costi a carico delle imprese agricole. (All. 1/a)
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 41, comma 4-bis, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che definisce i criteri e le modalità per la concessione, da parte dell’ISMEA, di mutui agevolati in favore di iniziative finalizzate al sostegno di aziende agricole per la ristrutturazione di mutui in essere, per la copertura di spese di gestione o per investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 1)
Il Ministro GELMINI riprende all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante la ripartizione programmatica delle risorse alle Regioni e alle Province Autonome per i progetti del Piano nazionale di Ripresa e resilienza e del Piano per gli Investimenti Complementari.
Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sull'ultima stesura del provvedimento diramata in data odierna, che recepisce le modifiche condivise a livello tecnico, condizionata all’impegno dei Ministeri competenti a ripartire i fondi, relativi alla Missione 6 component 1 investimento 1.2.1, acquisendo l’intesa delle Regioni e delle Province autonome utilizzando criteri che attribuiscono le risorse proporzionalmente alla popolazione residente di età superiore ai 65 anni di ciascuna Regione, fermo restando che la quota parte a favore delle Regioni del Mezzogiorno sia almeno pari al 40% del totale della somma disponibile per l’investimento suddetto. (All. 2/a)
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante la ripartizione programmatica delle risorse alle Regioni e alle Province Autonome per i progetti del Piano nazionale di Ripresa e resilienza e del Piano per gli Investimenti Complementari, nella versione diramata il 12 gennaio 2022, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 2)
Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b) del decreto del Ministro della Salute 8 agosto 2013, in sostituzione di un rappresentante della Conferenza Stato-Regioni in seno al Comitato tecnico sanitario – Sezione tecnica per il sistema trasfusionale.
Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa il dott. Giorgio Gandini della Regione Veneto per la sostituzione di cui trattasi. (All. 3/a)
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
DESIGNA ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b) del decreto del Ministro della Salute 8 agosto 2013, il Dott. Giorgio Gandini della Regione Veneto, in sostituzione del dott. Corrado Sardella della medesima regione, come rappresentante regionale in seno alla Sezione tecnica per il sistema trasfusionale del Comitato tecnico sanitario.
(All. 3)
Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 75, sullo schema di decreto interministeriale recante Elenco delle specie di piante officinali coltivate nonché criteri di raccolta e prima trasformazione delle specie di piante officinali spontanee.
Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta di inserimento delle specie di Artemisia (Nivalis e Petrosa) nell'elenco allegato al provvedimento in quanto rientranti nel disciplinare di produzione del Genepì. (All. 4/a)
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 75, sullo schema di decreto interministeriale recante Elenco delle specie di piante officinali coltivate nonché criteri di raccolta e prima trasformazione delle specie di piante officinali spontanee, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 4)
Il Ministro GELMINI pone all’esame un PUNTO fuori sacco che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulle proposte per la regolamentazione delle attività sportive in emergenza COVID-19.
A tal proposito ricorda che ultimamente si sono svolti alcuni incontri e tavoli tecnici che hanno visto la partecipazione delle principali Federazioni e delle varie componenti del mondo sportivo per dirimere la questione relativa alle misure da applicare onde assicurare la prosecuzione dei campionati con norme chiare e uniformemente applicate dalle Aziende Sanitarie Locali. A valle di questi incontri, è stata raggiunta un’intesa sul documento trasmesso alle Regioni, a tutela sia del mondo sportivo e sia della salute pubblica. Successivamente il documento, anche con eventuali osservazioni da parte delle Regioni, sarà sottoposto alla valutazione del Comitato Tecnico Scientifico. Ringrazia tutti coloro che hanno partecipato a questo confronto in modo costruttivo, nella consapevolezza dell’importanza che riveste, anche da un punto di vista economico, l’intero Movimento Sportivo Italiano e della volontà del Governo di mantenere attivi i campionati sportivi al pari delle attività produttive. Cede la parola alla Sottosegretaria Vezzali che ha la delega in materia di Sport.
La Sottosegretaria VEZZALI, nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’elaborazione del provvedimento in questione, che reca le proposte per la regolamentazione delle attività sportive in emergenza COVID-19, considerando le attività sportive alla stregua delle altre attività produttive ed evidenziando la necessità di trovare delle regole sicure e condivise da tutte le amministrazioni, centrali e territoriali, per assicurarne parità di trattamento e per dare certezza al loro prosieguo, illustra, in particolare, che, in caso di positivi all’interno del gruppo squadra, sono al momento in vigore due procedure applicabili per le ASL e le ATS: la circolare del 18 giugno del 2020 del Ministero della Salute e la circolare del 30 dicembre 2021 del Ministero della Salute. Fa presente che l’obiettivo è stato quello di trovare una procedura uniforme che, tenendo conto delle due circolari in vigore, in virtù della specificità del mondo dello sport, garantisse il corretto svolgimento delle competizioni sportive; pertanto, sono state presentate delle proposte temporali specifiche che prevedono una gradazione delle misure cui sottoporre i componenti del gruppo squadra in presenza di una o più positività. Evidenzia la necessità di prevedere - per la sorveglianza - l’utilizzo di tamponi antigenici molecolari nel rispetto dei criteri definiti dal Ministero della Salute. Inoltre, in presenza di un caso positivo all’interno del gruppo squadra, i soggetti positivi vengano messi in isolamento, monitorati e controllati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente; - che per i contatti ad alto rischio (soggetti del Gruppo Squadra esposti all’interno del Gruppo o in ambito comunitario), test antigenico ogni giorno per almeno cinque giorni e obbligo di indossare la mascherina FFP2 in tutti i contesti in cui non viene effettuata attività sportiva. Il protocollo si applica indipendentemente dallo stato vaccinale e va comunque effettuato un test antigenico con esito negativo quattro ore prima della gara; - che per i contatti a basso rischio, (soggetti che entrano in contatto con il Gruppo Squadra anche in maniera non continuativa), si applicano le misure previste dalle indicazioni ministeriali, anche in relazione allo stato vaccinale; - prevedere che, con il raggiungimento di un numero di positivi superiore al 35% dei componenti del Gruppo Squadra, venga bloccato l’intero Gruppo.
Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa e ringrazia tutti quelli che hanno lavorato alla stesura del provvedimento.
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
PRENDE ATTO ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dell’informativa sulle proposte per la regolamentazione delle attività sportive in emergenza COVID-19, trasmessa dagli Uffici del Sottosegretario allo Sport ed acquisita al protocollo DAR n. 529 del 12 gennaio 2022.
(All. 5)
Il Ministro GELMINI ringrazia tutti per la collaborazione e dichiara conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 15.32.