Parere, ai sensi dell’art. 22, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica che adotta le misure di gestione relative agli esemplari della specie Scoiattolo del Pallas (Callosciurus erythraeus) contenute nel relativo Piano di gestione nazionale.
Repertorio n. 155/CSR del 27 luglio 2022
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nell’odierna seduta del 27 luglio 2022:
VISTO il Regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014 recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1141, con il quale la specie la specie Scoiattolo del Pallas (Callosciurus erythraeus) è stata iscritta nell’elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale;
VISTO il decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del succitato Regolamento (UE) n. 1143/2014, e in particolare l’art. 22, comma 1, ai sensi del quale il Ministro della transizione ecologica, sentiti il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, il Ministro della salute, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e l'ISPRA, stabilisce con proprio decreto, entro diciotto mesi dalla inclusione delle specie nell’elenco delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale e nazionale, le misure di gestione degli esemplari delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale o nazionale di cui è stata constatata l'ampia diffusione nel territorio nazionale o nelle acque interne o marine territoriali, in modo da renderne minimi gli effetti sulla biodiversità, sui servizi eco-sistemici collegati, sulla salute pubblica e sulla sanità animale, sul patrimonio agro-zootecnico o sull'economia;
VISTO lo schema di decreto in epigrafe, inviato dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica con nota prot. n. 6893 del 21 marzo 2022, unitamente al Piano di gestione nazionale di cui trattasi;
VISTA la nota DAR prot. n. 4777 del 24 marzo 2022, con la quale il provvedimento è stato diramato ai soggetti interessati con contestuale convocazione di un incontro a livello tecnico per il 5 aprile 2022, posticipato al 3 maggio 2022 con nota DAR n. 5000 del 29 marzo 2022, su richiesta del Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTE le osservazioni e le proposte emendative delle Regioni e delle province autonome al Piano di gestione proposto, trasmesse con nota del Coordinamento tecnico della Regione Sardegna n. 10533 del 27 aprile 2022 e diramate con nota DAR n. 6740 del 28 aprile 2022;
CONSIDERATO che nella riunione tecnica in videoconferenza del 3 maggio 2022 sono state discusse le suddette osservazioni e proposte di modifica delle Regioni, per la maggior parte accolte dal Ministero della transizione ecologica;
VISTA la nuova stesura del Piano di gestione in epigrafe, inviata dal Ministero della transizione ecologica con nota prot. n. 15649 del 4 luglio 2022, formulata a seguito delle proposte emendative avanzate dalle Regioni e dalle Province autonome;
VISTA la nota DAR n. 10719 del 5 luglio 2022, con la quale il nuovo testo è stato diramato ai soggetti interessati;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nell’ambito della quale le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole sullo schema di decreto in esame, con le osservazioni contenute nel documento inviato per via telematica (allegato 1),
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’art. 22, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica che adotta le misure di gestione relative agli esemplari della specie Scoiattolo del Pallas (Callosciurus erythraeus) contenute nel relativo Piano di gestione nazionale, con le osservazioni contenute nel documento delle Regioni e delle Province autonome inviato per via telematica (allegato 1), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto.