Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di Decreto del Ministro della salute di ripartizione alle Regioni delle risorse, a valere sul programma di cui all’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, per il fabbisogno di apparecchiature sanitarie di supporto ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, effettuata sulla base dei parametri stabiliti per l’adozione dei piani regionali.
Rep. Atti n. 174/CSR del 27 luglio 2022
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 27 luglio 2022:
VISTO l’articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 avente ad oggetto “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”, il quale prevede che “per far fronte al fabbisogno di apparecchiature sanitarie finalizzate a garantire l’espletamento delle prestazioni di competenza dei medici di medicina generale nonché dei pediatri di libera scelta, al fine di migliorare il processo di presa in cura dei pazienti nonché di ridurre il fenomeno delle liste di attesa, è autorizzato un contributo pari a euro 235.834.000 a valere sull’importo fissato dall’art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, come rifinanziato da ultimo dall’articolo 1, comma 555, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, nell’ambito delle risorse non ancora ripartite alle regioni”;
VISTO l’articolo 1, comma 450 della medesima legge che dispone che “Le apparecchiature sanitarie di cui al comma 449, di proprietà delle aziende sanitarie, sono messe a disposizione dei medici di cui al comma 449, secondo modalità individuate dalle aziende medesime, avendo cura di misurare l’attività svolta attraverso indicatori di processo”;
VISTA la nota del 28 gennaio 2020, diramato il 30 gennaio 2020 con nota Protocollo DAR n. 1765, con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di decreto indicato in oggetto, ai fini della prevista intesa in sede di Conferenza Stato – Regioni;
VISTA la nota dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza, Protocollo DAR n. 2243 del 6 febbraio 2020, con la quale è stata convocata una riunione tecnica per il 12 febbraio, nel corso della quale sono stati esaminati molteplici aspetti critici, soprattutto di carattere economico, e concordate modifiche al testo dello schema di decreto;
VISTA la nota del 23 settembre 2020, Protocollo DAR n. 15446, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha convocato una riunione tecnica per il 14 ottobre 2020 che non ha avuto più luogo, in seguito a richiesta di rinvio del Ministero della salute;
VISTA la successiva nota dell’Ufficio di Segreteria del 18 maggio 2021, Protocollo DAR n. 8120, con la quale, ai fini del prosieguo dell’iter istruttorio del provvedimento, è stata convocata una riunione tecnica per l’8 giugno 2021, che non ha avuto luogo;
VISTA la nota del 28 aprile 2022, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione del provvedimento, diramato con nota Protocollo DAR n. 6828 del 29 aprile 2022;
VISTA la nota del 13 maggio 2022, Protocollo DAR n. 7758, di convocazione di una ulteriore riunione tecnica per il 19 maggio, nel corso della quale il Ministero della salute e le Regioni hanno concordato modifiche al testo del provvedimento in parola;
VISTA la nota in data 26 luglio 2022, con la quale il Ministero della salute ha inviato la versione definitiva dello schema di decreto in parola, diramato con nota Protocollo DAR n. 12104 del 27 luglio 2022;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome hanno espresso intesa sul suddetto schema di decreto;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di Decreto del Ministro della salute di ripartizione alle Regioni delle risorse, a valere sul programma di cui all’articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, per il fabbisogno di apparecchiature sanitarie di supporto ai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, effettuata sulla base dei parametri stabiliti per l’adozione dei piani regionali.