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Repertorio atto n. 23/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3-bis, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, comma 86, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, concernente la ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego derivanti dalle attività connesse all’attuazione delle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione.

Repertorio atti n. 23/CSR 2 marzo 2023.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nell’odierna seduta del 2 marzo 2023:

VISTO il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”;

VISTO, in particolare, l’articolo 12, comma 3-bis, del predetto decreto-legge, il quale stabilisce che, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, possono essere previste, sulla base delle disponibilità del Fondo di cui all’articolo 1, comma 255, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, risorse da destinare ai centri per l’impiego a copertura degli oneri di finanziamento correlati all’esercizio delle relative funzioni;

 

VISTO l’articolo 1, comma 86, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, il quale stabilisce che “A decorrere dall’anno 2022, è altresì autorizzata una spesa nel limite di 20 milioni di euro per far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego derivanti dalle attività connesse all’attuazione delle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione”;

CONSIDERATO che l’Ufficio legislativo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con nota n. 849 del 31 gennaio 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 3217, ha trasmesso, ai fini dell’intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, lo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, comma 86, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego derivanti dalle attività connesse all’attuazione delle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione”;

CONSIDERATO che con nota DAR prot. n. 3329 del 1° febbraio 2023, lo schema di decreto in argomento è stato diramato a tutte le amministrazioni interessate, nonché alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la richiesta di far pervenire l’assenso tecnico o le eventuali osservazioni sul testo del provvedimento in vista dell’iscrizione dell’argomento all’ODG della Conferenza Stato - Regioni del 22 febbraio 2023;

 

CONSIDERATO che, con nota del 2 febbraio 2023, acquisita in pari data con protocollo DAR n. 3461, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per conto del Coordinamento tecnico interregionale per la materia relativa al lavoro, ha espresso l’assenso tecnico delle Regioni sul provvedimento;

CONSIDERATO che con nota prot. 6077 del 13 febbraio 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 4545, il Ministero dell’economia e delle finanze ha confermato di non avere osservazioni da formulare ai fini dell’ulteriore corso del provvedimento;

CONSIDERATO che in data 1° marzo 2023 con nota prot. 1351/C17LAV/CSR, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 6454, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato una nota con la quale ha chiesto la correzione di un refuso presente nelle premesse dei due schemi di decreto, laddove nel primo RITENUTO si fa riferimento alle sole Regioni a statuto ordinario mentre il riparto riguarda tutte le Regioni, così come si evince dall’articolo 1, e tale nota è stata diramata a tutte le amministrazioni coinvolte con nota protocollo DAR 6464 del 1° marzo 2023;

CONSIDERATO che lo schema di decreto corretto è stato diramato in pari data a tutte le amministrazioni coinvolte con nota prot. DAR n. 6512;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza Stato – Regioni, le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo pervenuto del decreto;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, comma 86, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, concernente la ripartizione dei fondi destinati a far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l’impiego derivanti dalle attività connesse all’attuazione delle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni, non occupati né inseriti in un percorso di studio o formazione, trasmesso, con nota n. 1891 del 1° marzo 2023, dall’Ufficio legislativo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

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