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Repertorio atto n. 66/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 23 bis, comma 2, della legge 21 maggio 2021, n. 69, di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, recante "Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19", sul decreto del Ministero dell’Interno che stabilisce i criteri e le modalità di concessione dei contribuiti del Fondo per i Comuni che individuano sedi alternative agli edifici scolastici da destinare al funzionamento dei seggi elettorali.

Repertorio atti n. 66/CU del 17 giugno 2021

                       LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 17 giugno 2021:

VISTO l’articolo 23 bis introdotto dalla legge 21 maggio 2021, n. 69 di conversione del decreto-legge n. 41 del 2021 che ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’Interno, uno specifico Fondo con una dotazione di 2 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato all’erogazione di contributi in favore dei Comuni che entro il 15 luglio 2021 individuano sedi alternative agli edifici scolastici da destinare al funzionamento dei seggi elettorali in occasione delle consultazioni elettorali per l’anno 2021;

 

VISTO il comma 2 dello stesso articolo 23 bis che dispone che con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze, si provvede a stabilire i criteri e le modalità di concessione dei contributi del fondo di cui al comma 1, previa intesa in sede di Conferenza Unificata e che il contributo non potrà superare le spese effettivamente sostenute e dichiarate e, nel caso in cui gli importi complessivamente richiesti risultino superiori alla dotazione del fondo, si procederà a ridurre proporzionalmente il contributo. Le somme non assegnate saranno redistribuite proporzionalmente ai Comuni che non hanno superato l’importo del contributo concedibile. Il contributo sarà erogato previa attestazione dell’avvenuto trasferimento dei seggi;

CONSIDERATO che il citato fondo trova copertura finanziaria mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato dall’articolo 41 del decreto-legge n. 41 del 2021;

 

 

 

VISTO che i criteri e le modalità di concessione dei contributi del fondo di cui all’articolo 23 bis, comma 1 del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69 sono individuati in base alle specifiche della “nota metodologica” ai fini dell’attivazione della procedura volta all’acquisizione dell’intesa in sede di Conferenza Unificata;

CONSIDERATO che Il Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, con nota dell’11 giugno 2021, prot. n. 89041, ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione dell’intesa della Conferenza Unificata lo schema di decreto indicato in oggetto e la nota metodologica allegata;

CONSIDERATO che lo schema di decreto legge in oggetto è stato trasmesso, con nota del 14 giugno 2021, n. 9664 alle Regioni ed agli Enti locali, convocando una riunione, a livello tecnico, per il giorno 16 giugno 2021, durante la quale le Regioni e l’ANCI hanno espresso il proprio assenso tecnico all’accoglimento dell’intesa;

CONSIDERATO che le Regioni e l’UPI, nel corso di questa Conferenza hanno espresso avviso favorevole all’accoglimento dell’intesa;

CONSIDERATO che l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’accoglimento dell’intesa, evidenziando che occorre una verifica della disponibilità del fondo destinato al ristoro di tutte le spese sostenute dai Comuni per lo svolgimento delle consultazioni elettorali che ammontano a circa 300 milioni di euro;

SANCISCE L’INTESA

nei termini di cui in premessa, sul decreto del Ministero dell’interno e dell’allegata nota metodologica, che stabilisce i criteri e le modalità di concessione dei contribuiti del Fondo per i Comuni che individuano sedi alternative agli edifici scolastici da destinare al funzionamento dei seggi elettorali, trasmesso, con nota Prot. n. 89041 dell’11 giugno 2021, dal Ministero dell’Interno.

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