Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Codice dei contratti pubblici”.
Repertorio Atti n. 12/CU del 26 gennaio 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 26 gennaio 2023:
VISTA la legge 21 giugno 2022, n. 78, recante “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”;
VISTO l’articolo 1, comma 4, della predetta legge, il quale dispone che i decreti legislativi di cui al comma 1 sono adottati su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con i ministri competenti, previa acquisizione del parere della Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 143 del 5 gennaio 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 545, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza, lo schema di decreto legislativo recante “Codice dei contratti pubblici”, approvato dal Consiglio dei ministri, in esame preliminare, nella riunione del 16 dicembre 2022;
VISTA la nota prot. DAR n. 758 del 9 gennaio 2023, con la quale è stato diramato ai soggetti interessati il provvedimento di cui trattasi con contestuale convocazione di un incontro, a livello tecnico, il 19 gennaio 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 1201 del 12 gennaio 2023, con la quale, su richiesta delle Regioni, la riunione tecnica convocata per il 19 gennaio 2023 è stata anticipata al 16 gennaio 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 1277 del 12 gennaio 2023, con la quale, su richiesta dell’ANCI, la riunione è stata posticipata al 17 gennaio 2023;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi, a livello tecnico, il 17 gennaio 2023 nel corso del quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI, nell’esprimere apprezzamento relativamente all’impianto del testo in esame, si sono riservate di trasmettere puntuali proposte emendative;
VISTA la nota prot. DAR n. 1841 del 17 gennaio 2023, con la quale è stato convocato un secondo incontro, a livello tecnico, il 20 gennaio 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 2012 del 18 gennaio 2023, con la quale è stato diramato il documento pervenuto dal Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, recante osservazioni e proposte emendative, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 2011;
VISTA la nota prot. DAR n. 2101 del 19 gennaio 2023 con la quale è stato diramato il documento pervenuto dall’UPI recante osservazioni e proposte emendative, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 2100;
VISTA la nota prot. DAR n. 2108 del 19 gennaio 2023 con la quale è stato diramato il documento pervenuto dall’ANCI recante osservazioni e proposte emendative, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 2107;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi, a livello tecnico, il 20 gennaio 2023 nell’ambito del quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha fornito un primo riscontro riguardo alle proposte emendative formulate dalle Regioni, dall’UPI e dall’ANCI, riservandosi di predisporre un documento recante le valutazioni di accoglibilità delle proposte emendative avanzate;
VISTA la nota prot. DAR n. 2216 del 20 gennaio 2023, con la quale è stato convocato un terzo incontro, a livello tecnico, il 24 gennaio 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 2484 del 24 gennaio 2023, con la quale sono stati diramati i documenti pervenuti dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti acquisiti, in pari data, al prot. DAR n. 2460, recanti le valutazioni di accoglibilità alle osservazioni formulate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi, a livello tecnico, il 24 gennaio 2023, nel corso del quale è proseguito il confronto sulle richieste formulate dalle Regioni e dalle Autonomie locali, funzionale alla conclusione dell’iter istruttorio;
VISTA la nota prot. DAR n. 2496 del 24 gennaio 2023 con la quale è stato diramato il documento pervenuto dall’ANCI recante ulteriori osservazioni e proposte emendative, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 2493;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta, nell’ambito della quale:
- le Regioni e le Province autonome hanno consegnato un documento (allegato 1) ed espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle richieste denominate “Emendamenti prioritari e considerazioni preliminari”; nella restante parte, il documento reca ulteriori proposte di modifica ritenute non prioritarie dalle Regioni e dalle Province autonome e consegnate a titolo collaborativo;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proprie proposte emendative ritenute fondamentali (allegato 2);
- l’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proprie proposte emendative (allegato 3);
CONSIDERATO che il Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha manifestato la disponibilità a valutare l’accoglibilità delle proposte emendative avanzate dalle Regioni e Province autonome, dall’ANCI e dall’UPI, impegnandosi, al contempo, a verificare, con la Commissione europea, il recepimento della richiesta avanzata dall’ANCI in merito alla possibilità di iscrivere i Comuni capoluogo nell’elenco delle centrali di committenza qualificate;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della legge 21 giugno 2022, n. 78, sullo schema di decreto legislativo recante “Codice dei contratti pubblici”, nei termini di cui in premessa e di cui agli allegati documenti, che costituiscono parte integrante del presente atto.