Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di conferma annuale dell’Accordo quadro per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni, sancito dalla Conferenza Unificata in data 1° agosto 2013.
Rep. atti n.111 /CU del 12 settembre 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 12 settembre 2024:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, in particolare, l’articolo 9, comma 2, lettera c), ai sensi del quale la Conferenza unificata promuove e sancisce accordi tra Governo, regioni, province, comuni e comunità montane, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;
VISTO l’“Accordo quadro per la realizzazione di un'offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socio educativi 0-6 anni”, sancito da questa Conferenza in data 1° agosto 2013 (Rep. atti 83/CU), confermato, da ultimo, per l’anno 2023/2024, dall’Accordo di conferma annuale sancito da questa Conferenza in data 26 luglio 2023 (Rep. atti n. 106/CU);
VISTO l’articolo 4 del citato Accordo quadro del 1° agosto 2013, secondo il quale il Ministero dell’istruzione e del merito, tra gli altri, pone annualmente a disposizione del servizio “sezioni primavera” specifiche risorse finanziarie la cui entità complessiva viene resa nota all'inizio dell'esercizio finanziario e comunque entro il mese di marzo;
VISTA la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 29 dicembre 2023 di “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e per il triennio 2024 – 2026” e, in particolare, lo stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito, Tabella n. 7, nel quale è iscritto il capitolo 1466, “Assegnazioni per la realizzazione delle sezioni sperimentali aggregate alla scuola dell’infanzia” con una dotazione in termini di competenza di € 9.907.187 per l’anno 2025;
CONSIDERATA l’opportunità di procedere alla prosecuzione in forma diffusa sul territorio dei servizi educativi per l’infanzia per rispondere alle esigenze delle famiglie;
VISTA la proposta di Accordo di conferma annuale del citato Accordo quadro del 1° agosto 2013, trasmessa dal Ministero dell’istruzione e del merito, Ufficio di Gabinetto, con nota del 19 luglio 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 12314;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, prot. DAR n. 12333 del 19 luglio 2024, con la quale lo schema di Accordo è stato diramato alle Amministrazioni interessate con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 29 luglio 2024;
VISTI gli esiti della suddetta riunione tecnica, nel corso della quale il Ministero dell’istruzione e del merito ha illustrato le finalità dell’Accordo, il Ministero dell’economia e delle finanze non ha sollevato rilievi, le regioni e le province autonome hanno comunicato l’invio, nel più breve tempo possibile, di un documento contenente le proprie osservazioni, mentre l’ANCI e l’UPI non hanno formulato osservazioni;
VISTA la nota del Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 7 agosto 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13357, con la quale è stato comunicato che, a seguito dell’istruttoria svolta, è emerso a livello tecnico un avviso favorevole sul provvedimento, con la richiesta di considerare la possibilità di far confluire le risorse per le sezioni primavera nel fondo per il sistema integrato 0-6 anni, pur mantenendo le diverse destinazioni dei finanziamenti;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano prot. DAR n. 13389 dell’8 agosto 2024, di diramazione della suddetta nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome alle amministrazioni interessate;
CONSIDERATA la possibilità di confermare il citato Accordo quadro del 1° agosto 2013 già confermato per gli anni precedenti, nei termini previsti dall’articolo 8 dello stesso Accordo e nei limiti delle risorse finanziarie sopra indicate;
VISTI gli esiti della odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole alla stipula dell’Accordo con la richiesta di considerare la possibilità di far confluire le risorse per le sezioni primavera nel fondo per il sistema integrato 0-6 anni, pur mantenendo le diverse destinazioni dei finanziamenti;
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’accordo;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’accordo;
CONSIDERATO che il rappresentante del Ministero dell’istruzione e del merito, in relazione alla richiesta formulata dalle Regioni e dalle Province autonome, ha espresso parere favorevole all’accoglimento;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’Anci e dell’Upi;
SANCISCE ECCORDO
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, ANCI e UPI, nei termini sottoindicati.
L’Accordo di conferma annuale dell’Accordo quadro per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell'infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni, sancito in Conferenza Unificata il 1° agosto 2013 (Rep. atti n. 83/CU), confermato in data 30 luglio 2015 (Rep. atti n. 78/CU), in data 27 luglio 2017 (Rep. atti n. 86/CU), in data 18 ottobre 2018 (Rep. atti n. 101/CU), in data 1° agosto 2019 (Rep. atti n. 83/CU), in data 6 agosto 2020 (Rep. atti n. 106/CU), in data 22 settembre 2021 (Rep. atti 132/CU), in data 28 settembre 2022 (Rep. atti 162/CU) e in data 26 luglio 2023 (Rep. atti 106/CU) è confermato per un ulteriore periodo di un anno, a far data dalla scadenza dello stesso.
Dall’attuazione della presente conferma di Accordo non devono risultare maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano provvedono alle finalità del presente Accordo nell’ambito delle competenze ad esse spettanti ai sensi dello Statuto speciale e delle relative norme di attuazione e secondo quanto disposto dai rispettivi ordinamenti.