Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge 13 febbraio 2020, n. 15, sullo schema di decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante adozione del “Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura per gli anni 2024-2026”.
Rep. atti n.70 /CU del 14 giugno 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 14 giugno 2024:
VISTO l’articolo 2, comma 1, della legge 13 febbraio 2020, n. 15, recante “Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura”, il quale prevede che “Il Ministro per i beni e le attività culturali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, adotta ogni tre anni, con proprio decreto, il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, da attuare nei limiti della dotazione del Fondo di cui al comma 6”;
VISTA la nota del 7 maggio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7991, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della cultura ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge n. 15 del 2020, lo schema di decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante adozione del “Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, di cui all’articolo 2, comma 1, della legge 13 febbraio 2020, n. 15, per gli anni 2024-2026”, corredato della documentazione a supporto;
VISTA la nota prot. DAR n. 8888 del 22 maggio 2004, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate lo schema di decreto in parola e l’intera documentazione pervenuta, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 29 maggio 2024;
VISTA la nota del 24 maggio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9079, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della cultura ha trasmesso l’avviso favorevole del Capo di gabinetto del Ministro dell’istruzione e del merito sullo schema di decreto trasmesso;
VISTA la nota prot. DAR n. 9114 del 27 maggio 2024, con la quale il predetto Ufficio per il coordinamento ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la suddetta nota del Capo di gabinetto del Ministro della Cultura del 24 maggio 2024, posticipando, contestualmente, la riunione tecnica originariamente prevista per il 29 maggio al 31 maggio 2024, su richiesta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, pervenuta con comunicazione acquisita al prot. DAR n. 9104 del 27 maggio 2024;
VISTA la comunicazione del 28 maggio 2024, acquisita al protocollo DAR n. 9259 del 29 maggio 2024, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel chiedere di posticipare l’orario della riunione tecnica del 31 maggio 2024, ha fatto pervenire un documento contenente alcuni suggerimenti di modifica allo schema di decreto in parola;
VISTA la nota prot. DAR n. 9260 del 29 maggio 2024, con la quale la suddetta comunicazione del 28 maggio 2024 è stata trasmessa dal predetto Ufficio per il coordinamento a tutte le amministrazioni interessate, con la precisazione che, su richiesta del citato Coordinamento regionale della Commissione cultura, l’orario della riunione tecnica è stato posticipato dalle ore 10:30 alle ore 11:00 del 31 maggio 2024;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 31 maggio 2024, nella quale il Ministero della cultura ha illustrato i contenuti del provvedimento, le Regioni hanno richiesto modifiche al testo dello schema di decreto e il Ministero dell’economia e delle finanze ha svolto osservazioni sulla copertura finanziaria;
VISTA la comunicazione del 31 maggio 2024, acquisita al protocollo DAR n. 9476 di pari data, con la quale, all’esito della riunione tecnica, il predetto Coordinamento regionale della Commissione cultura ha trasmesso le proposte emendative integrate alla luce delle osservazioni della Commissione istruzione della stessa Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, diramata, con nota prot. DAR n. 9500 di pari data, a tutte le amministrazioni interessate;
VISTA la nota del 31 maggio 2024, acquisita al prot. DAR n. 9850 del 5 giugno 2024, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha fatto pervenire il parere tecnico reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, nel quale si segnala la ridotta disponibilità finanziaria del capitolo di riferimento in ordine allo schema di decreto in esame, con richiesta di volerne tener conto al fine del seguito dell’iter del provvedimento;
VISTA la nota prot. DAR n. 9918 del 6 giugno 2024, con la quale il ripetuto Ufficio per il coordinamento ha trasmesso tale parere a tutte le amministrazioni interessate;
VISTA la nota del 10 giugno 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10071, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della cultura ha trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto in oggetto, emendato alla luce di quanto emerso nella riunione tecnica del 31 maggio 2024, corredato del parere favorevole del Capo di gabinetto del Ministro dell’istruzione e del merito;
VISTA la nota del citato Ufficio per il coordinamento, prot. DAR n. 10087 del 10 giugno 2024, di diramazione a tutte le amministrazioni interessate del nuovo testo dello schema di decreto in oggetto, corredato del parere favorevole del Capo di gabinetto del Ministro dell’istruzione e del merito;
CONSIDERATO che nell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa, sottolineando il rammarico per la riduzione delle risorse disponibili per l’attuazione del Piano;
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa, ravvisando la necessità di poter integrare i duecentomila euro circa di riduzione del fondo, auspicando che nel futuro possano essere reperite nuove risorse da stanziare su questo capitolo, anche considerato che, con le attuali disponibilità, si stanno ottenendo importanti risultati e soprattutto una grande partecipazione su tutti i territori;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge 13 febbraio 2020, n.15, sullo schema di decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante adozione del “Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura per gli anni 2024-2026”.