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Repertorio atto n.15/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli Enti locali di modifica dell’Intesa Rep. Atti n.146/CU del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio.

 

Rep. atti n.15/CU del 25 gennaio 2024.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 25 gennaio 2024:

 

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 il quale prevede che, in sede di Conferenza unificata, il Governo può promuovere la stipula di intese dirette a favorire il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

 

VISTA l’intesa sancita il 14 settembre 2022 (Rep. atti n. 146/CU), ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo e le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e le autonomie locali, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, prevista dall’articolo 3, comma 4, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 luglio 2014;

 

VISTO il decreto 16 novembre 2023 del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, recante “Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità» - Annualità 2023”;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 7 del citato decreto, rubricato “Revisione dell’Intesa del 14 settembre 2022 sui requisiti minimi dei centri anti violenza e delle case rifugio”, il quale dispone che “Le regioni e il Dipartimento per le pari opportunità si impegnano a portare a termine entro il 31 dicembre 2023 le attività già in corso relative alle parziali modifiche dell’intesa del 14 settembre 2022, Rep. atti n. 146/CU sui requisiti minimi dei centri antiviolenza e delle case rifugio affinché la stessa intesa, come modificata, possa essere posta alla base del presente provvedimento di riparto”;

 

VISTA la nota del 23 gennaio 2024 del Dipartimento delle pari opportunità, diramata il 24 gennaio 2024 con nota prot. DAR n. 1206 dall’Ufficio per il Coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale il predetto Dipartimento ha trasmesso la bozza di modifica dell’intesa in oggetto, rappresentandone l’urgenza, in considerazione dell’imminente scadenza del periodo transitorio;

 

VISTA la comunicazione del 24 gennaio 2024, acquisita al prot. DAR n. 1268, con la quale la Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso avviso favorevole all’intesa, con la richiesta al Governo di istituire in tempi brevi un Tavolo tecnico di lavoro con le Regioni, al fine di addivenire entro la scadenza dei 18 mesi alla condivisione di un documento volto a rivedere la citata intesa del 14 settembre 2022;

 

VISTA la nota del 24 gennaio 2024, acquisita al prot. DAR n. 1272 del 25 gennaio 2024, diramata in pari data con nota prot. DAR 1275, con la quale il Dipartimento per le pari opportunità ha chiesto l’iscrizione del provvedimento all’ordine del giorno della seduta del 25 gennaio 2024 di questa Conferenza, tenuto conto degli assensi a livello tecnico comunicati direttamente al medesimo Dipartimento;

 

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 25 gennaio 2024 di questa Conferenza:

  • le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole alla modifica dell’intesa in parola, con la richiesta al Governo di istituire in tempi brevi un Tavolo tecnico di lavoro con le Regioni e le Province autonome, volto a rivedere entro 18 mesi i contenuti dell’intesa Rep. atti n. 146/CU del 14 settembre 2022, come da documento allegato (all. 1), che costituisce parte integrante del presente atto;
  • l’ANCI ha espresso avviso favorevole alla modifica dell'intesa in parola, come da documento allegato (a 2), che costituisce parte integrante del presente atto;
  • l’UPI ha espresso avviso favorevole alla modifica dell’intesa in parola;

 

CONSIDERATO, altresì, che il rappresentante del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, nel corso della medesima seduta del 25 gennaio 2024, ha accolto la già menzionata richiesta delle Regioni e delle Province autonome;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle autonomie locali;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, di modifica dell’intesa Rep. atti n.146/CU del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, nei termini di seguito riportati:

Art. 1

Modifica all’art. 15 (Norma transitoria) dell’intesa Rep. Atti n. 146/CU del 14 settembre 2022

  1. All’articolo 15, comma 2, dell’intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli enti locali, Rep. atti n. 146/CU del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio le parole: «della durata di 18 mesi» sono sostituite dalle seguenti: «della durata di 36 mesi».

 

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