Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sullo schema di decreto del Ministero della salute recante modifica all’articolo 2, comma 4, del D.M. 26 ottobre 2018 - Riparto del Fondo per il gioco d’azzardo patologico per gli anni 2018 e 2019.
Repertorio Atti n. 103/CSR dell’8 luglio.2021
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nella odierna seduta dell’8 luglio 2021:
VISTO l’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, “Legge di stabilità 2016”, il quale prevede che al fine di garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico (GAP), come definito dall’Organizzazione mondiale della sanità, presso il Ministero della salute è istituito il fondo per il gioco d’azzardo patologico, ripartito tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sulla base di criteri determinati con decreto del Ministro della salute, sentita questa Conferenza. Per la dotazione del Fondo è autorizzata la spesa di 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2016;
VISTO l’Atto di questa Conferenza Rep. n. 193/CSR, sancito nella seduta del 18 ottobre 2018, con il quale è stato espresso il Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sullo schema di decreto del Ministro della salute di riparto del Fondo per il gioco d’azzardo patologico. Anni 2018 e 2019;
VISTO il decreto ministeriale 26 ottobre 2018 che all’articolo 2, comma 4, prevede che le regioni trasmettano, entro il 31 marzo 2020, al Ministero della salute - Direzione generale della Prevenzione sanitaria - una relazione tecnico-finanziaria, sullo stato di attuazione delle attività previste nelle programmazioni delle stesse per il biennio 2018-2019, comprensive dell’implementazione dei Piani per il biennio 2016-2017 e di nuove azioni di prevenzione;
CONSIDERATO che il termine prescritto dal menzionato articolo 2, comma 4, è stato prorogato con nota del Direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della salute del 6 febbraio 2020 dal 31 marzo 2020 al 28 settembre 2020;
CONSIDERATO altresì, che con nota del Direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della salute del 10 dicembre 2020 il termine prescritto dall’articolo 2, comma 4 è stato ulteriormente prorogato dal 28 settembre 2020 al 28 maggio 2021;
VISTA la nota del 18 maggio 2021, con la quale il Ministero della salute, al fine dell’espressione del parere in epigrafe, ha inviato all’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il provvedimento in argomento con il quale viene ulteriormente posticipato al 15 settembre 2021 il sopramenzionato termine per l’erogazione delle risorse del fondo relative all’anno 2019;
VISTA la nota del 26 maggio 2021, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha diramato il provvedimento in parola alle Regioni ed alle Province autonome, con contestuale richiesta di assenso tecnico;
VISTA la nota del 31 maggio 2021, diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 3 giugno 2021, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute ha espresso l’assenso sullo schema di decreto in epigrafe, formulando una proposta di integrazione riguardante l’articolo 1, comma 1, che così recita: “fatte salve ulteriori evoluzioni della pandemia che protraggano lo stato di emergenza”;
VISTA la nota del 3 giugno 2021 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare sul provvedimento in epigrafe;
VISTA la nota del 22 giugno 2021, diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 26 giugno 2021, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la nuova versione del provvedimento indicato in epigrafe recante l’integrazione richiesta dalle Regioni;
VISTA la nota del 28 giugno 2021 con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute, preso atto dell’avvenuta integrazione dell’articolo 1, comma 1, ha espresso l’assenso sul provvedimento in parola;
VISTA la nota del 30 giugno 2021, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare in merito all’ulteriore corso del provvedimento indicato in epigrafe;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole sul provvedimento in argomento nella versione diramata il 26 giugno 2021,
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sullo schema di decreto del Ministero della salute recante modifica all’articolo 2, comma 4, del D.M. 26 ottobre 2018 - Riparto del Fondo per il gioco d’azzardo patologico per gli anni 2018 e 2019, nella versione diramata il 26 giugno 2021.