Parere, ai sensi dell’articolo 103, comma 24, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il riparto tra le Regioni delle somme destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, per l'emersione dei rapporti di lavoro irregolari – ID MONITOR 3855
Repertorio atti n. 92/CSR del 25 maggio 2022
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella odierna seduta del 25 maggio 2022;
VISTO il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, e, in particolare l’articolo 103, che:
- al comma 1, prevede l’emersione di rapporti di lavoro irregolari, al fine di garantire livelli adeguati di tutela della salute individuale e collettiva in conseguenza della contingente ed eccezionale emergenza sanitaria connessa alla calamità derivante dalla diffusione del contagio da -COVID-19;
- al comma 24, in relazione agli effetti derivanti dall'attuazione di detto articolo, stabilisce che:
- il livello di finanziamento del Servizio sanitario nazionale a cui concorre ordinariamente lo Stato è incrementato di 170 milioni di euro per l'anno 2020 e di 340 milioni di euro a decorrere dall'anno 2021;
- con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-Regioni, i relativi importi sono ripartiti tra le regioni in relazione al numero dei lavoratori extracomunitari emersi;
VISTA la nota del 2 maggio 2022, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai fini dell’espressione del parere da parte di questa Conferenza, ha trasmesso lo schema di decreto recante il riparto tra le Regioni delle somme destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, per l'emersione dei rapporti di lavoro irregolari;
TENUTO CONTO che il suddetto schema di decreto prevede il riparto sulla base del numero dei lavoratori non comunitari emersi alla data del 23 novembre 2021, secondo la distribuzione per Regione, così come comunicato dal Ministero dell’interno ed in relazione alla percentuale pari al 39,42 per cento delle richieste di permesso di soggiorno effettuate in esito alla sottoscrizione presso gli Sportelli Unici per l’immigrazione del contratto di soggiorno sul totale delle istanze pervenute, e precisamente euro 67.014.000,00 per l’anno 2020 ed euro 134.028.000,00 per l’anno 2021;
VISTA la nota del 5 maggio 2022 (prot. DAR 7281), con la quale il suddetto provvedimento è stato portato a conoscenza delle Regioni e delle Province Autonome;
VISTA la nota del 16 maggio 2022 (prot. DAR 7797) con la quale il Coordinamento della Commissione salute delle Regioni ha comunicato l’assenso tecnico;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 103, comma 24, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il riparto tra le Regioni delle somme destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, per l'emersione dei rapporti di lavoro irregolari.