Parere ai sensi dell'articolo 1, comma 502, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante le modalità di ripartizione del "Fondo per il controllo delle specie esotiche invasive". ID MONITOR 4748.
Repertorio n. 95/CSR del 25 maggio 2022
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nell’odierna seduta del 25 maggio 2022
VISTO il Regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014 recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive;
VISTO il decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive;
VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;
VISTO in particolare, l’articolo 1, comma 502, della predetta legge che ha istituito il “Fondo per il controllo delle specie esotiche invasive”, con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, al fine di dare concreta attuazione alle disposizioni di cui agli articoli 19 e 22 del decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 230, demandando le modalità di ripartizione delle risorse del Fondo fra le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ad un decreto del Ministro della transizione ecologica, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota prot. n. 9694 del 28 aprile 2022, con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica ha trasmesso lo schema di decreto di cui trattasi;
VISTA la nota prot. n. DAR 7100 del 4 maggio 2022 con la quale il provvedimento è stato diramato ai soggetti interessati con contestuale convocazione di un incontro a livello tecnico il 18 maggio 2022;
VISTO il documento recante osservazioni e proposte emendative allo schema di decreto di cui trattasi pervenuto il 17 maggio 2022 dal Coordinatore tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, diramato il 18 maggio 2022 con nota DAR 7968;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 18 maggio 2022 nell’ambito del quale sono state illustrate le osservazioni e le richieste emendative formulate da alcune Regioni e ritenute accoglibili dal Ministero della transizione ecologica;
CONSIDERATO che in ragione delle implicazioni derivanti dai correttivi proposti riguardo ai criteri di riparto, non è stata raggiunta una posizione condivisa all’unanimità, pertanto i rappresentanti delle Regioni hanno concordato di non tener conto delle osservazioni di cui alla nota prot.n. DAR 7968 del 18 maggio 2022 e di esprimersi sullo schema di decreto nella versione trasmessa dal Ministero della transizione ecologica il 28 aprile con nota prot.n. 9694;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nell’ambito della quale le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole con la raccomandazione contenuta nel documento che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante (allegato 1);
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell'articolo 1, comma 502, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante le modalità di ripartizione del "Fondo per il controllo delle specie esotiche invasive".