Repertorio atto n. 181/CSR
Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPE del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di modifica del Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON infrastrutture e reti 2014 – 2020, di cui alla delibera CIPE del 1° dicembre 2016, n. 58.
Rep. atti n. 181/CSR del 17 ottobre 2024
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E
LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 17 ottobre 2024:
VISTA la delibera CIPE 28 gennaio 2015, n. 10, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell’accordo di partenariato 2014-2020”;
VISTO il punto 2 della citata delibera, ai sensi del quale i Programmi di azione e coesione sono adottati con delibera CIPE, sentita la Conferenza Stato-regioni, su proposta dell’amministrazione centrale avente il coordinamento dei Fondi strutturali e di investimento europei – Fondi SIE di riferimento, in partenariato con le regioni interessate, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTO l’articolo 242, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ai sensi del quale le Autorità di gestione di programmi operativi 2014-2020 dei Fondi strutturali europei possono richiedere l’applicazione del tasso di cofinanziamento fino al 100 per cento a carico dei Fondi UE per le spese dichiarate nelle domande di pagamento nel periodo contabile che decorre dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2021, anche a valere sulle spese emergenziali anticipate a carico dello Stato destinate al contrasto e alla mitigazione degli effetti sanitari, economici e sociali generati dall’epidemia di COVID-19;
VISTO altresì il comma 2 dell’articolo 242 del citato decreto-legge n. 34 del 2020, a norma del quale le risorse erogate dall’Unione europea a rimborso delle spese rendicontate per le misure emergenziali di cui al comma 1 del medesimo articolo sono riassegnate alle stesse amministrazioni che hanno proceduto alla rendicontazione, fino a concorrenza dei rispettivi importi, per essere destinate alla realizzazione di programmi operativi complementari, vigenti o da adottarsi;
VISTO, inoltre, il comma 3 del medesimo articolo 242, a norma del quale ai medesimi programmi complementari di cui al comma 2 del predetto articolo sono altresì destinate le risorse a carico del Fondo di rotazione di cui all’articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, rese disponibili per effetto dell’integrazione del tasso di cofinanziamento UE dei programmi di cui al comma 1;
VISTA la delibera CIPE 9 giugno 2021, n. 41, secondo la quale, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 242 del decreto-legge n. 34 del 2020 e per le finalità ivi indicate, sono istituiti, nel caso di programmi non ancora adottati, o incrementati nel caso di programmi vigenti, i programmi complementari di azione e coesione per tenere conto delle nuove risorse che vi confluiscono a seguito dei rimborsi derivanti dalla rendicontazione di spese anticipate a carico dello Stato;
CONSIDERATO che, in forza della proposta di modifica in oggetto, nel Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON infrastrutture e reti 2014-2020 (delibera CIPE n. 58/2016) confluiscono le ulteriori risorse resesi effettivamente disponibili a seguito della certificazione delle spese del PON Infrastrutture e reti 2014-2020 al 100 per cento, ai sensi dell’articolo 242, comma 3, del decreto-legge n. 34 del 2020, convertito con legge 17 luglio 2020, n. 77, per un importo pari a euro 139.919.979,45;
VISTA la nota prot. MIN_FITTO n. 3352 del 30 settembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15421, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, la proposta di modifica del Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON infrastrutture e reti 2014-2020;
VISTA la nota prot. DAR n. 15436 del 30 settembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la documentazione relativa alla proposta in oggetto alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, nonché a tutte le amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 7 ottobre 2024;
VISTI gli esiti della predetta riunione tecnica, nel corso della quale, sulla proposta di modifica del Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON infrastrutture e reti 2014 - 2020, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano non hanno formulato alcuna osservazione;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 17 ottobre di questa Conferenza, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi del punto 2 della delibera CIPE del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di modifica del Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON infrastrutture e reti 2014 – 2020, di cui alla delibera CIPE del 1° dicembre 2016, n. 58.