Intesa, ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di riparto delle risorse del Fondo inquilini morosi incolpevoli per l’anno 2021.
REP. ATTI N. 74 /CU DELL’8 LUGLIO 2021
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna Seduta dell’8 luglio 2021
VISTO il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, recante "Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici";
VISTO, in particolare, l’articolo 6, comma 5 del citato decreto-legge che istituisce un Fondo, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, destinato agli inquilini morosi incolpevoli, stabilendo che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-Regioni, si provvede al riparto delle risorse nonché a stabilire i criteri e le priorità da rispettare nei provvedimenti comunali che definiscono le condizioni di morosità incolpevole che consentono l’accesso ai contributi;
VISTO che lo stesso articolo 6, comma 5 del decreto-legge sopra citato stabilisce che le risorse assegnate al Fondo in esame siano ripartite tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e assegnate prioritariamente alle Regioni che abbiano emanato norme per la riduzione del disagio abitativo che prevedano percorsi di accompagnamento sociale per i soggetti sottoposti a sfratto, anche attraverso organismi comunali;
CONSIDERATO che i precedenti decreti di riparto del Fondo sono stati sottoposti alla Conferenza Unificata, anziché della Conferenza Stato-Regioni a seguito della specifica richiesta dell’ANCI del 260marzo 2014, n. 1324, a partire dal 2014;
VISTO lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze che ripartisce, per l’annualità 2021, le risorse previste dal Fondo, trasmesso con nota del 7 maggio 2021, prot. n. 17925, diramata in data 11 maggio 2021 dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza Unificata con prot. DAR n. 7677;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 13 maggio 2021, nel corso della quale le Regioni hanno formulato alcune osservazioni e richieste di modifica, successivamente formalizzate in un documento pervenuto per le vie brevi, acquisito al prot. DAR n. 7899, che sono state valutate in linea di massima favorevolmente dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
VISTA la nota dell’ANCI, pervenuta per le vie brevi, acquisita al protocollo DAR n. 8560 del 26 maggio 2021, e trasmessa in pari data dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza con prot. DAR n.8568, recante proposte emendative al provvedimento;
VISTO il nuovo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, pervenuto in data 15 giugno 2021, prot. DAR n. 9703 e diramato in data 16 giugno 2021, prot. DAR n. 9864, riformulato all’esito delle valutazioni, da parte della compente Direzione generale, delle proposte formulate dalle Regioni e dall’ANCI;
VISTA la nota del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, pervenuta in data 6 luglio 2021, prot. n. 25724, diramata il 7 luglio 2021, prot. DAR n. 11147, con la quale è stato trasmesso un nuovo testo aggiornato del provvedimento, a seguito di alcune modifiche richieste dall’ANCI e dalle Regioni;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l'intesa sull’ultima versione del provvedimento in esame formulando alcune osservazioni contenute in un documento consegnato nel corso della seduta che, allegato al presente atto ne costituisce parte integrante (all. 1);
CONSIDERATO che l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultima versione del provvedimento con la raccomandazione di istituire un tavolo di lavoro per la revisione dei criteri di riparto delle risorse del Fondo, anche in coordinamento con le risorse del fondo per la morosità incolpevole, mediante l’attribuzione diretta delle risorse stesse ai Comuni con alto disagio abitativo, in modo da velocizzare la procedura per l’assegnazione agli aventi diritto;
CONSIDERATO che l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultima versione del provvedimento in esame;
ACQUISITO nell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di riparto delle risorse del Fondo inquilini morosi incolpevoli per l’anno 2021.