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Repertorio atto n. 26/CU

Intesa ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1, sulla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali».

Repertorio atti n.                    26/CU del 25 marzo 2021

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 25 marzo 2021:

VISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n.1, «Codice della Protezione civile» così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 6 febbraio 2020, n.4, recante «Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 2 gennaio 2018 recante “Codice della Protezione civile”»;

VISTO in particolare l’articolo 18 - Pianificazione di protezione civile, comma 4, del sopracitato decreto n.1/2018, ove è stabilito che «le modalità di organizzazione e svolgimento dell'attività di pianificazione di protezione civile, e del relativo monitoraggio, aggiornamento e valutazione, sono disciplinate con direttiva da adottarsi ai sensi dell'articolo 15 al fine di garantire un quadro coordinato in tutto il territorio nazionale e l'integrazione tra i sistemi di protezione civile dei diversi territori, nel rispetto dell'autonomia organizzativa delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano»;

VISTO l’articolo 3 dello stesso decreto legislativo, ove al comma 3 è statuito che «l'articolazione di base dell'esercizio della funzione di protezione civile a livello territoriale è organizzata nell'ambito della pianificazione di cui all'articolo 18, che, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, definisce gli ambiti territoriali e organizzativi ottimali individuati dalle Regioni, sulla base dei criteri generali fissati ai sensi dell'articolo 18, comma 4»;

VISTO inoltre l’articolo 5 del decreto legislativo n.1/2018, ove, al comma 2 è stabilito che «il Presidente del Consiglio dei ministri, con direttive da adottarsi ai sensi dell'articolo 15, predispone gli indirizzi per lo svolgimento, in forma coordinata, delle attività di protezione civile di cui all'articolo 2, al fine di assicurarne l'unitarietà nel rispetto delle peculiarità dei territori»;

VISTO in particolare il comma 3 dell’articolo 11 del Codice della protezione civile, in cui è prescritto che «le Regioni, sulla base dei criteri generali fissati ai sensi dell'articolo 18, comma 4, favoriscono l'individuazione del livello ottimale di organizzazione di strutture di protezione civile a livello territoriale al fine di garantire l'effettività delle funzioni di protezione civile, individuando le forme, anche aggregate, per assicurarne la continuità sull'intero territorio»;

VISTO l’articolo 12 del Codice di cui sopra, ove al comma 2 si stabilisce che «i Comuni, anche in forma associata, nonché in attuazione dell'articolo 1, comma 1, della legge 7 aprile 2014, n. 56, assicurano l'attuazione delle attività di protezione civile nei rispettivi territori, secondo quanto stabilito dalla pianificazione di cui all'articolo 18, nel rispetto delle disposizioni contenute nel presente decreto, delle attribuzioni di cui all'articolo 3, delle leggi regionali in materia di protezione civile, e in coerenza con quanto previsto dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267»;

VISTO infine l’articolo 15 del decreto legislativo n.1/2018, ove al comma 3 è previsto che «il Capo del Dipartimento della protezione civile, nell'ambito dei limiti e delle finalità eventualmente previsti nelle direttive di cui al comma 1, può adottare indicazioni operative finalizzate all'attuazione di specifiche disposizioni in esse contenute da parte del Servizio nazionale, consultando preventivamente le componenti e strutture operative nazionali interessate»;

VISTO lo schema di direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali» inviato dal Capo del Dipartimento della protezione civile il 15 febbraio 2021, con nota prot. n. 8171, alla Segreteria di questa Conferenza e da questa trasmesso alle Amministrazioni interessate il giorno successivo con nota prot. DAR n. 2750;

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenuta in modalità teleconferenza il 2 marzo 2021, che hanno evidenziato un sostanziale avviso favorevole al provvedimento dei soggetti intervenuti;

VISTO la nuova stesura del provvedimento in oggetto, che recepisce le modifiche concordate in sede di riunione tecnica, inviata dal Capo del Dipartimento della protezione civile il 9 marzo 2021, con nota prot. n. 11895, alla Segreteria di questa Conferenza e da questa diramata in pari data alle Amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 3945;

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione nel corso della quale:

  • le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa con le raccomandazioni contenute nel documento consegnato in corso di seduta (all.1);
  • l’ANCI, di concerto con l’UPI, ha espresso avviso favorevole all’intesa richiedendo, in un documento consegnato in corso di seduta (all.2), un emendamento al testo e l’avvio immediato di un Tavolo in Conferenza Unificata;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1, sulla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali», nei termini di cui in premessa.

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