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Repertorio atto n. 163/CU

Parere, ai sensi degli articoli 6 e 7 comma 1, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante "Definizione delle modalità per l’implementazione dei sistemi di incentivazione per impianti alimentati da fonti rinnovabili che presentano caratteristiche di innovazione o costi di generazione elevati”

Rep. Atti n. 163/CU del 28 settembre 2022

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna seduta del 28 settembre 2022

VISTA la direttiva 2018/2001/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, sulla promozione dell’uso dell'energia da fonti rinnovabili;

VISTO il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili” e, in particolare, il Titolo II che disciplina i regimi di sostegno applicati all’energia prodotta da fonti rinnovabili attraverso il riordino e il potenziamento dei sistemi di incentivazione vigenti, in misura adeguata al raggiungimento degli obiettivi nazionali e attraverso la predisposizione di criteri e strumenti che promuovano l’efficacia, l’efficienza e la semplificazione, perseguendo, nel contempo, l'armonizzazione con altri strumenti di analoga finalità, ivi inclusi quelli previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;

VISTO l’articolo 6 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 che stabilisce che con uno o più decreti del Ministro della transizione ecologica, sentite l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente e la Conferenza Unificata, sono definite le modalità per l’implementazione dei sistemi di incentivazione per i grandi impianti, con potenza superiore a una soglia almeno pari a 1 MW;

VISTO l’articolo 7 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 che stabilisce che con uno o più decreti del Ministro della transizione ecologica, di concerto con il Ministro delle politiche agricole e forestali, per gli aspetti di competenza, sentite l’ARERA e la Conferenza Unificata, sono definite le modalità per l’implementazione dei sistemi di incentivazione per impianti di piccola taglia, aventi potenza inferiore a 1 MW;

CONSIDERATO che, per esigenze di organicità della disciplina, le modalità per l’implementazione dei sistemi di incentivazione di cui agli articoli 6 e 7 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 sono state definite nell’ambito del provvedimento di cui trattasi, adottato di concerto con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, per gli aspetti di competenza;

CONSIDERATO che il provvedimento di cui trattasi inviato dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica, è stato acquisito al protocollo il 30 agosto 2022, nota DAR 13856, e diramato il 1° settembre con nota DAR 13979 con contestuale convocazione di un incontro a livello tecnico l’8 settembre 2022;

VISTA la nota DAR 14140 del 6 settembre 2022 con la quale l’incontro, convocato l’8 settembre 2022, è stato posticipato al 9 settembre 2022 su richiesta del Coordinamento tecnico della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;

VISTA la nota DAR 14399 del 9 settembre 2022 con la quale è stato diramato il documento recante osservazioni e proposte emendative, inviato l’8 settembre 2022 dal Coordinamento tecnico della Commissione politiche agricole della Conferenza della Regioni e delle Province Autonome;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 9 settembre 2022, nell’ambito del quale sono stati illustrati obiettivi e finalità del provvedimento ed esaminate le richieste avanzate dalle Regioni e dall’ANCI;

VISTA la nota DAR 14455 del 9 settembre 2022, con la quale l’Ufficio di Segreteria, a conclusione dell’incontro svoltosi a livello tecnico, ha chiesto al Coordinamento ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e all’ANCI i rispettivi documenti recanti le proposte emendative discusse in sede di incontro tecnico, al Ministero della transizione ecologica di inviare a un documento di sintesi circa l’accoglimento delle proposte emendative formulate dalle Regioni e dall’ANCI;

VISTA la nota DAR 14465 del 9 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota recante la posizione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, in merito alle richieste emendative formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione politiche agricole della Conferenza della Regioni e delle Province Autonome;

VISTA la nota DAR 14623 del 13 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota pervenuta, in pari data, dall’ANCI recante osservazioni e proposte emendative;

VISTA la nota DAR 14746 del 14 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota prot.n. 20461 pervenuta, in pari data, dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica recante le controdeduzioni alle osservazioni formulate in sede di incontro tecnico;

CONSIDERATO che il provvedimento iscritto all’ordine del giorno della seduta del 14 settembre 2022 è stato rinviato su richiesta delle Regioni, condivisa anche da ANCI ed UPI;

VISTA la nota DAR 14855 del 15 settembre 2022 con la quale è stato diramato il documento pervenuto dall’UPI recante osservazioni e proposte emendative;

VISTA la nota DAR 14865 del 15 settembre 2022 con la quale è stato convocato un ulteriore l’incontro tecnico, il 20 settembre 2022, al fine di procedere ad approfondimenti di merito;

VISTA la nota DAR 15117 del 19 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota pervenuta, in pari data, dall’ANCI recante ulteriori osservazioni e proposte emendative;

VISTA la nota DAR 15160 del 20 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota pervenuta dal Coordinamento ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome recante osservazioni e proposte emendative;

VISTA la nota DAR 15184 del 20 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota recante ulteriori considerazioni formulate dell’Ufficio Legislativo del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;

VISTA la nota DAR 15214 del 20 settembre 2022 con la quale è stata diramata la nota recante ulteriori richieste emendative formulate dalla Regione Emilia Romagna;

VISTA la nota DAR 15217 del 20 settembre 2022 con la quale è stato diramato il documento pervenuto dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica recante le valutazioni di accoglibilità riguardo alle richieste formulate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 20 settembre 2022, nell’ambito del quale i rappresentanti del Ministero della transizione ecologica hanno illustrato i contenuti del documento relativo alle controdeduzioni riguardo alle richieste avanzate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI fornito chiarimenti, motivato le scelte del mancato accoglimento di alcune proposte emendative;

VISTA la nota DAR 15216 del 20 settembre 2022 con la quale a conclusione dell’incontro tecnico è stato richiesto l’invio della nuova versione dello schema di decreto di cui trattasi, ai fini dell’espressione del parere in sede di Conferenza Unificata;

VISTA la nota DAR 15383 del 23 settembre 2022 con la quale sono state diramate le controdeduzioni alle osservazioni formulate dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI, pervenute dall’Ufficio Legislativo del Ministero della transizione ecologica;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta, nell’ambito della quale:

  • le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere condizionato, al recepimento delle proposte già dichiarate accoglibili dal Ministero della transizione ecologica con la nota del 23 settembre scorso, recante “Revisioni schema del decreto FER2”, con l’inserimento di due ulteriori modifiche.

Inoltre, in considerazione della rilevanza delle proposte e considerato che dovranno essere assunti successivi e ulteriori provvedimenti attuativi, hanno chiesto che qualora non fosse possibile introdurre le proposte emendative in questo provvedimento, che le stesse possano essere recepite nei successivi che saranno comunque oggetto di esame della Conferenza, nel merito si rinvia al documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1);

  • l’ANCI ha espresso parere favorevole con la raccomandazione di rivedere a fine 2026 i contingenti di potenza dedicati al rifacimento delle vecchie centrali geotermiche, sollecitando altresì i Ministeri della transizione ecologica,  dello sviluppo economico e dell’economia e delle finanze affinchè procedano celermente all’emanazione del decreto attuativo di cui dell’articolo 6, comma 2-quinques, del decreto-legge 50/2022 n. 164 per l’individuazione e il riparto delle risorse compensative ai Comuni geotermici;
  • l’UPI, ha chiesto rassicurazioni a che nel testo finale siano stati inclusi gli impianti eolici off- shore su pali e il solare galleggiante, tecnologie precedentemente escluse dal testo del provvedimento di cui trattasi;

CONSIDERATO che la Sottosegretaria del Ministero della transizione ecologica:

  • ha accolto le richieste avanzate dalle Regioni e dalle Province autonome,
  • ha rassicurato il Presidente dell’UPI in merito all’inserimento nel testo del provvedimento degli gli impianti eolici off-shore su pali e il solare galleggiante, si è riservata riguardo alla raccomandazione avanzata dall’ANCI;

CONSIDERATO che il Sottosegretario del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha manifestato l’avviso favorevole in merito alle proposte avanzate dalle Regioni e dalle Province autonome.

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi degli articoli 6 e 7 comma 1, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante "Definizione delle modalità per l’implementazione dei sistemi di incentivazione per impianti alimentati da fonti rinnovabili che presentano caratteristiche di innovazione o costi di generazione elevati” e dell’allegato documento parte integrante del presente atto.

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