Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 5 ottobre 2023, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno.
Rep. atti n. 158/CU del 9 novembre 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 9 novembre 2023:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale il Presidente del Consiglio dei ministri può sottoporre alla Conferenza unificata, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;
VISTA la nota prot. DAGL n. 9253 del 9 ottobre 2023, acquisita al protocollo DAR n. 22800 del 10 ottobre 2023, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso il decreto-legge 5 ottobre 2023, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno, approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 27 settembre 2023, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere, in sede di Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la nota prot. DAR n. 22875 del 10 ottobre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato decreto-legge alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni statali interessate, unitamente alle prescritte relazioni, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 13 ottobre 2023;
VISTA la nota della Commissione immigrazione delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, pervenuta per le vie brevi e acquisita al protocollo DAR n. 23061 del giorno 12 ottobre 2023, con la quale è stato chiesto il rinvio della riunione fissata per il 13 ottobre 2023;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano prot. DAR n. 23073 del 12 ottobre 2023 con la quale la predetta riunione è stata posticipata al 17 ottobre 2023;
CONSIDERATO che, all’esito del suddetto incontro tecnico, l’ANCI ha fatto pervenire un documento per le vie brevi, acquisito al protocollo DAR n. 23435 del 18 ottobre 2023 e diramato alle amministrazioni coinvolte in pari data, con nota prot. DAR n. 23455, contenente le proposte emendative al decreto-legge in esame;
CONSIDERATO che il punto relativo all’esame del decreto-legge in esame, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 19 ottobre 2023 di questa Conferenza, è stato rinviato su richiesta unanime delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 9 novembre 2023 di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con alcune osservazioni e proposte emendative di cui al documento consegnato in seduta che, allegato al presente atto (allegato A), ne costituisce parte integrante, precisandosi che le Regioni Campania, Lazio e Toscana esprimono parere favorevole condizionato all’accoglimento delle richieste, riportate nel medesimo documento allegato;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento di alcuni emendamenti, riportati nel documento consegnato che, allegato al presente atto (allegato B), ne costituisce parte integrante e, in particolare, relativi alla richiesta che i minori stranieri non accompagnati siano accolti presso strutture governative prima di giungere presso la rete SAI (sistema accoglienza integrazione); che sia disposto un ampliamento della capienza della rete SAI; che siano previsti incentivi per i comuni che aderiscono alla rete SAI e che siano disposti incentivi economici al fine di pagare le ore di straordinario svolte dal personale oltre i limiti di budget previsti;
- l’UPI ha espresso parere favorevole, aderendo alle richieste dell’ANCI;
CONSIDERATO che il Ministero dell’interno, nel condividere le rivendicazioni di ANCI e specificando che queste saranno tenute in considerazione per una migliore gestione organizzativa dei minori stranieri non accompagnati, ha evidenziato che il Governo ha stanziato risorse nel disegno di legge di bilancio per l’anno finanziario 2024 e per il triennio 2024-2026 per la gestione del fenomeno dell’accoglienza, all’interno delle quali rientrano quelle per la gestione dei minori stranieri non accompagnati, al fine di non gravare in maniera eccessiva sugli enti locali;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 5 ottobre 2023, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno.