Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2024/2025.
Rep. atti n. 63/CU del 16 maggio 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 16 maggio 2024:
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, “Regolamento recante disposizioni per la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative statali, a norma dell’articolo 64, commi 2, 3 e 4, lettera e), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;
VISTO, in particolare, l’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 119 del 2009, il quale dispone che la consistenza numerica complessiva dei posti definita a livello nazionale del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative statali è ripartita in dotazioni organiche regionali, sentita la Conferenza unificata;
VISTA la nota del Ministero dell’istruzione e del merito del 22 aprile 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7185, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2024/2025 per l’acquisizione del parere di questa Conferenza, corredato della documentazione tecnica;
VISTA la nota del 23 aprile 2024 prot. DAR n. 7297, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di decreto in argomento, corredato della documentazione tecnica, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 6 maggio 2024;
VISTI gli esiti dell’incontro tecnico del 6 maggio 2024, nel corso del quale:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno comunicato di non avere osservazioni sullo schema di decreto in esame;
- l’ANCI ha comunicato di non avere osservazioni e ha posto l’attenzione sulla dotazione organica per gli operatori scolastici, ritenendola comunque insufficiente rispetto alle necessità dell’assistenza di base, in particolare per gli alunni con disabilità;
- il Ministero dell’economia e delle finanze ha confermato il proprio assenso al provvedimento in epigrafe, come formalizzato con nota del 29 marzo 2024, e ha segnalato la necessità di una modifica redazionale del quinto periodo della relazione illustrativa;
VISTA la nota del Ministero dell’istruzione e del merito del 10 maggio 2024, acquisita il 13 maggio 2024 al prot. DAR n. 8284, con la quale è stata trasmessa la nuova relazione illustrativa del provvedimento in parola, modificata come richiesto dal Ministero dell’economia e delle finanze nella riunione tecnica del 6 maggio 2024;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 14 maggio 2024, prot. DAR n. 8367, con la quale è stata diramata la citata relazione illustrativa modificata;
VISTO l’esito della seduta del 16 maggio 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con il parere negativo delle Regioni Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Toscana, in quanto non sono stati chiaramente esplicitati i criteri con cui si è proceduto al riparto;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole e ha evidenziato l’insufficienza delle dotazioni organiche dei collaboratori scolastici statali, che rimane invariata dagli anni 2018/2019, chiedendo lo stanziamento di ulteriori risorse, eventualmente in sede di manovra, dato che le scuole carenti di detto personale, che svolge anche l’assistenza di base e materiale, chiedono spesso supporto per tale funzione ai Comuni, che già sostengono un’ingente spesa per la propria funzione;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
- il Sottosegretario di Stato all’istruzione ha ribadito la disponibilità del Ministero dell’istruzione e del merito per qualsiasi confronto, anche alla luce di quanto espresso dall’ANCI;
- il Sottosegretario di Stato all’economia e le finanze non ha formulato osservazioni;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2024/2025.