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Repertorio atto n. 6/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 31 dicembre 2024, n. 208, recante “Misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

 

Rep. atti n. 6/CU del 23 gennaio 2025.

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella seduta del 23 gennaio 2025:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTA la nota prot. DAGL n. 18 del 2 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 9, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 23 dicembre 2024, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza sulla conversione in legge;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 28 del 2 gennaio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato atto alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, unitamente alla relazione tecnica e alla relazione illustrativa, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 9 gennaio 2025;

 

VISTA la comunicazione del 13 gennaio 2025, acquisita il 14 gennaio 2025 al protocollo DAR n. 515, e trasmessa nella medesima data, con nota prot. DAR n. 533, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, all’esito della riunione tecnica tenutasi il 9 gennaio 2025, ha espresso parere favorevole, con una richiesta, riferita, in particolare, all’articolo 1, comma 1, del decreto-legge in titolo;

 

VISTA la comunicazione del 22 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 1120, e trasmessa nella medesima data, con nota prot. DAR n. 1127, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha rappresentato che, in relazione al decreto-legge in titolo, la predetta Commissione ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento della richiesta di prevedere, all’articolo 1, comma 1, ai sensi del quale il Piano straordinario di interventi infrastrutturali e progetti di riqualificazione sociale è approvato dal Commissario d’intesa solo con i Comuni interessati, anche il parere della regione interessata, al fine di valutare la sinergia con altri finanziamenti e con la programmazione regionale;

 

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 23 gennaio 2025 di questa Conferenza:

- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento della richiesta di prevedere, all’articolo 1, comma 1, che sul piano straordinario di interventi infrastrutturali e progetti di riqualificazione sociale, approvato dal Commissario d’intesa con i comuni interessati, sia acquisito anche il parere delle regioni territorialmente interessate e con ulteriori proposte emendative, riportate nel documento trasmesso che, allegato al presente atto (allegato n. 1), ne costituisce parte integrante;

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO, inoltre, che, nel corso della seduta del 23 gennaio 2025 di questa Conferenza, il Capo di gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare ha rappresentato che la richiesta formulata dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano è assentibile, a condizione che venga aggiunta la previsione che il parere della regione interessata sia reso entro quindici giorni dal ricevimento del Piano, decorsi i quali, anche in assenza del parere, si possa procedere;

 

CONSIDERATO, altresì, che, nel corso della seduta del 23 gennaio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno accolto la suddetta condizione, espressa dal Capo di gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 31 dicembre 2024, n. 208, recante “Misure organizzative urgenti per fronteggiare situazioni di particolare emergenza, nonché per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

 

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