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Repertorio atto n. 126/CSR

Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sul “Documento strategico di indirizzo per la gestione integrata dell’Insufficienza Respiratoria”.

Rep. Atti n.126/CSR del 25 luglio 2019           

   LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta del 25 luglio 2019:

VISTI gli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

VISTA l’intesa sancita in Conferenza Stato - Regioni (Atto Rep. n. 156 del 13 novembre 2014) sul Piano Nazionale per la Prevenzione per gli anni 2014 – 2018;

VISTA l’intesa concernente la proroga del Piano Nazionale per la Prevenzione per gli anni 2014 – 2018 e la rimodulazione dei Piani regionali della Prevenzione 2014 – 2018, sancita con successivo Atto Rep. n. 247 del 21 dicembre 2017;VISTA l’intesa concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014 – 2016, Atto Rep. n. 82/CSR del 10 luglio 2014; 

VISTO il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 2 aprile 2015, n. 70, recante “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 giugno 2015, n. 172;

VISTO l’Accordo sul documento “Piano nazionale della cronicità”, sancito con Atto Rep. n. 160 del 15 settembre 2016;

CONSIDERATO che:

- il richiamato decreto interministeriale 2 aprile 2015, n. 70, definisce un sistema basato, da un lato sull’integrazione tra i servizi ospedalieri, dall’altro sulla integrazione della rete ospedaliera con la rete dei servizi territoriali che riveste un ruolo centrale nel regolamentare i flussi sia in entrata che in uscita dall’ospedale;

- il Piano nazionale della cronicità ha posto particolare attenzione all’insufficienza respiratoria cronica (IRC), in considerazione della rilevanza epidemiologica, della gravità, dell’invalidità, del peso assistenziale ed economico, della difficoltà di diagnosi e di accesso alle cure, con l’obiettivo fondamentale di mantenere il più possibile la persona malata presso il proprio domicilio, prevedendo la necessità di strutturare in maniera appropriata l’assistenza domiciliare, ponendo attenzione alle cure di fine vita e coinvolgendo, in ruoli diversi, operatori con svariate professionalità e provenienze del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI) e assistenza domiciliare integrata respiratoria (ADIR);

  • ­l’Organizzazione mondiale della sanità, il 26 marzo 2006 ha costituito la GARD, un’alleanza volontaria, nazionale, internazionale, comprendente organizzazioni, istituzioni e agenzie che lavorano con il comune obiettivo di contribuire a livello mondiale alla prevenzione e al controllo delle malattie respiratorie croniche;l’opportunità di definire, in ragione della rilevanza del tema, una strategia per la definizione di percorsi di cura e presa in carico delle persone affette da insufficienza respiratoria cronica, che garantisca la continuità assistenziale e la centralità del paziente, nonché la sua transizione dall’età pediatrica a quella adulta, con l’obiettivo di migliorare l’offerta di salute e ridurre la differenze territoriali; 
  • il decreto dirigenziale del 13 maggio 2016, con il quale è stata approvata la costituzione della Global Alliance Against Respiratory Diseases Italiana (GARD – I) presso la Direzione generale della prevenzione del Ministero della salute;
  • la condizione di insufficienza respiratoria (IR) caratterizza con elevata frequenza le fasi acute o croniche di molte patologie dell’apparato respiratorio, ma può anche accompagnare condizioni patologiche che originano in altri organi;VISTA la nota in data 20 febbraio 2019, diramata alle Regioni e alle Province autonome in data 26 febbraio 2019, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la proposta indicata in oggetto, ai fini del perfezionamento di un apposito accordo in sede di Conferenza Stato – Regioni; 

VISTA la nota in data 9 luglio 2019, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha diramato la versione definitiva del provvedimento in parola, inoltrata dal Ministero della salute il 5 luglio 2019, che recepisce le osservazioni formulate dalle Regioni;

VISTO l’assenso tecnico su detto provvedimento, comunicato dal Coordinamento interregionale in sanità in data 19 luglio 2019;

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;

SANCISCE ACCORDO

tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, nei termini che seguono:

Art. 1

E’ approvato il “Documento strategico di indirizzo per la gestione integrata dell’insufficienza Respiratoria”, nel testo allegato A), parte integrante del presente atto.

Art. 2

Dall’attuazione del presente Accordo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le Amministrazioni interessate svolgono le attività previste con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.

Per saperne di più

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