Intesa, ai sensi dell’articolo 33, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 58, sullo schema di decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’assunzione di personale nelle Regioni a Statuto ordinario in base alla sostenibilità finanziaria.
Repertorio atti n. 137/CSR del 25 luglio 2019
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella odierna seduta del 25 luglio 2019:
VISTO l’articolo 33, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 58, il quale ha stabilito che le Regioni a statuto ordinario possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione, sino ad una spesa complessiva per tutto il personale dipendente, al lordo degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione, non superiore al valore soglia definito come percentuale, anche differenziata per fascia demografica, delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto dell'anno precedente a quello in cui viene prevista l'assunzione, considerate al netto di quelle la cui destinazione è vincolata, ivi incluse, per le finalità di cui al presente comma, quelle relative al servizio sanitario nazionale ed al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione. Con decreto del Ministro della pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto medesimo, sono individuate le fasce demografiche, i relativi valori soglia prossimi al valore medio per fascia demografica e le relative percentuali massime annuali di incremento del personale in servizio per le regioni che si collocano al di sotto del predetto valore soglia. I predetti parametri possono essere aggiornati con le modalità di cui al secondo periodo ogni cinque anni;
CONSIDERATO che, con nota n. 3760/C1PERS del 20 giugno 2019, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha richiesto l’attivazione di uno specifico tavolo tecnico propedeutico all’attuazione della norma in questione;
CONSIDERATO che, a seguito della predetta nota, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 3 luglio 2019, nel corso della quale i rappresentanti del Dipartimento della funzione pubblica, del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e delle Regioni hanno esaminato una prima bozza dello schema di decreto in questione;
VISTA la nota n. 0001707 del 25 luglio 2019 con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha trasmesso la nuova formulazione dello schema di decreto in argomento che, con nota n. 0012033 in pari data, è stato trasmesso alle Regioni ed alle Province autonome;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta odierna di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso avviso favorevole al conseguimento dell’intesa, segnalando che, nella relazione allegata al provvedimento, risulta indicata, come percentuale massima per le Regioni con meno di 800.000 abitanti, il 13% invece che il 13,5% come riportato correttamente all’articolo 4, comma 1, lettera a);
ACQUISITO, quindi, l'assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome;
SANCISCE L’INTESA
ai sensi dell’articolo 33, comma 1, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 2019, n. 58, sullo schema di decreto del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’assunzione di personale nelle Regioni a Statuto ordinario in base alla sostenibilità finanziaria, trasmesso, con nota n. 0001707 del 25 luglio 2019, dall’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione.