Intesa, ai sensi dell’articolo 30 del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito dalla legge 11 novembre 2014, n. 164 e della Sentenza della Corte Costituzionale n. 61 del 27 marzo 2018, sullo schema di decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale di riparto dei fondi del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti esteri.
Rep. atti n. 65/CSR del 20 maggio 2021
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna Seduta del 20 maggio 2021
VISTO l’articolo 30 del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, che prevede l’adozione da parte del Ministro dello sviluppo economico, d’intesa con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e con il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, di un Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia, al fine di ampliare il numero delle imprese, in particolare piccole e medie, che operano nel mercato globale, espandere le quote italiane del commercio internazionale, valorizzare l’immagine del Made in Italy nel mondo e sostenere le iniziative di attrazione degli investimenti esteri in Italia;
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 14 marzo 2015, con il quale è stato adottato il Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia;
VISTO il decreto legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, che ha trasferito al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale le funzioni esercitate dal Ministero dello sviluppo economico, in materia di definizione delle strategie di politica commerciale e promozionale con l’estero e di sviluppo dell’internazionalizzazione del sistema Paese;
VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 61 del 27 marzo 2018, che, in applicazione del principio di leale collaborazione, ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 1, comma 202, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, nella parte in cui, disponendo ulteriori finanziamenti per la realizzazione del Piano, non prevede l’intesa con la Conferenza Stato-Regioni;
VISTO lo schema di decreto di riparto dei fondi del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti esteri, trasmesso dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale con nota del 25 marzo 2021, prot. 5010, diramato dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza in data 26 marzo 2021, con prot. DAR 5097;
VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 7 aprile 2021, nel corso della quale le Regioni hanno formulato alcune richieste di modifica al testo;
VISTO il documento, trasmesso dalle Regioni in data 7 aprile 2021, diramato nella medesima data dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza, con nota prot. DAR n. 5690, contenente le richieste di modifica allo schema in esame;
VISTO il nuovo schema di decreto, modificato dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale tenendo conto di quanto richiesto dalle Regioni, trasmesso in data 8 aprile 2021, con prot. 46993 e diramato dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza il 9 aprile 2021, prot. DAR 5804;
VISTA la nota dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato-Regioni, prot. DAR 6724 del 26 aprile 2021, con la quale si comunica che i Coordinamenti tecnici interregionali competenti in materia di politiche agricole e attività produttive hanno espresso il proprio avviso favorevole alla conclusione dell’intesa sul testo diramato in data 9 aprile 2021;
CONSIDERATO che il punto, iscritto all’o.d.g. della Seduta del 5 maggio 2021, è stato rinviato, su richiesta del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al fine di consentire approfondimenti di ordine contabile;
VISTO il nuovo schema di decreto, trasmesso dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in data 6 maggio 2021, diramato dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza, con nota del 7 maggio 2021, prot. DAR 7529, riformulato limitando la vigenza del provvedimento al solo anno 2021;
VISTA la nota del 19 maggio 2021, prot. n. 9439, diramata dall’Ufficio di Segreteria della Conferenza in data 20 maggio 2021, con prot. DAR 8283, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze comunica di non avere osservazioni da formulare sull’ultima versione del provvedimento;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso il proprio avviso favorevole alla conclusione dell’intesa sul provvedimento in esame;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 30 del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito dalla legge 11 novembre 2014, n. 164 e della Sentenza della Corte Costituzionale n. 61 del 27 marzo 2018, sullo schema di decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale di riparto dei fondi del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti esteri.