Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di tre componenti del Comitato tecnico faunistico-venatorio di cui all’articolo 8 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”.
Rep. atti n. 146/CSR del 21 giugno 2023.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 21 giugno 2023:
VISTA la legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” che, all’articolo 8, istituisce, presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste, il Comitato tecnico faunistico-venatorio nazionale (CTFVN), con compiti di organo tecnico consultivo per tutto quello che concerne l’applicazione della citata legge n. 157 del 1992, composto, tra gli altri, da tre rappresentanti delle Regioni, nominati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che all’articolo 2, comma 1, lettera d), dispone che la Conferenza Stato-Regioni acquisisce le designazioni dei rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, nei casi previsti dalla legge;
VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 22 maggio 2023, n. 263986, recante la ricostituzione del Comitato tecnico faunistico-venatorio (CTFVN) e, in particolare, l’articolo 1, che prevede che lo stesso sia composto, tra gli altri, da tre rappresentanti delle Regioni designati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota prot. n. 280007 del 30 maggio 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 12785, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha chiesto di attivare le procedure per individuare tre rappresentanti, designati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, quali componenti del Comitato tecnico faunistico-venatorio nazionale;
VISTA la nota prot. DAR n. 12813 del 31 maggio 2023, con la quale è stato chiesto al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano di comunicare i nominativi dei rappresentanti regionali, ai fini della nomina del Comitato tecnico faunistico-venatorio nazionale;
VISTA la nota 4098/DES-74AGR del 21 giugno 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 14341, con la quale il Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato la designazione dei nominativi dei rappresentanti regionali da nominare nel Comitato tecnico faunistico-venatorio: dott. Giovanni Carlo Lattanzi – Regione Lazio; dott. Andrea Massari – Regione Lombardia; dott. Marco Ferretti – Regione Toscana;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha confermato le designazioni indicate nella citata nota;
ACQUISISCE LE DESIGNAZIONI
ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di tre componenti del Comitato tecnico faunistico-venatorio di cui all’articolo 8 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”, così come indicati nel documento trasmesso, che si allega quale parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato 1), e che si riportano di seguito:
- dott. Giovanni Carlo Lattanzi, Regione Lazio;
- dott. Andrea Massari, Regione Lombardia;
- dott. Marco Ferretti, Regione Toscana.