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erbale della seduta del 26/01/2023

Verbale n. 2/2023

Seduta del 26 Gennaio 2023

                                                                                        

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Il giorno 26 gennaio 2023, alle ore 15.02 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza Stato-Regioni (convocazione effettuata con nota DAR prot. n. 2121-P del 19 gennaio 2023 e integrata con note DAR prot. n. 2468 del 24 gennaio 2023 e prot. n. 2625 del 25 gennaio 2023), in seduta ordinaria e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno con gli esiti indicati:

 

   Approvazione del report e del verbale della seduta dell’11 gennaio 2023.

   Approvati

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla ripartizione dei fondi di cui all’Intesa rep. atti n. 32/CSR del 25 marzo 2021, relativa alla proroga del “Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico – resistenza (PNCAR) 2017-2020”. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2023/1 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancita intesa

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 4, recante “Disposizioni urgenti in materia di procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – DAGL)

     Codice sito 4.10/2023/5 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Parere reso

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e successive modificazioni, sullo schema di decreto di approvazione del “Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2023”. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2022/84 - Servizio politiche agricole e forestali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 61 della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro della salute, recante modifica al decreto interministeriale 25 settembre 2017, n. 11294, concernente “Disciplina della denaturazione di taluni prodotti vitivinicoli, di talune sostanze derivate dall’effettuazione di pratiche enologiche consentite nonché dei sidri e degli altri fermentati alcolici diversi dal vino che hanno subìto fermentazione acetica o che sono in corso di fermentazione acetica, in applicazione delle disposizioni dell’Unione europea e della legge 12 dicembre 2016, n. 238”. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)

Codice sito 4.18/2023/1 - Servizio politiche agricole e forestali

Sancita intesa

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti regionali nel Comitato per l’applicazione della tabella di classificazione delle carcasse bovine, di cui all’articolo 10 del decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo del 24 ottobre 2018. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2022/74 - Servizio politiche agricole e forestali

Designazioni acquisite

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 25, comma 4-decies, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’università e della ricerca, concernente la ripartizione del finanziamento previsto dall’articolo 25, comma 4-novies, del medesimo decreto-legge, in relazione ai rapporti tra le Università statali e il Servizio sanitario nazionale, instaurati attraverso la costituzione di aziende ospedaliero-universitarie di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517- ID MONITOR 3723 (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE - UNIVERSITA’ E RICERCA)

Codice sito 4.10/2023/2 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano Oncologico Nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2022 – 2027”. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/64 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Accordo, ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 3, del decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 9 marzo 2022, per la ripartizione delle risorse del “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” e sull’approvazione del programma di interventi, in attuazione dell’articolo 1, comma 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. (TURISMO - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.12/2022/24 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

     Sancito accordo

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 20 febbraio 2006, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante l’individuazione degli interventi a favore dei siti italiani iscritti nella “Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO”. (CULTURA)

Codice sito 4.16/2023/1 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Sancita intesa

  1. Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Programma operativo nazionale per l’anno 2023 di attuazione del “Piano generale per l’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati”, di cui all’allegato I del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, 8 novembre 2017. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)

Codice sito 4.14/2023/2 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

     Informativa resa

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nel Comitato della Banca dati nazionale degli operatori del settore ortofrutticolo, di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 3 agosto 2011, n. 5462. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

    Codice sito 4.18/2022/78 - Servizio politiche agricole e forestali

       Designazioni acquisite

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilisce la tariffa unica a carico del promotore della sperimentazione clinica dei medicinali. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.10/2023/7 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Ministro della Salute, SCHILLACI (in videoconferenza); il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, RIXI (in videoconferenza); il Sottosegretario all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e alle Foreste, D’ERAMO (in videoconferenza); il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, ALBANO (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Cultura, MAZZI; il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, BARBARO; il Capo di Gabinetto per gli Affari regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, D’AVENA**;  il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, LO RUSSO. 

 

Per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano:

Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, FEDRIGA.

 

 

__________________________

* Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Stato-Regioni.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.

Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione il report e il verbale della seduta dell’11 gennaio 2023.

 

Non essendovi osservazioni, la Conferenza approva il report e il verbale della seduta dell’11 gennaio 2023.

 

Il Ministro CALDEROLI, su richiesta del Sottosegretario dell’università e della ricerca, MONTARULI anticipa l’esame del Punto 6 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 25, comma 4-decies, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’università e della ricerca, concernente la ripartizione del finanziamento previsto dall’articolo 25, comma 4-novies, del medesimo decreto-legge, in relazione ai rapporti tra le Università statali e il Servizio sanitario nazionale, instaurati attraverso la costituzione di aziende ospedaliero-universitarie di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n.517- ID MONITOR 3723.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 25, comma 4-decies, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’università e della ricerca, concernente la ripartizione del finanziamento previsto dall’articolo 25, comma 4-novies, del medesimo decreto-legge, in relazione ai rapporti tra le Università statali e il Servizio sanitario nazionale, instaurati attraverso la costituzione di aziende ospedaliero-universitarie di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 21 dicembre 1999, n. 517.

(All. 1)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla ripartizione dei fondi di cui all’Intesa rep. atti n. 32/CSR del 25 marzo 2021, relativa alla proroga del “Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico – resistenza (PNCAR) 2017-2020”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nei seguenti termini:

CONSIDERATO che, ai sensi di quanto previsto al punto 2 dell’“Intesa sulla proroga di un anno del documento recante «Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico-resistenza (PNCAR) 20172020» (rep. atti 32/CSR del 25 marzo 2021), all’attuazione del citato Piano si provvede tramite lo stanziamento di 40.000.000 di euro per gli interventi a sostegno dell’implementazione del Piano medesimo, mediante utilizzo delle risorse destinate alla realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale, ai sensi dell’articolo l , comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;

CONSIDERATO che le risorse finanziarie, provenienti dal Fondo sanitario nazionale, sono state accantonate a valere sulle disponibilità dell’anno 2021 e sono prontamente utilizzabili;

CONSIDERATO che è necessario definire i criteri da utilizzare per il riparto delle risorse accantonate;

SI CONVIENE

È approvato il criterio di riparto dello stanziamento previsto dall’Intesa sulla proroga di un anno del documento recante “Piano nazionale di contrasto dell’antimicrobico-resistenza (PNCAR) 2017/2020” (rep. atti n. 32/CSR del 25 marzo 2021) sulla base della tabella di riparto di cui all’Allegato l e previa presentazione di una relazione delle attività realizzate sulla base dello schema di relazione sintetica, di cui all’Allegato 2, nei termini di seguito riportati:

  1. Le risorse di cui all’Intesa rep. atti n. 32/CSR del 25 marzo 2021, pari a 40 milioni di euro, sono ripartite fra le Regioni interessate sulla base della popolazione residente al 1° gennaio 2022 ultima disponibile, come riportato nell’Allegato l, che costituisce parte integrante dell’Intesa.
  2. Le Regioni interessate dalla procedura di cui alla presente intesa sono le medesime che accedono all’assegnazione delle quote del Fondo sanitario nazionale, di cui all’articolo 39, comma l, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, tenendo conto della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico della Regione Siciliana.
  3. Le quote spettanti a ciascuna Regione saranno erogate dal Ministero dell’economia e delle finanze subordinatamente alla presentazione da parte delle Regioni, entro 90 giorni dalla stipula dell’intesa, di una relazione che descriva le attività realizzate in attuazione del PNCAR 2017-2020, prorogato al 31 dicembre 2021, secondo lo schema di relazione sintetica di cui all’Allegato 2, che costituisce parte integrante dell’intesa.
  4. La relazione di cui al punto 3 è richiesta, a fini conoscitivi, anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome.
  5. Il Ministero della salute, Direzione generale della prevenzione sanitaria, effettua la valutazione finale dei risultati conseguiti sulla base delle relazioni di cui al punto 3, con facoltà di richiedere integrazioni e chiarimenti.
  6. Si specifica che la somma di 40.000.000 di euro, di cui al punto l, è resa disponibile per il solo

anno 2021, dal momento che la proroga del Piano è valida per il solo 2021.

(All. 2)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 4, recante “Disposizioni urgenti in materia di procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole, con la richiesta di tenere conto della proposta emendativa al decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 200, recante “Riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico”, come riportata nel documento inviato per via telematica, finalizzata a garantire che la classificazione delle malattie secondo categorie diagnostiche principali sia integrata dal Ministero della salute, previa l’intesa in Conferenza Stato-Regioni. (All. 1/a)

Il Ministro SCHILLACI prende atto di quanto richiesto.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 11 gennaio 2023, n. 4, recante “Disposizioni urgenti in materia di procedure di ripiano per il superamento del tetto di spesa per i dispositivi medici”.

(All. 3)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e successive modificazioni, sullo schema di decreto di approvazione del “Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2023”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo diramato il 25 gennaio 2023, con le richieste e le raccomandazioni contenute nel documento inviato per via telematica. (All. 2/a)

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e successive modificazioni, sullo schema di decreto di approvazione del “Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2023”.

(All. 4)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 61 della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro della salute, recante modifica al decreto interministeriale 25 settembre 2017, n. 11294, concernente “Disciplina della denaturazione di taluni prodotti vitivinicoli, di talune sostanze derivate dall’effettuazione di pratiche enologiche consentite nonché dei sidri e degli altri fermentati alcolici diversi dal vino che hanno subìto fermentazione acetica o che sono in corso di fermentazione acetica, in applicazione delle disposizioni dell’Unione europea e della legge 12 dicembre 2016, n. 238”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 61 della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro della salute, recante modifica al decreto interministeriale 25 settembre 2017, n. 11294, concernente “Disciplina della denaturazione di taluni prodotti vitivinicoli, di talune sostanze derivate dall’effettuazione di pratiche enologiche consentite, nonché dei sidri e degli altri fermentati alcolici diversi dal vino che hanno subìto fermentazione acetica o che sono in corso di fermentazione acetica, in applicazione delle disposizioni dell’Unione europea e della legge 12 dicembre 2016, n. 238”.

(All. 5)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti regionali nel Comitato per l’applicazione della tabella di classificazione delle carcasse bovine, di cui all’articolo 10 del decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo del 24 ottobre 2018.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, designa il dott. Antonio Proto della Regione Siciliana; il dott. Nicola Ravegnini della Regione Emilia-Romagna; il dott. Stefano Viva della Regione Lazio e il dott. Giovanni Falzetti della Regione Piemonte. (All. 3/a)

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ACQUISISCE LE DESIGNAZIONI ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nel Comitato per l’applicazione della tabella di classificazione delle carcasse bovine - decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali e del turismo del 24 ottobre 2018 - così come indicati nel documento trasmesso, che si allega quale parte integrante e sostanziale dell’atto:

  • Antonio Proto, Regione Siciliana;
  • Nicola Ravegnini, Regione Emilia-Romagna;
  • Stefano Viva, Regione Lazio;
  • Giovanni Falzetti, Regione Piemonte.

(All. 6)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano Oncologico Nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2022 – 2027”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta di impegno del Governo ad individuare le risorse necessarie per finanziare i maggiori costi derivanti dall’attuazione del Piano in oggetto.

 

Il Sottosegretario ALBANO, così come richiesto dalla Ragioneria Generale dello Stato, evidenzia che dall’attuazione dell’intesa deve essere precisato che “si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica”.

Il Ministro SCHILLACI fa presente che nel decreto cd. “Milleproroghe” vi è anche un emendamento per il finanziamento del Piano oncologico nazionale.

Il Capo di Gabinetto MORACE PINELLI illustra che nella bozza di proposta d’intesa è scritto espressamente: “Le Regioni si impegnano a recepire il documento con propri provvedimenti e dare attuazione ai rispettivi ambiti territoriali, nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e ferma restando l’autonomia nell’adottare le soluzioni organizzative più idonee in relazione alle esigenze dell’attuale programmazione, attivando un processo di monitoraggio della sua implementazione nel rispetto di quanto stabilito dai LEA e nella previsione di un finanziamento aggiuntivo centrale per l’attivazione di linee strategiche non ancora previste”. Il Capo di Gabinetto prosegue osservando che la bozza di proposta d’intesa fa riferimento ad un provvedimento a risorse finanziarie vigenti con previsione però anche di un finanziamento aggiuntivo centrale, che si rinviene nella richiesta dell’emendamento del decreto cd. “Milleproroghe” segnalato. Dunque, emerge che forse sussiste una modalità per tenere in piedi entrambe le cose. Pertanto, l’intesa, come formulata dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, è ritenuta accoglibile.

Il Ministro CALDEROLI, quindi, dichiara l’intesa sancita.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome di Trento e di Bolzano, nei seguenti termini:

VISTA la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio del 3 febbraio 2021, concernente il Piano europeo di lotta contro il cancro (Europe’s Beating Cancer Plan), che definisce un nuovo approccio dell’Unione europea alla prevenzione, al trattamento, alla cura del cancro e alla qualità della vita dei malati e dei sopravvissuti;

CONSIDERATO che:

- è stato stimato che nel corso del 2020 vi siano state in Italia circa 377.000 nuove diagnosi di tumori maligni, di cui 195.000 fra gli uomini e 182.000 fra le donne, e che vi fossero circa 3,6 milioni persone con una diagnosi di tumore;

- nel 2019 sono stati rilevati nella popolazione italiana oltre 179 mila decessi per tumori, che costituiscono il 28% di tutti i decessi e rappresentano la seconda causa di morte;

- le malattie oncologiche hanno un notevole impatto sanitario, sociale ed economico;

- la pandemia da COVID-19 ha determinato una grave difficoltà del sistema sanitario, con conseguente iniziale sospensione e successiva ripresa, progressiva e graduale, delle attività di promozione della salute e prevenzione (es. vaccinazioni e screening);

- è prioritario migliorare le azioni per la prevenzione, la diagnosi, la cura e l’assistenza al malato

oncologico in termini di efficacia, efficienza, appropriatezza, empowerment e gradimento dei pazienti, tenendo conto anche delle potenzialità offerte dalla ricerca e dall’innovazione e in linea con quanto raccomandato nel Piano europeo di lotta al cancro;

RITENUTO necessario consolidare il contrasto alle malattie oncologiche secondo un approccio

integrato tra prevenzione e assistenza sul territorio, coinvolgendo tutte le aree di competenza del Servizio sanitario, al fine di assicurare uniformità ed equità di accesso ai cittadini;

 

SI CONVIENE

Articolo 1

(“Piano oncologico nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2022-2027”)

  1. È approvato il “Piano oncologico nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023-2027”, di cui all’Allegato A), parte integrante dell’atto. Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano si impegnano a recepire il documento con propri provvedimenti e a darne attuazione nei rispettivi ambiti territoriali, nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e ferma restando l’autonomia nell’adottare le soluzioni organizzative più idonee in relazione alle esigenze della propria programmazione, attivando un processo di monitoraggio della sua implementazione nel rispetto di quanto stabilito dai LEA e nella previsione di un finanziamento aggiuntivo centrale per l’attivazione di linee strategiche non ancora previste.
  2. In una logica di sviluppo unitario del piano dal punto di vista tecnico-scientifico, organizzativo e operativo, verrà istituita una Cabina di regia nazionale e verranno definite le modalità di monitoraggio e valutazione.

(All. 7)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 3, del decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 9 marzo 2022, per la ripartizione delle risorse del “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” e sull’approvazione del programma di interventi, in attuazione dell’articolo 1, comma 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ha espresso avviso favorevole all’accordo.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE ACCORDO ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 3, del decreto 9 marzo 2022 del Ministro del Turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, nei seguenti termini:

Art. 1

  1. È approvato l’elenco degli interventi integrativi proposti dalle Regioni Abruzzo, Liguria, Emilia–Romagna e Campania, di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante dell’accordo, in quanto rispondente alle finalità di cui all’articolo 3 del decreto interministeriale prot. n. 3462/22 del 9 marzo 2022 e di cui all’articolo 1 dell’atto di programmazione per l’anno 2022, prot. n. 7618 del 14 giugno 2022.
  2. Gli interventi di cui all’Allegato 1 del comma 1, sono finanziati nei limiti delle risorse assegnate alle citate Regioni ai sensi del riparto delle risorse del Fondo unico nazionale del turismo di parte capitale anno 2022 di cui all’art. 5 del decreto interministeriale del 9 marzo 2022, prot. n. 3462/22, approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 28 settembre 2022.
  3. È altresì approvato per la Regione Umbria l’intervento “via Lauretana”, di cui all’Allegato 2 che costituisce parte integrante del provvedimento, trasmesso con nota 15001/22 del 17 novembre 2022, presentato quale riserva di progetto ai sensi dell’art. 5, comma 4, del decreto n. 3462 del 9 marzo 2022 e del quale la Regione ha comunicato il CUP con nota prot. n. 18963/22 del 19 dicembre 2022.
  4. Entro 20 giorni dal perfezionamento del presente accordo e dai successivi accordi, il Ministro del turismo adotta, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, uno o più decreti aventi ad oggetto il Piano degli investimenti recante l’elenco degli interventi proposti dalle Regioni e Province autonome ammessi a finanziamento ai sensi del decreto interministeriale 3462/22 del 9 marzo 2022.

A tal fine le Regioni e le Province autonome comunicano al Ministero del turismo i soggetti attuatori, i codici unici di progetto, i cronoprogrammi, le fonti di cofinanziamento degli interventi proposti. Tali informazioni devono essere riscontrabili dal sistema di monitoraggio di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, numero 229.

Art. 2

  1. Entro 15 giorni dal perfezionamento del decreto di cui all’articolo 2, comma 3, dell’accordo, ciascuna Regione inoltra al Ministero del turismo formale richiesta di trasferimento delle risorse, per la quota di propria spettanza in virtù del riparto di cui all’articolo 1 dell’accordo sancito in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni il 28 settembre 2022.
  2. La richiesta di trasferimento di cui al comma precedente deve contenere l’indicazione dei conti di tesoreria della Regione richiedente ove trasferire le risorse e la specifica individuazione dei programmi di spesa in relazione ai quali si chiede il trasferimento.
  3. Il Ministero del turismo si impegna a provvedere all’emanazione del provvedimento di erogazione delle risorse nel termine di 15 giorni dalla ricezione della richiesta di cui ai commi precedenti, completa di ogni elemento. Sono fatti salvi i tempi occorrenti per l’espletamento dei necessari controlli da parte dei competenti uffici della Ragioneria generale dello Stato.
  4. Nel caso di non completo utilizzo dello stanziamento, in caso di economie o di revoca dei finanziamenti relativi agli interventi, le Regioni e le Province autonome possono presentare al Ministero del turismo ulteriori iniziative d’investimento, da autorizzare nel termine di 15 giorni dal Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, nel limite dello stanziamento originariamente assegnato e nel rispetto delle finalità di cui all’atto di programmazione.

Art. 3

  1. Gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere portati a conclusione entro 18 mesi dalla data di perfezionamento del decreto interministeriale di cui all’articolo 2, comma 3.
  2. Il Ministero del turismo, previa richiesta motivata da parte delle Regioni o Province autonome, potrà concedere una proroga del termine previsto nel cronoprogramma dei singoli interventi.

Art. 4

  1. I soggetti attuatori provvedono all’alimentazione del sistema di monitoraggio degli interventi

mediante il sistema di monitoraggio della banca dati delle pubbliche amministrazioni – BDAP, di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, indicando, in particolare, il quadro economico ed il cronoprogramma finanziario.

  1. Le Regioni e le Province autonome presentano al Ministero del turismo una rendicontazione

semestrale sullo stato avanzamento delle attività relative agli interventi d’investimento ammessi a finanziamento, basata sulle risultanze derivanti dal sistema di monitoraggio di cui al decreto

legislativo 29 dicembre 2021, n. 229.

  1. Entro 120 giorni dalla conclusione degli interventi finanziati, le Regioni e le Province autonome presentano al Ministero del turismo una relazione dettagliata delle attività realizzate, accompagnata dalla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, con allegati il certificato di regolare esecuzione degli investimenti e i relativi documenti contabili di spesa.

Art. 5

  1. Le risorse del Fondo in oggetto, in quanto risorse di conto capitale, potranno essere impegnate nei limiti delle relative disposizioni di contabilità dello Stato.

(All. 8)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 20 febbraio 2006, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante l’individuazione degli interventi a favore dei siti italiani iscritti nella “Lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sottosegretario ALBANO evidenzia che l’intesa è condizionata alla registrazione del decreto di impegno delle risorse, che attualmente è in corso di registrazione al Ministero della cultura.

Il Sottosegretario MAZZI rappresenta che le somme sono state impegnate con decreto del Segretariato generale in attesa dell’adozione del decreto ministeriale sottoposto all’intesa in Conferenza Stato-Regioni. Il decreto ministeriale, una volta acquisita l’intesa, verrà adottato e verrà trasmesso all’Ufficio centrale di bilancio.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 20 febbraio 2006, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante l’individuazione degli interventi a favore dei siti italiani iscritti nella “Lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO”.

(All. 9)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Programma operativo nazionale per l’anno 2023 di attuazione del “Piano generale per l’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati”, di cui all’allegato I del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 8 novembre 2017.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, prende atto dell’informativa, con la richiesta al Governo e al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, di provvedere alla modifica della normativa vigente prevedendo specifici fondi per l’attività di vigilanza posta a carico delle Regioni e delle Province autonome. Al riguardo, ricorda che sui bilanci regionali gravano sia i costi diretti delle sole attività analitiche, per un costo stimato totale per l’intero territorio nazionale pari a circa 500 mila euro all’anno, sia i costi indiretti relativi al personale, missioni e straordinari.

Il Sottosegretario BARBARO prende atto della richiesta.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Programma operativo nazionale per l’anno 2023 di attuazione del “Piano generale per l’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati”, di cui all’Allegato I del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare dell’8 novembre 2017, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.

(All. 10)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nel Comitato della Banca dati nazionale degli operatori del settore ortofrutticolo, di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 3 agosto 2011, n. 5462.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, designa il dott. Edoardo De Bei della Regione Veneto; il dott. Renato Finco della Regione Emilia-Romagna; il dott. Piergiorgio Laudisa della Regione Puglia e il dott. Renato Martinelli della Provincia autonoma di Trento. (All. 4/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ACQUISISCE LE DESIGNAZIONI ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nel Comitato della Banca dati nazionale degli operatori del settore ortofrutticolo, di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 3 agosto 2011, n. 5462, così come indicati nel documento trasmesso, che si allega quale parte integrante e sostanziale dell’atto:

- Dott. Edoardo De Bei, Regione del Veneto

- Dott. Renato Finco, Regione Emilia-Romagna

- Dott. Piergiorgio Laudisa, Regione Puglia

- Dott. Renato Martinelli, Provincia autonoma di Trento

(All. 11)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilisce la tariffa unica a carico del promotore della sperimentazione clinica dei medicinali.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con alcune richieste di modifica riportate nel documento inviato per via telematica. (All. 5/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 2, comma 5, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilisce la tariffa unica a carico del promotore della sperimentazione clinica dei medicinali, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.

(All. 12)

 

Il Ministro CALDEROLI, rivolgendosi ai Ministri collegati in videoconferenza, chiede di far pervenire, anche prima dello svolgimento della Conferenza, eventuali osservazioni sui punti posti all’ordine del giorno, per facilitare la trattazione dei provvedimenti stessi.

Ringrazia per la collaborazione e dichiara, quindi, conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 15.24.

                 Il Segretario                                                                            Il Presidente

         Cons. Paola D’Avena                                                          Ministro Roberto Calderoli

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

 

  1. 6 ALL. 1                         REP. ATTI N. 15/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 1 ALL. 2 REP. ATTI N. 10/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 2 ALL. 1/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 3                          REP. ATTI N. 11/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 3 ALL. 2/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 4                          REP. ATTI N. 12/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 4 ALL. 5 REP. ATTI N. 13/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 5 ALL. 3/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 6                          REP. ATTI N. 14/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 7 ALL. 7 REP. ATTI N. 16/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 8 ALL. 8 REP. ATTI N. 17/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 9 ALL. 9 REP. ATTI N. 18/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 10 ALL. 10 REP. ATTI N. 19/CSR 26 GENNAIO 2023

                                

  1. 11 ALL. 4/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 11                                   REP. ATTI N. 20/CSR 26 GENNAIO 2023

 

  1. 12 ALL. 5/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 12                                   REP. ATTI N. 21/CSR 26 GENNAIO 2023

 

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