Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, dell’intesa n. 82/CSR del 10 luglio 2014, concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016, sul documento recante “Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria per l’anno 2023: Regole tecniche”.
Rep. atti n. 124/CSR dell’11 luglio 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta dell’11 luglio 2024:
VISTO l’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, secondo cui Governo, Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell’azione amministrativa, possono concludere in sede di Conferenza Stato-Regioni accordi, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;
VISTO l’articolo 9 dell’intesa del 10 luglio 2014 (Rep. atti n. 82/CSR), concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016, il quale prevede:
- al comma 2, che “Le Regioni convengono che gli accordi per la compensazione della mobilità interregionale:
- prevedono la valorizzazione dell’attività sulla base della tariffa regionale relativa ai singoli erogatori vigente nella regione in cui vengono erogate le prestazioni, fino a concorrenza della tariffa massima nazionale definita sulla base della normativa vigente;
- individuano e regolamentano, ai sensi del DM 18 ottobre 2012, i casi specifici e circoscritti per i quali può essere riconosciuta una remunerazione aggiuntiva, limitatamente ad erogatori espressamente individuati e in relazione a quantitativi massimi espressamente indicati, per tenere conto dei costi associati all’eventuale utilizzo di specifici dispositivi ad alto costo.
- Detti accordi devono essere approvati dalla Conferenza Stato-Regioni, nel rispetto degli equilibri di bilancio programmati”;
- al comma 4, che “in sede degli accordi di cui ai precedenti commi 2 e 3, sarà possibile individuare volumi, tipologia e modalità di remunerazione aggiuntiva relative all’espianto e trasporto degli organi per il trapianto, alla ricerca e prelievo midollo osseo e CSE midollari, nonché modalità di compensazione dei costi dei ricoveri ospedalieri erogati, da unità operative e/o strutture pediatriche espressamente individuate, alla casistica di età pediatrica ad elevata complessità assistenziale oggetto di mobilità, nella misura in cui siano riconosciuti diversi da quelli della casistica generale”;
- al comma 5, che “la definizione delle modalità di remunerazione aggiuntiva di cui al comma 4 resta di competenza della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, nel rispetto degli equilibri di bilancio programmati”;
VISTA la comunicazione del 30 maggio 2024, acquisita il 31 maggio 2024 con nota prot. DAR n. 9461 e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 9478, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato la nota, a firma del suo Presidente, con cui è stato trasmesso il documento recante “Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria aggiornato all’anno 2023: Regole tecniche”, ai fini del perfezionamento dell’accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni;
VISTA la nota prot. DAR n. 9704 del 4 giugno 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della Segreteria di questa Conferenza ha chiesto alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - tenuto conto che la prima scadenza della tempistica per l’anno 2023 relativa alla trasmissione dei dati, prevista nelle premesse del documento in questione, è già scaduta (“entro e non oltre il 15 maggio dell’anno successivo a quello di rilevazione”) - di rinviare il documento prevedendo una diversa data;
VISTA la nota del 13 giugno 2024, acquisita, in pari data, con prot. DAR n. 10347, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, acquisito il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare ai fini del seguito dell’iter;
VISTA la comunicazione del 24 giugno 2024, acquisita, in pari data, con prot. DAR n. 10904 e trasmessa il 25 giugno 2024 con nota prot. DAR n. 10984, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha rappresentato che non è necessario modificare il citato termine di trasmissione dei dati di mobilità attiva 2023 relativi alla fase di addebito, in quanto tutte le Regioni hanno provveduto all’invio dei suddetti dati, rispettando la scadenza del 15 maggio 2024;
VISTA la nota del 2 luglio 2024, acquisita, in pari data, con prot. DAR n. 11391, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso la nota della ex Direzione generale della programmazione sanitaria sul documento recante l’accordo in oggetto, esprimendo una valutazione positiva ai fini dell’iscrizione all’ordine del giorno della prima seduta utile della Conferenza Stato-Regioni;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’accordo;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, dell’intesa n. 82/CSR del 10 luglio 2014, concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016, sul documento recante “Accordo interregionale per la compensazione della mobilità sanitaria per l’anno 2023: Regole tecniche” che, allegato al presente atto (Allegato A), ne costituisce parte integrante.