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Repertorio atto n. 32/CSR

Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPESS del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di adozione del Programma operativo complementare POC 2014-2020 e di riprogrammazione del Piano per lo sviluppo e la coesione PSC 2014-2020 - Regione Lazio.

 

Rep. atti n. 32/CSR del 7 marzo 2024.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE

PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 7 marzo 2024:

 

VISTA la delibera CIPESS 28 gennaio 2015, n. 10, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell’accordo di partenariato 2014-2020”;

 

VISTO il punto 2 della predetta delibera, ai sensi del quale i Programmi di azione e coesione sono adottati con delibera CIPESS, sentita la Conferenza Stato-Regioni, su proposta dell’Amministrazione centrale avente il coordinamento dei Fondi strutturali e di investimento europei- Fondi SIE di riferimento, in partenariato con le Regioni interessate, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTO l’articolo 242, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni,  dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ai sensi del quale le Autorità di gestione di programmi operativi 2014-2020 dei Fondi strutturali europei possono richiedere l’applicazione del tasso di cofinanziamento fino al 100 per cento a carico dei Fondi UE per le spese dichiarate nelle domande di pagamento nel periodo contabile che decorre dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2021, anche a valere sulle spese emergenziali anticipate a carico dello Stato destinate al contrasto e alla mitigazione degli effetti sanitari, economici e sociali generati dall’epidemia di COVID-19;

 

VISTO altresì il comma 2 dell’articolo 242, a norma del quale le risorse erogate dall’Unione europea a rimborso delle spese rendicontate per le misure emergenziali di cui al comma 1 del medesimo articolo sono riassegnate alle stesse Amministrazioni che hanno proceduto alla rendicontazione, fino a concorrenza dei rispettivi importi, per essere destinate alla realizzazione di programmi operativi complementari, vigenti o da adottarsi;

 

VISTA la delibera CIPESS 9 giugno 2021, n. 41, secondo la quale, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 242 del decreto-legge n. 34 del 2020 e per le finalità ivi indicate, sono istituiti, nel caso di programmi non ancora adottati, o incrementati nel caso di programmi vigenti, i programmi complementari di azione e coesione per tenere conto delle nuove risorse che vi confluiscono a seguito dei rimborsi derivanti dalla rendicontazione di spese anticipate a carico dello Stato;

 

VISTA la dotazione finanziaria del Programma complementare 2014-2020 della Regione Lazio, pari a euro 870.755.696,07, di cui euro 222.940.848,64 derivanti dalla rendicontazione delle spese emergenziali anticipate dallo Stato ai sensi dell’articolo 242, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2020, ed euro 647.814.847,43 derivanti dall’applicazione del tasso di cofinanziamento UE al 100 per cento, come disposto dal comma 3 dell’articolo 242;

 

CONSIDERATO che, in applicazione dei commi 2 e 5 dell’articolo 242, le risorse assegnate temporaneamente alla Regione a copertura delle spese emergenziali anticipate dallo Stato, inserite nella Sezione speciale 2 del Piano di sviluppo e coesione (PSC), ritornano nelle disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) nel momento in cui siano rese disponibili, nel programma complementare, le risorse rimborsate dall’Unione europea a seguito della relativa rendicontazione;

 

CONSIDERATO, pertanto, che la proposta in esame prevede, contestualmente all’adozione del Programma complementare, la riduzione della Sezione speciale 2 del PSC della Regione Lazio per un importo pari a 222.940.848,64 euro;

 

VISTA la nota prot. MIN_FITTO n. 700 del 22 febbraio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3200, con la quale è stata trasmessa, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, la proposta di adozione del Programma operativo complementare (POC) 2014-2020 e di riprogrammazione del PSC  2014-2020, predisposta dalla Regione Lazio, unitamente ad una nota informativa del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 3246 del 23 febbraio 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la predetta documentazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle Amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di un incontro tecnico per il giorno 28 febbraio 2024;

 

VISTI gli esiti del predetto incontro tecnico, durante il quale sia il Ministero dell’economia e delle finanze sia le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno evidenziato che non sussistono motivi ostativi al parere favorevole;

 

CONSIDERATO, altresì, che nel corso della citata riunione del 28 febbraio 2024, la Regione Lazio ha rilevato un mero errore materiale nel prospetto n. 2 della delibera della Giunta regionale n. 315 del 20 giugno 2023 (allegata alla citata nota informativa del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri) e che tale errore materiale è stato riportato nella suddetta nota informativa del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri;

 

VISTA la nota prot. MIN_FITTO n. 938 del 5 marzo 2024, acquisita al prot. DAR n. 3837 del 6 marzo 2024, con la quale è stata trasmessa la nota informativa integrativa predisposta dal competente Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, in considerazione della richiesta di rettifica dell’errore materiale di cui alla nota prot. n. 281056 del 28 febbraio 2024 della Regione Lazio;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 3855 del 6 marzo 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la predetta documentazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi del punto 2 della delibera CIPESS del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di adozione del Programma operativo complementare POC 2014-2020 e di riprogrammazione del Piano per lo sviluppo e la coesione PSC 2014-2020 - Regione Lazio.

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