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Repertorio atto n.35/CSR

Proposta di accordo in merito al “Riconoscimento di crediti di frequenza dei corsi di tecnico del restauro di beni culturali” di cui all’articolo 2 del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali n. 86 del 26 maggio 2009, di integrazione dell’accordo Stato-Regioni n. 165 del 25 luglio 2012, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

 

Rep. atti n. 35/CSR del 7 marzo 2024.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 7 marzo 2024:

 

VISTO il “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137” di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;

VISTO, in particolare, l’articolo 29, comma 10, del citato Codice, il quale dispone che la formazione delle figure professionali che svolgono attività complementari al restauro o altre attività di conservazione è assicurata da soggetti pubblici e privati ai sensi della normativa regionale e che i relativi corsi si adeguano a criteri e livelli di qualità definiti con accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il “Regolamento concernente la definizione dei profili di competenza dei restauratori e degli altri operatori che svolgono attività complementari al restauro o altre attività di conservazione dei beni culturali mobili e delle superfici decorate di beni architettonici” di cui al decreto del Ministro per i beni e le attività culturali 26 maggio 2009, n. 86, il quale, all’articolo 2, definisce il profilo professionale del “Tecnico del restauro di beni culturali”;

 

VISTO l’accordo sancito nella seduta del 25 luglio 2012 di questa Conferenza (Rep. atti n. 165/CSR), concernente la definizione dello standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali in attuazione dell’articolo 29, comma 10, del decreto legislativo n. 42 del 2004 e dell’articolo 2 del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali n. 86 del 26 maggio 2009;

 

TENUTO CONTO che il citato accordo descrive lo standard professionale e formativo del tecnico del restauro di beni culturali e di superfici decorate di beni architettonici, in termini di abilità e conoscenza, individuando, altresì, gli standard di laboratorio e i requisiti dei docenti;  

 

VISTA la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita al prot. DAR n. 25640 del 15 novembre 2023, con la quale è stata trasmessa la proposta di accordo integrativo del citato accordo sancito da questa Conferenza in data 25 luglio 2012, con la richiesta di avvio dell’istruttoria in sede di Conferenza Stato-Regioni;

 

VISTA la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita al prot. DAR n. 27353 del 7 dicembre 2023, con la quale è stata trasmessa la nuova versione della proposta di accordo integrativo;

 

VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, prot. DAR n. 27375 del 7 dicembre 2023, con la quale la citata proposta di accordo integrativo è stata diramata, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 13 dicembre 2023;

 

CONSIDERATO che la proposta di accordo integrativo in parola, recante “Riconoscimento di crediti di frequenza per i corsi di tecnico del restauro di beni culturali”, costituisce un nuovo paragrafo da inserire nell’accordo del 25 luglio 2012 di questa Conferenza e contiene gli elementi minimi comuni condivisi dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano per l’organizzazione dei relativi corsi di formazione e per l’esercizio dell’attività professionale;

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione del 13 dicembre 2023, nel corso della quale il Ministero della cultura ha reso noto che è stato presentato un reclamo alla Commissione europea sull’accesso alla qualifica di restauratore di specifiche tipologie di strumenti musicali e si è, pertanto, concordato di richiedere al Dipartimento delle politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri una compiuta informativa su tale reclamo;

 

VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, prot. DAR n. 27765 del 14 dicembre 2023, con la quale è stata convocata un’ulteriore riunione tecnica per il giorno 12 gennaio 2024;

 

VISTI gli esiti della citata riunione del 12 gennaio 2024, nel corso della quale il Dipartimento delle politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri ha reso le informazioni richieste in merito al reclamo e atteso che, al fine di formulare una proposta condivisa, si è convenuto di convocare un incontro tecnico ristretto per il giorno 26 gennaio 2024;

 

VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, prot. DAR n. 2426 del 12 febbraio 2024, con la quale, in esito all’incontro del 26 gennaio 2024, è stata convocata una terza riunione tecnica per il giorno 14 febbraio 2024 per il prosieguo dell’iter istruttorio;

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione del 14 febbraio 2024, nel corso della quale è stata raggiunta una posizione condivisa sulle proposte di modifica dell’accordo integrativo e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome si è impegnata a trasmettere una nuova versione del testo;

 

VISTA la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita al prot. DAR n. 2614 in data 14 febbraio 2024, con la quale è stato trasmesso il testo definitivo della proposta di accordo integrativo;

 

VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, prot. DAR n. 2775 del 16 febbraio 2024, con la quale è stata diramata la versione definitiva della proposta di accordo integrativo;

 

VISTA la nota del Ministero dell’istruzione e del merito del 20 febbraio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 2971, con la quale è stato trasmesso il parere favorevole sulla proposta di accordo integrativo;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 3037 del 21 febbraio 2024 dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con la quale è stato diramato il parere favorevole del Ministero dell’istruzione e del merito;

 

VISTA la nota del Ministero della cultura, acquisita in data 22 febbraio 2024 al prot. DAR n. 3191, con la quale è stato trasmesso il parere favorevole sulla proposta di accordo integrativo, diramata dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza in data 23 febbraio 2024, con nota prot. DAR n. 3215;

 

VISTA la nota del Ministero dell’università e della ricerca, acquisita in data 4 marzo 2024 al prot. DAR n. 3704, con la quale è stato trasmesso il parere favorevole sulla proposta di accordo integrativo, diramata dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza in pari data, con nota prot. DAR n. 3710;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’accordo;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo;

 

SANCISCE ACCORDO

 

ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sulla proposta di accordo in merito al “Riconoscimento di crediti di frequenza dei corsi di tecnico del restauro di beni culturali” di cui all’articolo 2 del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali n. 86 del 26 maggio 2009, di integrazione dell’accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2012 (Rep. atti n. 165/CSR), che, allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1).

 

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