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Repertorio atto n. 36/CSR

Informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante deroga al primo requisito della norma Buona condizione agronomica ed ambientale (BCAA) 8 della condizionalità di cui al Piano strategico della PAC 2023-2027 per l’anno di domanda 2024, in attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2024/587 della Commissione del 12 febbraio 2024.

 

Rep. atti n. 36/CSR del 7 marzo 2024.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 7 marzo 2024:

 

VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che attribuisce alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano il compito, fra gli altri, di favorire l’interscambio di dati e informazioni sull’attività posta in essere dalle amministrazioni centrali, regionali e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTO il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

 

VISTO il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

 

VISTO il regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell’agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell’Unione europea;

 

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

 

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

 

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2024/587 della Commissione del 12 febbraio 2024, che deroga al regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’applicazione della norma relativa alle buone condizioni agronomiche e ambientali dei terreni (norma BCAA) 8, le date di ammissibilità delle spese per il contributo del FEAGA e le norme relative alle modifiche dei piani strategici della PAC per quanto riguarda le modifiche di determinati regimi ecologici per l’anno di domanda 2024;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 1, paragrafo 1, del citato regolamento di esecuzione (UE) 2024/587 della Commissione del 12 febbraio 2024, il quale prevede una deroga, per l’anno di domanda 2024, al regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, in relazione al rispetto del primo requisito della norma relativa alle buone condizioni agronomiche ed ambientali (BCAA) 8;

 

VISTA la decisione di esecuzione C (2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, con la quale la Commissione europea ha approvato il piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

 

VISTA la decisione di esecuzione C (2023) 6990 final del 23 ottobre 2023, con la quale la Commissione europea ha approvato la modifica del piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

 

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 660087 del 23 dicembre 2022, e successive modificazioni, recante “Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti diretti”;

 

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 147385 del 9 marzo 2023, e successive modificazioni, recante “Disciplina del regime di condizionalità e dei requisiti minimi relativi all’uso di prodotti fertilizzanti e fitosanitari e al benessere degli animali ai sensi del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 e individuazione del termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto per lo sviluppo rurale”;

 

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 410739 del 4 agosto 2023, recante “Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i controlli relativi agli interventi basati sulla superficie o basati sugli animali del Piano strategico della PAC, soggetti al Sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) compresi quelli di condizionalità e di ammissibilità”;

 

VISTA la nota prot. n. 96064 del 27 febbraio 2024 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3429, con la quale è stato trasmesso, al fine di rendere informativa a questa Conferenza, lo schema di decreto in epigrafe;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 3461 del 28 febbraio 2024, con la quale il suddetto schema di decreto è stato trasmesso al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la comunicazione del 29 febbraio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3579, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione del 29 febbraio 2024, nel corso della quale la Commissione politiche agricole della medesima Conferenza ha proposto di prendere atto dell’informativa sullo schema di decreto in epigrafe;

 

VISTI gli esiti della seduta del 7 marzo 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno preso atto dell’informativa in questione, resa dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;

 

PRENDE ATTO

 

dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante deroga al primo requisito della norma Buona condizione agronomica ed ambientale (BCAA) 8 della condizionalità di cui al Piano strategico della PAC 2023-2027 per l’anno di domanda 2024, in attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2024/587 della Commissione del 12 febbraio 2024.

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