Repertorio atto n. 17/CSR
Accordo, ai sensi dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul “Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione”.
Rep. atti n. 17/CSR del 13 febbraio 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 13 febbraio 2025:
VISTO l’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che prevede che il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell’azione amministrativa, possono concludere in sede di Conferenza Stato-Regioni accordi al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 maggio 2007, recante “Documento programmatico «Guadagnare salute»”;
VISTA l’intesa concernente il “Piano nazionale della prevenzione per gli anni 2014-2018”, sancita nella seduta del 13 novembre 2014 di questa Conferenza (rep. atti n. 156/CSR);
VISTA l’intesa concernente la proroga al 31 dicembre 2019 della vigenza del Piano nazionale della prevenzione per gli anni 2014-2018 e la rimodulazione dei Piani regionali della prevenzione 2014-2018, sancita nella seduta del 21 dicembre 2017 di questa Conferenza (rep. atti n. 247/CSR);
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, recante Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA), di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e, in particolare, l’allegato 1 concernente “Prevenzione collettiva e sanità pubblica”;
VISTE l’intesa concernente il Piano nazionale della prevenzione (PNP) per gli anni 2020-2025, sancita nella seduta del 6 agosto 2020 di questa Conferenza (rep. atti n. 127/CSR) e le intese del 17 dicembre 2020 (rep. atti n. 228/CSR) e del 5 maggio 2021 di questa Conferenza (rep. atti n. 51/CSR), con le quali sono state apportate modifiche al citato Piano nazionale della prevenzione;
VISTA l’intesa concernente il “Piano oncologico nazionale: documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023 – 2027”, sancita nella seduta del 26 gennaio 2023 di questa Conferenza (rep. atti n. 16/CSR);
VISTA l’intesa sul documento recante “Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) 2023-2025” e sul documento recante “Calendario nazionale vaccinale”, sancita nella seduta del 2 agosto 2023 di questa Conferenza (rep. atti n. 193/CSR);
VISTA la nota del 6 maggio 2022, acquisita, in data 9 maggio 2022, al prot. DAR n. 7383, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato il “Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione”, ai fini dell’accordo di questa Conferenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 7965 del 18 maggio 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso alle amministrazioni interessate la suddetta nota, corredata della relativa documentazione, con contestuale convocazione di riunione tecnica per il giorno 7 giugno 2022;
VISTA la nota prot. DAR n. 8857 del 3 giugno 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha annullato la citata riunione tecnica del 7 giugno 2022;
VISTA la nota prot. DAR n. 9339 del 13 giugno 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha convocato una riunione tecnica per il giorno 21 giugno 2022;
VISTA la nota prot. DAR n. 10028 del 21 giugno 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha posticipato la suddetta riunione tecnica fissata per il giorno 21 giugno 2022 al giorno 14 luglio 2022, su richiesta delle regioni per approfondimenti;
VISTA la comunicazione del 5 luglio 2022, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10748 e diramata, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 10749, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto l’annullamento della riunione tecnica prevista per il 14 luglio 2022, per ulteriori approfondimenti;
VISTA la nota prot. DAR n. 13502 del 18 agosto 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha convocato una riunione tecnica per il giorno 8 settembre 2022;
VISTA la comunicazione del 31 agosto 2022, acquisita in data 1° settembre 2022 con prot. DAR n. 13992 e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 13993, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto di rinviare a data da destinarsi la predetta riunione tecnica dell’8 settembre 2022 in quanto, nel corso della riunione del 25 agosto 2022 del Coordinamento interregionale area prevenzione e sanità pubblica, è emersa la necessità di affidare la revisione del documento di indirizzo indicato in oggetto a un gruppo regionale ad hoc;
VISTA la nota prot. DAR n. 2290 del 23 gennaio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha rappresentato alle regioni e alle Province autonome di Trento di Bolzano l’intenzione del Ministero della salute di conoscere lo stato dell’arte della valutazione del documento in argomento;
VISTA la comunicazione del 24 gennaio 2023, acquisita in data 30 gennaio 2023 al prot. DAR n. 3012, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il “Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione” revisionato;
VISTA la nota prot. DAR n. 3013 del 30 gennaio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la citata comunicazione del 24 gennaio 2023 e ha convocato una riunione tecnica per il giorno 8 febbraio 2023;
TENUTO CONTO che, nel corso di detta riunione tecnica dell’8 febbraio 2023, si è discusso il documento revisionato dalle regioni e, a conclusione della stessa, si è convenuto sulla necessità di un ulteriore confronto tra le regioni e il Ministero della salute, con successivo invio da parte del Ministero di un nuovo testo;
VISTA la nota prot. DAR n. 12421 del 25 maggio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha rappresentato al Ministero della salute di essere in attesa di ricevere una nuova versione del documento in parola, al fine di poter concludere l’istruttoria e iscrivere il punto all’ordine del giorno della prima seduta utile di questa Conferenza;
VISTA la nota del 17 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 895 e diramata in data 22 gennaio 2025, con nota prot. DAR n.1121, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato una versione aggiornata del documento in questione;
VISTA la comunicazione del 3 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 1934, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’assenso tecnico sul documento in oggetto;
VISTA la comunicazione del 10 febbraio 2025, acquisita, in data 11 febbraio 2025, al prot. DAR n. 2452 e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 2454, con la quale il Ministero della salute ha inviato uno schema di accordo nel quale è rappresentato, tra l’altro, che:
- “che la promozione della salute sul luogo di lavoro necessita di sinergie fra datori di lavoro, lavoratori e comunità locali, e può essere realizzata attraverso una combinazione di interventi che prevedano il sostegno allo sviluppo personale e alla partecipazione attiva, nonché il miglioramento dell’organizzazione e dell’ambiente di lavoro;
- tenuto conto del documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dal titolo “Healthy workplace: a model for action” del 2010;
- considerato che il Piano nazionale della prevenzione 2020-2025 prevede nell’ambito del Programma Predefinito 3 (Luoghi di Lavoro che Promuovono Salute) lo sviluppo di interventi di promozione della salute negli ambienti di lavoro secondo il modello Workplace Health Promotion (WHP), raccomandato dall’OMS, per agire, in particolare, anche su fattori non tradizionalmente associati al rischio lavorativo nella prospettiva di un approccio orientato al modello di Comprehensive Workplace Health-Total Worker Health”;
VISTA la comunicazione del 13 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 2589, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha richiesto l’inserimento, nel testo dell’accordo, della clausola di invarianza finanziaria del seguente tenore “alle attività previste dal presente atto si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.”;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del 13 febbraio 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’accordo sull’ultima stesura del provvedimento, trasmessa il 22 gennaio 2025;
- il Presidente di questa Conferenza ha dato lettura della citata comunicazione del 13 febbraio 2024 del Ministero dell’economia e delle finanze e il Sottosegretario di Stato per la salute ha assentito;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul “Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione”, di cui all’allegato A), che costituisce parte integrante del presente atto.
Alle attività previste dal presente atto si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.