Repertorio atto n. 82/CSR
Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, di attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Rep. atti n. 82/CSR del 29 maggio 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 29 maggio 2025:
VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO l’articolo 31 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, concernente “Procedure per l’esercizio delle deleghe legislative conferite al Governo con la legge di delegazione europea”, e, in particolare, il comma 5, il quale prevede che il Governo - entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti legislativi adottati con le deleghe legislative conferite con la legge di delegazione europea per il recepimento delle direttive - possa adottare le relative disposizioni integrative e correttive;
VISTA la legge 4 agosto 2022, n. 127, recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2021”, e, in particolare, l’articolo 21, recante “Princìpi e criteri direttivi per il recepimento della direttiva (UE) 2020/2184, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano”;
VISTO il decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano”;
VISTA la nota del 21 marzo 2025, acquisita al prot. DAR n. 5048 del 24 marzo 2025, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha inviato, ai fini dell’acquisizione del parere da parte di questa Conferenza, lo schema di decreto legislativo indicato in oggetto, approvato in esame preliminare nella riunione del Consiglio dei ministri del 13 marzo 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota DAR prot. n. 5256 del 25 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la suddetta documentazione alle amministrazioni interessate con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 3 aprile 2025;
VISTA la comunicazione del 3 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 5875, con la quale il Coordinamento dell’Area prevenzione e sanità pubblica della Commissione Salute ha trasmesso un documento contenente le proprie osservazioni, in vista della riunione prevista per la medesima data;
CONSIDERATI gli esiti della suddetta riunione tecnica, nel corso della quale è stato esaminato il sopra citato documento e si è concordato che le regioni avrebbero inviato, all’esito del confronto, un testo contenente le osservazioni esposte in riunione;
VISTA la nota DAR prot. n. 7286 in data 29 aprile 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha inviato una nota di sollecito alle regioni per l’invio delle osservazioni al testo, come concordato in sede tecnica;
VISTA la comunicazione del 30 aprile 2025, acquisita il 2 maggio al prot. DAR n.7487, con la quale il Coordinamento dell’Area prevenzione e sanità pubblica della Commissione Salute ha trasmesso le proprie osservazioni;
VISTA la nota DAR prot. n. 7523 del 5 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il sopra citato documento, contenente le osservazioni, predisposto dal Coordinamento dell’Area prevenzione e sanità pubblica della Commissione Salute e ha convocato una nuova riunione tecnica per il 14 maggio 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della citata riunione del 14 maggio 2025, sono state esaminate sia le osservazioni regionali, diramate con la nota DAR prot. n. 7523 del 5 maggio 2025, che le relative risposte del Ministero della salute, trasmesse in vista della medesima riunione e condivise dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza a tutti i partecipanti;
VISTA la comunicazione del 21 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8597, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso il documento che fornisce riscontro puntuale alle osservazioni e alle modifiche al testo proposte dalle regioni, rappresentando di averle valutate, “in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (CeNSiA)” e di esprimersi favorevolmente;
VISTA la nota DAR prot. n. 8611 del 21 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato alle amministrazioni interessate il suddetto documento;
VISTA la comunicazione del 23 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8744, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute ha comunicato l’assenso tecnico sul documento del Ministero della salute diramato con nota DAR prot. n. 8611 del 21 maggio 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 29 maggio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sul testo riformulato dal Ministero della salute sulla base delle osservazioni formulate dalle regioni, inviato con nota DAR prot. n. 8611 del 21 maggio 2025;
CONSIDERATO, inoltre, che, nel corso della medesima seduta del 29 maggio 2025 di questa Conferenza, il Viceministro alla giustizia ha riscontrato favorevolmente quanto sopra espresso;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, di attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.