Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025”.
Rep. atti n. 82/CU del 12 luglio 2023
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 12 luglio 2023:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale il Presidente del Consiglio dei ministri può sottoporre alla Conferenza unificata, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;
VISTA la nota DAGL n. 5842 del 27 giugno 2023, acquisita al protocollo DAR n. 14791 del 28 giugno 2023, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha trasmesso il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 15 giugno 2023 e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale di Stato, per il conseguimento del parere di questa Conferenza sulla conversione del citato decreto-legge;
VISTA la nota DAR n. 15073 del 3 luglio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato provvedimento alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni statali interessate, unitamente alla relazione tecnica ed alla relazione illustrativa, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 10 luglio 2023;
CONSIDERATO che, all’esito della predetta riunione tecnica, la Commissione lavoro e formazione professionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso proposte emendative relative al decreto-legge in oggetto, in fase di conversione in legge, acquisite, in pari data, al protocollo DAR n. 15820 e che tali proposte emendative sono state diramate alle amministrazioni interessate, in pari data, con nota DAR n. 15857;
CONSIDERATO, altresì, che, in data 10 luglio 2023, i Coordinamenti tecnici interregionali competenti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno trasmesso proposte emendative relative al decreto-legge in oggetto, acquisite, in pari data, al protocollo DAR n. 15871 e che tali proposte emendative sono state diramate alle amministrazioni interessate, ugualmente in data 10 luglio 2023, con nota DAR n. 15873;
CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con le proposte emendative contenute nel documento trasmesso che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1), chiedendo, inoltre, di avviare una specifica interlocuzione tecnica con il Dipartimento della funzione pubblica relativamente alle proposte emendative nn. 1 e 4 del documento allegato, con le quali si propongono deroghe ai limiti assunzionali per il rafforzamento dei CPI e per la stabilizzazione del personale della Protezione Civile e dei suoi Uffici territoriali;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento di un emendamento concordato in sede tecnica con il Dipartimento della funzione pubblica e presentato a livello parlamentare. L’emendamento fa riferimento alla correzione della norma che limita lo scorrimento delle graduatorie concorsuali, escludendo le procedure concorsuali bandite per un numero di posti pari o inferiore ai 20, prevede la possibilità di utilizzo delle graduatorie per assunzione a tempo determinato senza limitazioni e l’estensione dell’esclusione già acquisita per il personale delle scuole statali anche al personale educativo e scolastico dei Comuni. L’ANCI ha, inoltre, chiesto l’impegno del Governo su due ulteriori emendamenti: il primo relativo alla correzione della norma già prevista dal decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, in materia di reclutamento dei giovani nella pubblica amministrazione attraverso il ricorso a contratti di lavoro a tempo determinato di apprendistato e di formazione-lavoro, estendendo dal 10 al 20% il ricorso a questi istituti al fine di consentire a tutti gli enti locali di utilizzare tale misura di rigenerazione degli organici; il secondo concernente l’estensione anche ai Segretari comunali - dirigenti apicali degli enti locali - della possibilità di trattenimento in servizio già prevista per i dirigenti generali delle amministrazioni centrali che abbiano raggiunto il limite di età per il pensionamento e della riammissione in servizio nel caso in cui il pensionamento sia già avvenuto;
- l’UPI ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 2), concernenti in particolare l’aumento della capacità amministrativa e legate anche all’edilizia scolastica;
CONSIDERATO l’intervento del rappresentante del Ministro per la pubblica amministrazione, che, nel corso della seduta di questa Conferenza:
- rispetto all’attivazione del tavolo tecnico, richiesta dalle Regioni, si è espresso favorevolmente;
- con riferimento all’emendamento dell’ANCI sulle graduatorie concorsuali, ha spiegato che è stata trovata un’intesa con Regioni, ANCI e UPI e che è stata presa visione dell’emendamento parlamentare presentato, osservando al riguardo che lo stesso è simmetrico ad una proposta emendativa del Governo e comunicando che si riterrà prevalente la proposta parlamentare per riguardo all’Istituzione da cui promana, nonché che si manterrà l’impegno assunto anche con l’estensione dell’esclusione al personale socio-sanitario;
- con riguardo, infine, all’emendamento dell’ANCI sul trattenimento in servizio dei Segretari comunali, ha spiegato che esso in parte esula dalle competenze del Ministro per la pubblica amministrazione, in quanto si tratta di reclutamento speciale che fa capo al Ministero dell’interno, ma ha comunicato disponibilità alla dialettica parlamentare sul punto;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025”.