Seduta del 12 luglio 2023
CONFERENZA UNIFICATA
Il giorno 12 luglio 2023, alle ore 12.06, si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza unificata (convocata con nota prot. DAR-0015752-P del 7 luglio 2023) in seduta ordinaria, in presenza e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno, con gli esiti rispettivamente indicati:
Approvazione del report e del verbale della seduta del 21 giugno 2023.
Approvati
- Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 497, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante riparto delle risorse di cui all’articolo 1, comma 1156, lettera g-bis), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, destinate ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei lavoratori socialmente utili di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - ECONOMIA E FINANZE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Codice sito 4.1/2023/15 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Sancita intesa
- Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025”.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – SPORT E GIOVANI – INTERNO – GIUSTIZIA – DIFESA – ECONOMIA E FINANZE – AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – ISTRUZIONE E MERITO – UNIVERSITÀ E RICERCA – CULTURA – SALUTE – TURISMO – AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Codice sito 4.1/2023/17 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Parere reso
- Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR – GIUSTIZIA - ECONOMIA E FINANZE - SALUTE – UNIVERSITÀ E RICERCA – ISTRUZIONE E MERITO – AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA – INTERNO - LAVORO E POLITICHE SOCIALI –– INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE – SPORT E GIOVANI –- ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE)
Codice sito 4.7/2023/13 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Parere reso
- Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – INTERNO – AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE – TURISMO – ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.4/2023/17 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Parere reso
- Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 6, di tre membri da parte della Conferenza unificata, in rappresentanza delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI, nel Consiglio di amministrazione di Formez PA.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Codice sito 4.1/2023/18 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
Designazioni acquisite
- Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, sullo schema di decreto interministeriale recante il riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2023, in favore delle Regioni, delle Province e delle Città metropolitane, che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - DISABILITÀ - AFFARI REGIONALI - ISTRUZIONE E MERITO - ECONOMIA E FINANZE - INTERNO)
Codice sito 4.3/2023/8 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa
- Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul trasferimento, da parte del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, delle risorse in attuazione dell’articolo 1, comma 341, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di bilancio 2023), relativo al “Reddito di libertà per le donne vittime di violenza”.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ)
Codice sito 4.3/2023/9 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Informativa resa
- Designazione, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera g), della legge 29 luglio 2010, n. 120, di tre rappresentanti delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli enti locali in senso al Comitato per l’indirizzo ed il coordinamento delle attività connesse alla sicurezza stradale.
(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Codice sito 4.13/2023/19 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Designazioni acquisite
- Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione degli interventi del piano di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrade Torino – Ivrea – Valle d’Aosta S.p.a. (A.T.I.V.A).
(AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
Codice sito: 4.14/2023/22 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Sancita intesa
- Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione degli interventi del piano di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Salerno – Pompei – Napoli S.p.A.
(AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
Codice sito: 4.14/2023/23 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Sancita intesa
- Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica recante l’approvazione del piano degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrada dei Fiori S.p.A.
(AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
Codice sito 4.14/2023/21 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Sancita intesa
- Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2023/2024.
(ISTRUZIONE E MERITO – ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.2/2023/13 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso
- Parere, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante “Approvazione del Piano strategico grandi progetti beni culturali – Programmazione risorse annualità 2023”.
(CULTURA)
Codice sito 4.16/2023/12 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso
- Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 27 luglio 2017, sullo schema di riparto delle risorse assegnate nel 2023 sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo, di cui al decreto del Ministro della cultura 14 aprile 2023, n. 168.
(CULTURA)
Codice sito 4.16/2023/11 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso
- Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 89, e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dal decreto del Ministro della cultura 25 ottobre 2021, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per la danza incaricata del riesame dei progetti Perypezye Urbane E.T.S., Fondazione Lyceum Mara Fusco-Balletto di Napoli, Associazione culturale Cinqueminuti A.P.S. e Associazione culturale Luna Nuova, secondo quanto stabilito dalle sentenze del TAR del Lazio n. 3578, n. 3579 del 2 marzo 2023, n. 7159 del 26 aprile 2023 e n. 7454 del 3 maggio 2023. (CULTURA)
Codice sito 4.16/2023/9 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Rinvio
- Designazione, ai sensi all’articolo 11, comma 4, lettera a), della legge 14 novembre 2016, n. 220, di due rappresentanti in seno al Consiglio superiore del cinema e dell’audiovisivo.
(CULTURA)
Codice sito 4.16/2023/10 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Rinvio
- Intesa, ai sensi dell’articolo 64, comma 5-bis, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante il riparto del Fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2023.
(AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE – ISTRUZIONE E MERITO)
Codice sito 4.18/2023/45 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa
- Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la rivalsa dello Stato nei confronti della Regione Lazio in relazione alla correzione finanziaria applicata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione n. C (2015) 4076 del 22 giugno 2015, a seguito dell’indagine n. RD3/2013/001/IT condotta nei confronti del programma di Sviluppo rurale – periodo di programmazione 2007/13.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE - AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Codice sito 4.18/2023/43 - Servizio politiche agricole e forestali
Rinvio
- Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 5 luglio 2023, n. 88, recante “Disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023”.
(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.15/2023/7 - Servizio politiche agricole e forestali
Rinvio
Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, CALDEROLI; il Ministro per le disabilità, LOCATELLI; il Viceministro all’ambiente e alla sicurezza energetica, GAVA; il Viceministro alla giustizia, SISTO; il Sottosegretario all’agricoltura, alla sovranità alimentare e alle foreste, D’ERAMO; il Sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti, FERRANTE; il Capo di Gabinetto del Ministro della salute, MORACE PINELLI; il Capo di Gabinetto del Ministro della protezione civile e delle politiche del mare, RIGILLO; il Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, D’AVENA; il Vice Capo del Settore legislativo del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ANNECCHIARICO.
Per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano:
Il Presidente della Regione Umbria, TESEI (in videoconferenza); il Presidente della Regione Molise, ROBERTI; l’Assessore della Regione Abruzzo VERÌ (in videoconferenza).
Per il sistema delle Autonomie:
Il Vicepresidente dell’ANCI e Sindaco di Valdengo, PELLA; il Presidente dell’UPI e Presidente della Provincia di Ravenna, DE PASCALE (in videoconferenza).
Per la Conferenza Stato-Città:
Il Segretario della Conferenza Stato-Città, ESPOSITO.
È presente, inoltre, il dott. RADICETTI, Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione (in videoconferenza).
____________________
* Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza unificata.
** Il Capo Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza unificata.
Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione il report e il verbale della seduta del 21 giugno 2023.
Non essendovi osservazioni, la Conferenza unificata approva il report e il verbale della seduta del 21 giugno 2023.
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 497, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante riparto delle risorse di cui all’articolo 1, comma 1156, lettera g-bis), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, destinate ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei lavoratori socialmente utili di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, ringrazia il Ministro per la pubblica amministrazione, rappresentato dal dott. Radicetti collegato in videoconferenza, per aver accolto la richiesta di eliminare la scadenza prevista per il mese di giugno per le assunzioni in deroga e per la disponibilità a un impegno a posticiparla al 30 settembre. Chiede, comunque, al Ministro per la pubblica amministrazione Zangrillo la possibilità di eliminare del tutto la scadenza prevista e di poter avere come data ultima quella del 31 dicembre.
Il dott. RADICETTI conferma l’impegno assunto circa lo slittamento della proroga al 30 settembre.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 1, comma 497, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante riparto delle risorse di cui all’articolo 1, comma 1156, lettera g-bis), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, destinate ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, dei lavoratori socialmente utili di cui all’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 28 febbraio 2000, n. 81, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 1)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025”.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole, con le proposte emendative contenute nel documento trasmesso (All. 2/a).
Chiede, inoltre, di avviare una specifica interlocuzione tecnica con il Dipartimento della funzione pubblica relativamente alle proposte emendative n. 1 e 4 del documento citato, con le quali si propongono deroghe ai limiti assunzionali per il rafforzamento dei CPI e per la stabilizzazione del personale della Protezione civile e suoi uffici territoriali.
Il dott. RADICETTI si esprime favorevolmente rispetto all’attivazione del tavolo tecnico e, quindi, alla possibilità di lavorare nel senso indicato nel documento citato dal Presidente Tesei.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, ringrazia il Ministro per la pubblica amministrazione Zangrillo e il dottor RADICETTI, per aver incontrato, la scorsa settimana, il Segretario generale dell’Anci, dottoressa Nicotra, e i rappresentanti dell’Upi, perché, prosegue il Sindaco PELLA, il parere dell’ANCI è condizionato all’accoglimento di un emendamento frutto di un accordo raggiunto in quella sede tecnica e che, come il dottor Radicetti sa, è stato anche presentato a livello parlamentare. Pertanto, PELLA chiede, in questa sede, che ci sia la totale convergenza e ribadisce che il parere è condizionato all’accoglimento di questo emendamento, il quale fa riferimento alla correzione della norma che limita lo scorrimento delle graduatorie concorsuali attraverso l’esclusione dall’ambito applicativo della norma delle procedure concorsuali bandite per un numero di posti pari o inferiore a 20; prevede la possibilità di utilizzo delle graduatorie per assunzioni a tempo determinato senza limitazioni e l’estensione dell’esclusione già acquisita per il personale delle scuole statali anche al personale educativo e scolastico dei Comuni.
In aggiunta, il Sindaco PELLA chiede un impegno del Governo su due ulteriori emendamenti: il primo riguarda la correzione della norma già prevista dal decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, in materia di reclutamento dei giovani nella pubblica amministrazione attraverso il ricorso a contratti di lavoro a tempo determinato di apprendistato e di formazione-lavoro, estendendo dal 10 al 20% il ricorso a questi istituti, al fine di consentire a tutti gli enti locali di utilizzare tale misura di rigenerazione degli organici; il secondo concerne l’estensione anche ai Segretari comunali - dirigenti apicali degli enti locali - della possibilità di trattenimento in servizio già prevista per i dirigenti generali delle amministrazioni centrali che abbiano raggiunto il limite di età per il pensionamento e della riammissione in servizio nel caso in cui il pensionamento sia già avvenuto.
Il dott. RADICETTI rappresenta che, per quanto riguarda la questione delle graduatorie, come detto dal Presidente Pella, è stata raggiunta un’intesa con Regioni, Upi e Anci e che l’emendamento parlamentare presentato è simmetrico anche ad una proposta emendativa del Governo. Il rappresentante del Ministro della pubblica amministrazione, ritenendo prevalente la proposta parlamentare, conferma l’impegno assunto anche con l’estensione dell’esclusione al personale socio-sanitario. In merito alla questione del trattenimento in servizio per i Segretari comunali, il dott. RADICETTI evidenzia che questa esula dalle competenze strettamente riconducibili al Ministro per la pubblica amministrazione, in quanto il reclutamento speciale fa capo al Ministero dell’interno. Aggiunge che, comunque, si può sicuramente lavorare in tal senso, con l’idea che in sede parlamentare si troverà una sintesi anche rispetto alle altre proposte emerse. Conclude esprimendo disponibilità alla dialettica parlamentare sul punto.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole, condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento presentato, relativi alla poca incisività degli strumenti a disposizione degli enti locali. Il Presidente DE PASCALE specifica che gli emendamenti riguardano l’aumento della capacità amministrativa nonché alcuni temi specifici legati all’edilizia scolastica.
(All. 2/b).
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante “Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025”, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 2)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole, con le proposte emendative contenute nel documento trasmesso e con una forte raccomandazione per la proposta emendativa che attiene all’articolo 22, ossia alle procedure semplificate per la metanizzazione dei Comuni montani, che è di grande interesse (All. 3/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole, condizionato all’accoglimento degli emendamenti trasmessi, condivisi sia in sede tecnica sia dal Viceministro Gava (All. 3/b).
Chiede, inoltre, di prevedere un raccordo con i Sindaci interessati in merito alle limitazioni delle velocità nei centri urbani e di inserire le azioni di informazione, sensibilizzazione e comunicazione nei territori relativamente alle pratiche di abbruciamento di materiali vegetali.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.
Il Viceministro GAVA conferma di aver ricevuto gli emendamenti e la raccomandazione della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, alla quale sarà dato seguito, rappresentando altresì che si farà il raccordo con Regioni e Comuni poiché di grande interesse.
Il Sottosegretario FERRANTE riferisce il parere contrario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti rispetto agli emendamenti all’articolo 9. In particolare, esprime parere contrario sulla prima proposta emendativa all’articolo 9, perché in contrasto con quanto previsto dall’ambito di intervento 3, azione 1, del protocollo d’intesa del 23 settembre del 2021, istitutivo del Piano di azione per il miglioramento della qualità dell’aria, il quale espressamente riferisce l’adozione di provvedimenti di riduzione dei limiti di velocità, limitatamente ai tratti autostradali adiacenti ai centri urbani.
Sulla seconda proposta emendativa, il Sottosegretario FERRANTE rinvia alle valutazioni del Ministero dell’ambiente e del Ministero dell’economia e delle finanze.
Invece, in relazione alla proposta emendativa formulata dall’Anci, pervenuta soltanto in data odierna, esprime parere contrario, in quanto le competenze del Prefetto appaiano necessarie e sufficienti a garantire idonee verifiche in tema di sicurezza della circolazione stradale. Sul punto, FERRANTE rappresenta che il coinvolgimento dei Sindaci determinerebbe un ingiustificato aggravio procedimentale nella conclusione dell’iter, volto alla tempestiva riduzione della velocità della circolazione, limitatamente ai tratti stradali che attraversano centri abitati o che sono ubicati in prossimità degli stessi.
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 3)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole, con alcune raccomandazioni riportate nel documento trasmesso (All. 4/a) ed evidenzia l’opportunità, ai fini della determinazione delle quote di ingresso di lavoratori stranieri, di tenere conto delle professionalità di cui necessitano i singoli territori. Il Presidente TESEI evidenzia, infine, che la Provincia autonoma di Trento ha formulato alcune osservazioni e proposte emendative che sono allegate al documento citato.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, sul decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 4)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 6, di tre membri da parte della Conferenza unificata, in rappresentanza delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI, nel Consiglio di amministrazione di Formez PA.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, designa il dott. Filippo Pietropaolo, Assessore della Regione Calabria (All. 5/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, indica l’ing. Marco Bronzini, come comunicato nel documento trasmesso (All. 5/b).
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, designa il dott. Piero Antonelli, Direttore generale dell’Upi (All. 5/c).
Pertanto, la Conferenza unificata
DESIGNA, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 6, i seguenti rappresentanti in seno al Consiglio di amministrazione di Formez PA:
- per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, il dott. Filippo Pietropaolo, Assessore della Regione Calabria;
- per l’ANCI, l’ing. Marco Bronzini;
- per l’UPI, il dott. Piero Antonelli, Direttore generale dell’UPI.
(All. 5).
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, sullo schema di decreto interministeriale recante il riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2023, in favore delle Regioni, delle Province e delle Città metropolitane, che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta al Governo di un impegno ad includere, per il prossimo anno, le Regioni a Statuto speciale, prevedendo, a tal fine, un congruo incremento del Fondo. Il Presidente TESEI rappresenta altresì l’esigenza di garantire la piena integrazione socio-educativa degli alunni disabili nelle scuole, sostenendo finanziariamente anche altri interventi connessi, come quello del trasporto degli alunni disabili, che a livello territoriale viene già garantito (All. 6/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa, evidenziando però l’importanza del fatto che, in coerenza con la recente espressione della Corte costituzionale (sentenza n. 71 del 2023), in caso di mancata compilazione delle schede di rendicontazione e di monitoraggio nel termine assegnato, il provvedimento non preveda misure economiche penalizzanti per gli enti e per gli utenti, bensì indichi la possibilità di attivare il potere sostitutivo di compilazione delle schede ai sensi dell’articolo 120, secondo comma, della Costituzione e dell’articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa, evidenziando che le risorse non sono coerenti con la portata dell’impegno e che è, quindi, necessario prevedere per i prossimi anni un incremento del fondo stesso.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, sullo schema di decreto interministeriale, recante il riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2023, in favore delle Regioni, delle Province e delle Città metropolitane, che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, nella versione diramata il 6 luglio 2023, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 6)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul trasferimento, da parte del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, delle risorse in attuazione dell’articolo 1, comma 341, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di bilancio 2023), relativo al “Reddito di libertà per le donne vittime di violenza”.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, prende atto dell’informativa.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, prende atto dell’informativa, rilevando che sarebbe utile, nel corso della trattazione del presente punto, condividere i dati dell’INPS sull’erogazione effettiva della misura in favore delle donne vittime di violenza, precisando che era prevista una relazione con i dati e i riferimenti da parte dell’INPS, la quale non è pervenuta all’Anci. Pertanto, il Sindaco PELLA chiede, in questa sede, se c’è qualche rappresentante a cui chiedere la predetta relazione ed i relativi dati per poter avere un’indicazione ben precisa.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, prende atto dell’informativa.
Pertanto, la Conferenza unificata
PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul trasferimento, da parte del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, delle risorse in attuazione dell’articolo 1, comma 341, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), relativo al “Reddito di libertà per le donne vittime di violenza”, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 7)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera g), della legge 29 luglio 2010, n. 120, di tre rappresentanti delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli enti locali in senso al Comitato per l’indirizzo ed il coordinamento delle attività connesse alla sicurezza stradale.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, designa l’ing. Mauro Dolce della Regione Calabria (All. 8/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, comunica l’arch. Paolo Gandolfi, dirigente della struttura di Polis Mobilità sostenibile del Comune di Reggio Emilia, come indicato nel documento trasmesso (All. 8/b).
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, designa la dott.ssa Lorenza Mazzotti, Comandante della Polizia provinciale di Ravenna (All. 8/c).
Pertanto, la Conferenza unificata
DESIGNA, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera g), della legge 29 luglio 2010, n. 120, quali componenti del Comitato per l’indirizzo ed il coordinamento delle attività connesse alla sicurezza stradale:
- per le Regioni e le Province autonome, il dott. Mauro Dolce;
- per l’ANCI, il dott. Paolo Gandolfi;
- per l’UPI, la dott.ssa Lorenza Mazzotti.
(All. 8)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione degli interventi del piano di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrade Torino – Ivrea – Valle d’Aosta S.p.a. (A.T.I.V.A).
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa, sottolineando che, trattandosi di interventi importanti, auspica che si possano realizzare nel più breve tempo possibile.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione del piano degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrade Torino – Ivrea – Valle d’Aosta S.p.A. (A.T.I.V.A).
(All. 9)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione degli interventi del piano di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Salerno – Pompei – Napoli S.p.A.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto di approvazione del piano di contenimento ed abbattimento del rumore presentato dalla società Salerno - Pompei - Napoli S.p.A.
(All. 10)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica recante l’approvazione del piano degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrada dei Fiori S.p.A.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa, auspicando che i lavori previsti, considerata la loro importanza, siano realizzati in maniera celere.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica recante l’approvazione del piano di contenimento ed abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrada dei fiori S.p.A.
(All. 11)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2023/2024.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime a maggioranza parere favorevole, con il voto contrario delle Regioni Campania, Emilia-Romagna e Toscana.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, parere favorevole.
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la definizione della dotazione organica del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola per l’anno scolastico 2023/2024, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 12)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante “Approvazione del Piano strategico grandi progetti beni culturali – Programmazione risorse annualità 2023”.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole. Tuttavia, auspica che per la prossima programmazione 2024 vi sia maggiore trasparenza e condivisione delle scelte e chiede l’attivazione, già dal prossimo mese di settembre, di un tavolo di confronto sui progetti di piano.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole, con un sollecito al Ministero della cultura per l’attivazione, quanto prima, di un tavolo di confronto con gli enti locali per affrontare le tematiche in esame.
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro della cultura recante “Approvazione del Piano strategico grandi progetti beni culturali – Programmazione risorse annualità 2023”, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 13)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 27 luglio 2017, sullo schema di riparto delle risorse assegnate nel 2023 sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo, di cui al decreto del Ministro della cultura 14 aprile 2023, n. 168.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime parere favorevole, con le considerazioni contenute nel documento trasmesso (All. 14/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.
Pertanto, la Conferenza unificata
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 4, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 27 luglio 2017, sullo schema di riparto delle risorse assegnate nel 2023 sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo, di cui al decreto del Ministro della cultura 14 aprile 2023, n. 168, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 14)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 15 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 89, e dell’articolo 2 del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, così come modificato dal decreto del Ministro della cultura 25 ottobre 2021, di tre componenti in seno alla Commissione consultiva per la danza incaricata del riesame dei progetti Perypezye Urbane E.T.S., Fondazione Lyceum Mara Fusco-Balletto di Napoli, Associazione culturale Cinqueminuti A.P.S. e Associazione culturale Luna Nuova, secondo quanto stabilito dalle sentenze del TAR del Lazio n. 3578, n. 3579 del 2 marzo 2023, n. 7159 del 26 aprile 2023 e n. 7454 del 3 maggio 2023.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, designa il dott. Gianni Cottafavi della Regione Emilia-Romagna (All. 15).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, chiede il rinvio del punto o, in caso contrario, si riserva di trasmettere il nominativo del proprio designato in una sede successiva.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, comunica che invierà il nominativo del proprio designato nella giornata successiva.
Pertanto, il punto è rinviato.
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 16 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi all’articolo 11, comma 4, lettera a), della legge 14 novembre 2016, n. 220, di due rappresentanti in seno al Consiglio superiore del cinema e dell’audiovisivo.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, chiede il rinvio del punto.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, si associano alla richiesta di rinvio.
Pertanto, il punto è rinviato.
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 17 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 64, comma 5-bis, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante il riparto del Fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2023.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo pervenuto l’11 luglio 2023, con le raccomandazioni e le segnalazioni anche di alcuni refusi, così come riportato nel documento trasmesso (All. 16/a).
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa e sottolinea, vista la presenza in seduta del Sottosegretario D’Eramo e, se collegato in videoconferenza, del rappresentante del Ministero dell’istruzione e del merito, la necessità di rifinanziare il fondo nella dotazione originaria di 10 milioni di euro, posto che la finalità prioritaria del fondo stesso è di abbattere le rette a carico delle famiglie.
Inoltre, il Sindaco PELLA ricorda che, pur trattandosi di un finanziamento molto importante per i Comuni, che vede annualmente un aumento del numero dei beneficiari del contributo, circa 8 mila in più rispetto al 2022, a decorrere dal 2025, il fondo sarà ulteriormente ridotto da 5 milioni a 4,8, come previsto dalla legge di bilancio per il 2023.
Infine, sottolinea che il Governo dovrà anche tenere conto, in prospettiva, della misura del PNRR “Mense scolastiche”, che prevede un incremento dei locali e conseguentemente anche un ampliamento della platea dei beneficiari del pasto.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.
Il Ministro CALDEROLI comunica che è appena pervenuta una nota del Ministero dell’economia e delle finanze, della quale legge il contenuto: “È stato esaminato il nuovo testo dello schema di decreto di cui all’oggetto trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie (DAR prot. 15912 dell’11 luglio 2023). Al riguardo, nel constatare che il nuovo testo del provvedimento ha recepito le osservazioni sollevate nella nota protocollo n. 190331 del 3 luglio u.s., si segnala che, relativamente alla quota aggiuntiva assegnata alla Regione Lombardia pari a euro 16.872,75, quale recupero delle risorse che per errore materiale non sono state assegnate con il decreto interministeriale 30 giugno 2021, n. 299864, di riparto del Fondo relativo all’anno 2021, considerato che dette risorse sono decurtate dalla quota del corrente anno e, pertanto, non sono più ascrivibili alla quota 2021, sarebbe opportuno eliminare il comma 1 dell’articolo 4 e, al comma 2, dopo le parole “nell’anno 2021” inserire le parole “con il decreto interministeriale 30 giugno n. 2021, n. 299864”. Conseguentemente rinumerare i commi dell’articolo 4. Inoltre, nella precedente versione, il numero complessivo dei pasti era pari a 38.147.727 a fronte di una popolazione scolastica di 7.474.530 studenti. Nella versione in esame, il numero complessivo dei pasti è pari a 39.973.727 a fronte dello stesso numero di studenti”.
Il Sottosegretario D’ERAMO, nell’esprimere il nulla osta in merito alla nota del Ministero dell’economia e delle finanze, comunica che verranno fatte tutte le valutazioni del caso anche in riferimento alle raccomandazioni emerse nel corso del dibattito.
Pertanto, la Conferenza unificata
SANCISCE INTESA, ai sensi dell’articolo 64, comma 5-bis, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante il riparto del fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2023, diramato l’11 luglio 2023, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.
(All. 16)
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 18 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la rivalsa dello Stato nei confronti della Regione Lazio in relazione alla correzione finanziaria applicata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione n. C (2015) 4076 del 22 giugno 2015, a seguito dell’indagine n. RD3/2013/001/IT condotta nei confronti del programma di Sviluppo Rurale – periodo di programmazione 2007/13.
Il Presidente TESEI, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, chiede il rinvio del punto per approfondimenti tecnici.
Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole.
Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’Upi, prendendo atto della richiesta di rinvio espressa dalle Regioni, concorda.
Pertanto, il punto è rinviato.
Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 19 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 5 luglio 2023, n. 88, recante “Disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023”.
Il Ministro CALDEROLI riferisce della richiesta di rinvio avanzata dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Musumeci, il quale, essendo attualmente impegnato nelle zone alluvionate, ha espresso la volontà di essere presente all’esame del provvedimento.
Il Presidente DE PASCALE rileva che, da quanto noto, il decreto in esame, con ogni probabilità, sarà trasformato in un emendamento al precedente decreto e, di fatto, quindi, i tempi per la sua approvazione alla Camera sono molto stringenti. Quindi, DE PASCALE esprime rammarico per avere dovuto esprimere parere contrario al primo decreto, considerando che la richiesta dell’Upi era di un impegno generico al Governo di fare un secondo decreto, che è arrivato solo due giorni dopo il parere contrario dell’Upi. Quindi, aggiunge che sarebbe stato sufficiente preannunciare il provvedimento per evitare il parere contrario sia dell’Anci che dell’Upi su un tema tanto importante. Il Presidente DE PASCALE ritiene che per il futuro sarebbe auspicabile evitare situazioni del genere.
Continua poi, rappresentando al Ministro CALDEROLI che l’Upi aveva predisposto una serie di osservazioni ed emendamenti, che invierà comunque perché in questo caso si rischia di non avere altra occasione di confronto prima dell’approvazione alla Camera di questo testo. Il Presidente dell’Upi spiega che, già oggi, le risorse sono carenti, ci sono alcuni elementi da valutare e c’è un tema del rapporto con ANAS e gli enti locali che viene posto all’attenzione.
Concludendo, DE PASCALE comunica che gli emendamenti verranno trasmessi in maniera tale che il Governo possa tenerne conto, anche nella relazione con il Parlamento, in sede di conversione del decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61 (All. 17/a).
Il Sindaco PELLA condivide la richiesta di rinvio e comunica al Ministro CALDEROLI che farà pervenire al Governo gli emendamenti presentati nelle sedi parlamentari, in modo tale che il Governo possa approfondire e, magari, nell’ambito della prossima Conferenza, avere delle risposte in merito a delle richieste formulate come Anci (All. 17/b).
Il Presidente TESEI prende atto della richiesta di rinvio sul decreto-legge e riferisce, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, che il parere sarebbe stato favorevole, condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento trasmesso e chiede, pertanto, che delle stesse venga preso atto (All. 17/c).
Il Ministro CALDEROLI trasferisce le richieste e le osservazioni emerse al Capo di Gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Musumeci, presente in seduta, perché le sottoponga al suo Ministro.
Pertanto, il punto è rinviato.
Il Sindaco PELLA, in virtù della disponibilità e della sensibilità sempre mostrate rispetto alle richieste formulate da Anci e Upi nonché dalle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, chiede al Ministro Calderoli, in merito all’intesa per il riparto delle risorse del Fondo 0–6 per l’annualità 2024–2025 che doveva essere approvata in Conferenza unificata entro febbraio 2023, rappresentandone l’urgenza, che il provvedimento venga inserito all’ordine del giorno della prossima Conferenza unificata, probabilmente l’ultima seduta prima della pausa estiva.
PELLA prosegue riferendo che analogamente, nella stessa seduta, sarebbe necessario esaminare anche l’accordo di conferma annuale delle risorse per le sezioni primavera per l’anno scolastico 2023–2024. Quindi, chiede al Ministro Calderoli di poter sottoporre la richiesta all’attenzione del Ministro dell’istruzione e del merito Valditara.
Conclude, infine, ringraziando il Ministro Calderoli e il Ministro Locatelli per la disponibilità.
Il Ministro CALDEROLI, ringraziando per la collaborazione, dichiara conclusi i lavori della Conferenza alle ore 12.44.
Il Segretario Il Presidente
Cons. Paola D’Avena Ministro Roberto Calderoli
DISTINTA DEGLI ALLEGATI
- 1 ALL. 1 REP. ATTI N. 81/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 2 ALL. 2/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 2/b DOC. UPI
ALL. 2 REP. ATTI N. 82/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 3 ALL. 3/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 3/b DOC. ANCI
ALL. 3 REP. ATTI N. 83/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 4 ALL. 4/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 4 REP. ATTI N. 84/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 5 ALL. 5/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 5/b DOC. ANCI
ALL. 5/c DOC. UPI
ALL. 5 REP. ATTI N. 85/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 6 ALL. 6/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 6 REP. ATTI N. 86/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 7 ALL. 7 REP. ATTI N. 87/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 8 ALL. 8/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 8/b DOC. ANCI
ALL. 8/c DOC. UPI
ALL. 8 REP. ATTI N. 88/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 9 ALL. 9 REP. ATTI N. 89/CU DEL 12 LUGLIO 2023
P.10 ALL. 10 REP. ATTI N. 90/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 11 ALL. 11 REP. ATTI N. 91/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 12 ALL. 12 REP. ATTI N. 92/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 13 ALL. 13 REP. ATTI N. 93/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 14 ALL. 14/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 14 REP. ATTI N. 94/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 15 ALL. 15 DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
- 17 ALL. 16/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
ALL. 16 REP. ATTI N. 95/CU DEL 12 LUGLIO 2023
- 19 ALL. 17/a DOC. UPI
ALL. 17/b DOC. ANCI
ALL. 17/c DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME