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Repertorio atto n. 84/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, sul decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025.

Rep. atti n. 84/CU del 12 luglio 2023.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nell’odierna seduta del 12 luglio 2023:

 

VISTO il decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare”;

VISTO, in particolare, l’articolo 1 del citato decreto-legge n. 20 del 2023, ai sensi del quale, per il triennio 2023-2025, le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, sono definite, in deroga alle disposizioni dell’articolo 3 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare previa deliberazione del Consiglio dei ministri, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con alcune raccomandazioni riportate nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1), evidenziando, altresì, l’opportunità, ai fini della determinazione delle quote di ingresso di lavoratori stranieri, di tenere conto delle professionalità di cui necessitano i singoli territori e che la Provincia autonoma di Trento ha formulato alcune osservazioni e proposte emendative ugualmente riportate nel citato documento allegato;

- l’ANCI ha espresso parere favorevole;

- l’UPI ha espresso parere favorevole;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 maggio 2023, n. 50, sul decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025.

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