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Verbale della seduta del 18 aprile 2024

(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)

 

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 18 APRILE 2024

 

VERBALE

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI

 

 

 

INDICE

 

Approvazione del report e del verbale della seduta del 4 aprile 2024. 6

Ministro CALDEROLI. 6

Presidente EMILIANO.. 6

Presidente CANELLI. 6

Presidente DE PASCALE.. 6

2 – Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” (PNRR). (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE - SPORT E GIOVANI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA - ECONOMIA E FINANZE - INTERNO - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - GIUSTIZIA - SALUTE - IMPRESE E MADE IN ITALY - AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - TURISMO - UNIVERSITÀ E RICERCA - ISTRUZIONE E MERITO) 6

Ministro CALDEROLI. 6

Presidente EMILIANO.. 7

Ministro CALDEROLI. 7

Presidente CANELLI. 7

Presidente DE PASCALE.. 7

Presidente CANELLI. 8

Presidente DE PASCALE.. 8

Ministro CALDEROLI. 8

Ministro FITTO.. 8

Ministro CALDEROLI. 9

Presidente EMILIANO.. 9

Presidente DE PASCALE.. 9

Ministro FITTO.. 9

1 – Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali recante linee guida per la definizione dei Patti per l’inclusione sociale, ai sensi dell’articolo 4, comma 7, del decreto legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) 9

Ministro CALDEROLI. 9

Presidente EMILIANO.. 9

Presidente CANELLI. 10

Ministro CALDEROLI. 10

Presidente DE PASCALE.. 10

3 – Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), numero 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge collegato alla legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - DISABILITÀ - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - ECONOMIA E FINANZE - ISTRUZIONE E MERITO – UNIVERSITÀ E RICERCA) 10

Ministro CALDEROLI. 10

Presidente EMILIANO.. 10

Presidente CANELLI. 10

Ministro CALDEROLI. 11

Presidente DE PASCALE.. 11

Ministro MUSUMECI. 11

Ministro CALDEROLI. 12

Presidente CANELLI. 12

Ministro MUSUMECI. 12

Presidente DE PASCALE.. 12

Ministro CALDEROLI. 13

Presidente CANELLI. 13

Ministro MUSUMECI. 13

Presidente EMILIANO.. 13

Presidente CANELLI. 14

Presidente EMILIANO.. 14

Presidente DE PASCALE.. 14

Ministro CALDEROLI. 14

4 – Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ - GIUSTIZIA) 14

Ministro CALDEROLI. 14

Presidente EMILIANO.. 14

Presidente CANELLI. 14

Ministro CALDEROLI. 15

Presidente DE PASCALE.. 15

Viceministro SISTO.. 15

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI 15

Ministro CALDEROLI. 16

Presidente EMILIANO.. 16

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI 16

Ministro CALDEROLI. 17

Presidente EMILIANO.. 17

Presidente DE PASCALE.. 17

Presidente CANELLI. 17

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI 17

Presidente DE PASCALE.. 18

Ministro CALDEROLI. 18

Presidente EMILIANO.. 18

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI 18

 

 

5 – Designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 3 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per i rapporti con le regioni 25 novembre 2011, n. 325, in sostituzione di un componente effettivo delle Regioni in seno al Comitato paritetico dell’Osservatorio nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio del trasporto pubblico locale e della mobilità locale sostenibile di cui all’articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) 19

Ministro CALDEROLI. 19

Viceministro SISTO.. 19

Presidente EMILIANO.. 19

6 – Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 225 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, sullo schema di decreto interministeriale di approvazione del Programma generale di prevenzione e di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio 2023 - Relazione generale consuntiva 2022. (ID MONITOR 5473) (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - IMPRESE E MADE IN ITALY) 19

Ministro CALDEROLI. 19

Presidente EMILIANO.. 19

Ministro CALDEROLI. 20

Presidente CANELLI. 20

Presidente DE PASCALE.. 20

7 – Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto del Ministro della transizione ecologica 4 agosto 2022, recante “Piano d’azione per la riqualificazione dei siti orfani in attuazione della misura Missione 2 Componente 4, Investimento 3.4, del PNRR”, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica recante modifiche all’allegato 2 del decreto del Ministro della transizione ecologica 4 agosto 2022. (PNRR-M2C4, Investimento 3.4) (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA) 20

Ministro CALDEROLI. 20

Presidente EMILIANO.. 20

Presidente CANELLI. 20

Presidente DE PASCALE.. 20

Ministro CALDEROLI     …………   ……………………………………………   ….21

Presidente DE PASCALE                                                                                               21

8 – Informativa per il confronto in Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto legge 8 settembre 2021, n. 120, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di Protezione Civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353, “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei Comuni – aggiornamento 2024. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE) 21

Ministro CALDEROLI. 21

Presidente DE PASCALE.. 21

Presidente CANELLI. 21

Ministro CALDEROLI. 22

Ministro MUSUMECI. 22

Presidente EMILIANO.. 22

Presidente CANELLI. 22

 

 

 

 

 

                                                                          

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI  

La seduta ha inizio alle ore 12:04

 

 

Approvazione del report e del verbale della seduta del 4 aprile 2024.

 

Ministro CALDEROLI

Partiamo dall’approvazione del report e del verbale della seduta del 4 aprile 2024. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO 

Approvazione.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto. Presidente Canelli?

 

Presidente CANELLI

Approvazione.

 

Ministro CALDEROLI                                                

Presidente De Pascale?

 

Presidente DE PASCALE

Approvazione.

 

2 – Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” (PNRR). (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI EUROPEI, SUD, POLITICHE DI COESIONE E PNRR - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE - SPORT E GIOVANI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA - ECONOMIA E FINANZE - INTERNO - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - GIUSTIZIA - SALUTE - IMPRESE E MADE IN ITALY - AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - TURISMO - UNIVERSITÀ E RICERCA - ISTRUZIONE E MERITO)

 

Ministro CALDEROLI

Il Ministro Fitto mi chiede di trattare il punto n. 2 come primo punto in modo da poter essere collegato. Parere ai sensi… eccetera eccetera, recante: “Ulteriore disposizioni urgenti per l’adozione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Allora, la Conferenza dopo una approfondita discussione ha deciso di non esprimere un parere e di ribadire il punto di vista già fatto presente dal Presidente Fedriga che, nella sostanza, è questo: siamo ovviamente a chiedere al Governo di mettere a disposizione e di prendere un impegno per mettere a disposizione delle Regioni le risorse necessarie per l’attuazione degli interventi relativi gli investimenti in sanità con un cronoprogramma concordato anche per gli anni a venire e che assuma anche un impegno a proseguire il confronto per la soluzione delle altre questioni evidenziate. Ovviamente le Regioni si riservano di valutare ulteriori iniziative anche di ordine giurisdizionale.

Quindi l’unità della Conferenza delle Regioni è stata assicurata e anche, devo dire, una residua fiducia nelle possibilità del Governo di – in qualche modo – dare attuazione e prendere gli impegni che la Conferenza all’unanimità gli chiede di assumere.

Quindi la non espressione del parere, ovviamente, dipende dal fatto anche della sua assoluta superfluità visto che abbiamo assunto informazioni in merito al fatto che oggi pomeriggio il provvedimento dopo l’apposizione della fiducia da parte del Governo verrà approvato e quindi su questo punto si è creata l’unità di tutte le Regioni, su questa posizione.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Canelli?

 

Presidente CANELLI

Sul punto 2 esprimiamo parere favorevole, prendendo atto che nel corso dei lavori preliminari nonché dall’esame parlamentare sono state accolte alcune importanti richieste dell’ANCI, rimaniamo fiduciosi che nei prossimi provvedimenti legislativi possano, invece, trovare accoglimento le proposte dell’ANCI, non ancora accolte, che invece risultano essere molto importanti per i Comuni, nella fattispecie:

1) l’accelerazione dei pagamenti da parte delle amministrazioni centrali;

2) la risoluzione delle problematiche inerenti all’utilizzo dal 2024 delle spettanze 2023 del fondo per i piccoli Comuni per le assunzioni straordinarie del PNRR;

3) la questione relativa al termine di approvazione dei piani finanziari per la gestione dei rifiuti urbani e le tariffe TARI per il 2024, per cui è assolutamente necessaria e urgente una proroga al 30 giugno 2024, perché sta mettendo in grande difficoltà tantissimi comuni.

Grazie, Presidente.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Ministro noi diamo atto al Ministro Fitto, al Governo, che in questo provvedimento, sin dalla sua stesura originale, sono contenuti molti aspetti importanti che riguardano il comparto degli Enti locali e quindi, diciamo, di questo siamo convinti e ne vogliamo dare, diciamo, pieno riconoscimento oggi. Detto questo, noi avevamo presentato già da tempo, anche peraltro in degli incontri molto positivi fatti con il Governo, alcune richieste di emendamento, alcune delle quali non le ripeto perché sono analoghe a quelle che ha chiesto Canelli, altre sono, diciamo… non Canelli, ANCI diciamo.

 

 

Presidente CANELLI

Infatti.

 

Presidente DE PASCALE

Scusami. Altre sono  peculiari delle Province che ad oggi risultano ancora escluse dai fondi per la transizione digitale, noi abbiamo un problema molto serio in termini di compartecipazione, diciamo agli ulteriori gravami dei progetti PNRR che sono in capo alle province, in quanto abbiamo un margine di azione dei bilanci che non è paragonabile né a quello dei Comuni né a quello delle Regioni, essendo che, di fatto, abbiamo solo trasferimenti vincolati per ...(Parola non chiara)... e quindi, diciamo, nessuno di questi emendamenti è stato accolto, il Governo ha dato addirittura parere negativo in sede parlamentare al loro accoglimento, che era stato presentato in maniera bipartisan e quindi ci uniformeremo alla scelta delle Regioni in questo caso. Quindi non diamo un parere negativo perché nel provvedimento ci sono molte cose che condividiamo sin dalla sua stesura, ma non siamo neanche nelle condizioni di darlo positivo perché nessuna delle richieste che avevamo fatto in sede di discussione è stata accolta e ha avuto anche parere negativo del Governo, quindi, rispetto anche al dibattito fatto nella scorsa Unificata, anche noi come le Regioni non minacciamo di ricorrere in sede giurisdizionale, ma oggi non esprimiamo parere.

 

Ministro CALDEROLI

Ministro Fitto vuole intervenire?

 

Ministro FITTO

Penso che sia stato già detto negli interventi, le tante cose che sono state inserite nel decreto. È chiaro che nel confronto non si possono inserire tutte le cose, perché il provvedimento è complesso anche se, come ho già detto, abbiamo avuto modo di dirlo anche in diversi incontri, nonostante molti aspetti siano stati già inseriti nel Decreto originario e altri sono stati recuperati in fase di conversione del Decreto di Legge, restano aperte alcune questioni che sicuramente verificheremo nel corso del confronto sul PNRR che, come è noto, non si conclude con questo decreto, ma che avrà un suo seguito ulteriore con ulteriori provvedimenti come ho già avuto modo di ribadire.

Per quanto riguarda l’unica questione che ci tengo a sottolineare, il tema della sanità, non c’è nessuna difficoltà a trovare… anzi il Governo lo ha già fatto, abbiamo avuto un incontro, abbiamo scritto una lettera, stiamo aspettando le risposte di tutte le Regioni, per fare una verifica. È chiaro che l’unico elemento, fra virgolette, di dissenso è quello relativo ai presunti tagli che, per quanto ci riguarda e continuo a dirlo in modo molto sereno ma altrettanto chiaro, non ci sono e che comunque sarebbe da dimostrare al termine della verifica del lavoro messo in campo. Sono arrivate al momento quasi tutte le risposte delle Regioni, quindi avremo la possibilità di fare, così come già indicato in sede di incontro con il Ministro Schillaci e con le Regioni un incontro ad hoc sul quale andremo a fare una verifica dettagliata, Regione per Regione, perché chiaramente il quadro è molto articolato e molto differente tra Regione a Regione e ci sono Regioni che hanno utilizzato al cento per cento la loro quota di articolo 20, edilizia ospedaliera, ci sono regioni che non l’hanno utilizzato tutto, ci sono Regioni che l’hanno utilizzato in parte, insomma stiamo facendo un lavoro di verifica utile e importante.

Il tema è che sulla misura “Ospedale sicuro” tre miliardi e cento milioni c’erano, tre miliardi e cento milioni ci sono. Quindi avremo modo nel confronto successivo di poter dimostrare e verificare questi ambiti e trovare le soluzioni indicate sulla base di questa impostazione, di questo confronto che abbiamo attivato per le Regioni e che – ripeto – nei prossimi giorni troverà il completamento delle risposte e un momento di confronto.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie Ministro. Allora, allo stato dell’arte io ho un parere, anche se con alcune critiche da parte dell’ANCI, e una non espressione del parere dall’UPI e dalle Regioni. I due soggetti mi confermano la posizione di mantenimento della volontà di non espressione del parere?

 

Presidente EMILIANO

Sì, per quanto riguarda la Conferenza delle Regioni, glielo confermo Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

Presidente DE PASCALE

Anche io, Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Anche De Pascale. Quindi mettiamo agli atti che due soggetti non esprimono il parere.  Ringraziamo il Ministro Fitto.

 

Ministro FITTO

Grazie.

 

 

1 – Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali recante linee guida per la definizione dei Patti per l’inclusione sociale, ai sensi dell’articolo 4, comma 7, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)

 

Ministro CALDEROLI

Passiamo al punto 1. “Intesa sulle linea guida per definizione dei Patti per l’inclusione sociale”. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Esprimiamo l’intesa con la forte raccomandazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, affinché possa farsi parte attiva per una concreta integrazione tra i settori competenti alla presa in carico multidimensionale coinvolgendo in tale direzione tutti i Ministeri competenti. Un linguaggio semplice da parte dei nostri tecnici, diciamo. Chiedo scusa per la lunghezza della raccomandazione.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Si esprime intesa. Si ringrazia il Viceministro Bellucci e tutta la struttura tecnica del Ministero per il rapporto di leale e reciproca collaborazione. Questo è un ringraziamento non di forma ma di sostanza per la disponibilità dimostrata oggi anche in questa occasione a venire incontro alle esigenze dei Comuni per risolvere le criticità di questa complessa fase attuativa dell’assegno di inclusione.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Si sancisce intesa.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto, quindi trasmettiamo le osservazioni al Lavoro e le Politiche Sociali.   

 

 

3 – Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), numero 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge collegato alla legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - DISABILITÀ - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE - AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - ECONOMIA E FINANZE - ISTRUZIONE E MERITO – UNIVERSITÀ E RICERCA)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 3. “Parere sulle misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e delega il Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento inviato per via telematica.

 

Ministro CALDEROLI

Purtroppo… Vediamo l’ANCI, Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Noi chiediamo il rinvio. Il rinvio per poter chiudere l’istruttoria tecnica avviata e interrotta solo al primo punto dell’articolo 10. Delega al Governo per la revisione delle norme di Protezione Civile, in attesa del completamento dell’istruttoria del Governo su diversi aspetti e che riguardano questioni di assoluto rilievo per i Comuni, dato che si interverrà con una revisione complessiva della normativa di settore a partire dai ruoli delle autorità e delle componenti del sistema e loro responsabilità. Diversamente il parere è negativo.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Noi, diciamo, siamo d’accordo anche con il rinvio, ci tengo… in questa sede noi avremmo fatto un’unica osservazione che riguarda il tema della Protezione Civile in quanto noi eravamo d’accordo con la stesura che aveva proposto inizialmente il Governo, e si poneva il tema all’interno poi dei decreti diciamo di andare a normare anche il ruolo delle Province all’interno del sistema di Protezione Civile che oggi è un po’ in un limbo, in realtà con le modifiche che sono state richieste questa cosa, la formulazione cambiava e rischiava di lasciarci in questo limbo quindi noi nel caso avremmo chiesto il mantenimento della formulazione originaria fatta dal Governo, se c’è un rinvio su questo tema ci piacerebbe poter avere un ulteriore approfondimento, posto che poi anche nelle recenti emergenze la necessità di un pieno coinvolgimento degli enti di area vasta, non solo nelle Città metropolitane ma anche nelle Province, credo che sia apparso evidente anche a tutte le autorità dello Stato.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Ministro Musumeci.

 

Ministro MUSUMECI

Sì. Buongiorno a tutti.

 

Ministro CALDEROLI

Buongiorno.

 

Ministro MUSUMECI

Intanto buon compleanno al Presidente Calderoli per i suoi 50 anni. Credo che sia utile ricordare che da due mesi noi siamo in Conferenza Unificata su questo tema. Ricordo che la delibera del Consiglio dei ministri è del 5 dicembre scorso, un ulteriore rinvio rischierebbe davvero di pregiudicare il calendario dei lavori successivi. Per cui rivolgerei da un lato un appello all’ANCI per fare in modo che oggi si possa definire questa procedura e, al tempo stesso, rassicurare l’UPI che il Governo è interessato a dare una funzione nella gestione della Protezione Civile alle Province, soprattutto in relazione ai non definiti compiti che oggi vengono attribuiti ai prefetti. Quindi una funzione di pianificazione ai presidenti delle province, d’accordo naturalmente con un ruolo delle prefetture finalizzato ai temi legati all’ordine pubblico in caso di calamità, ci trova assolutamente d’accordo. Del resto, la proposta formulata sulla quale ha condiviso il Presidente dell’UPI, è una garanzia anche per loro.

Quindi chiederei all’ANCI di volerci ripensare, fermo restando che noi possiamo successivamente migliorare il ruolo ed evidenziare il ruolo essenziale degli Enti locali e dei comuni in particolare, ma intanto liberiamo questo provvedimento da un pantano che dura da diversi mesi e che con le ricorrenze festive in calendario rischierebbe di immobilizzarci ancora per un altro mese.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Allora io direi, se possiamo, comunque sia fissare un tavolo tecnico, perché noi abbiamo diverse questioni, perché al confronto svolto in sede tecnica, come dicevo prima, si è fermato ai primi punti della norma, che trattano, diciamo così, aspetti istituzionali e quindi noi non siamo… cioè, è arrivato ieri sera. Comunque, va bene, dai, se noi riusciamo a, diciamo così, calendarizzare un tavolo tecnico che vada a trattare gli altri punti, possiamo dare parere favorevole.

 

Ministro MUSUMECI

Presidente, scusi, voglio rassicurare l’ANCI, che in sede tecnica non è stata sollevata alcuna osservazione e comunque possiamo immaginare l’istituzione di una Commissione che possa successivamente analizzare e approfondire e porre chiarezza se necessario alle norme che l’ANCI ritiene di dovere evidenziare.

Intanto il parere è positivo in questa occasione, sembrerebbe davvero un atto di grande responsabilità e ci consentirebbe di portare avanti il provvedimento.

 

Presidente DE PASCALE  

Posso fare una domanda Ministro?

 

Ministro MUSUMECI

Prego, Presidente.

 

Presidente DE PASCALE  

Solo per sapere se stiamo esprimendo parere sul testo così come ce lo avevate comunicato o sulla modifica che invece era stata apportata in riunione tecnica, cui ovviamente non ho partecipato perché era tecnica, però solo per saperlo, perché la nostra richiesta sarebbe di mantenere la dicitura che nell’elenco degli enti ha anche le province, cosa che era stata espunta; invece, ci sembra che si fosse deciso di togliere nella sede tecnica e noi questa decisione non la condividiamo però il parere comunque, con le cose che ha detto il Ministro, rimane comunque positivo, però almeno volevamo saperlo.

 

Ministro MUSUMECI

No, Presidente. Il parere lo stiamo tutti esprimendo sul testo originario. Naturalmente il che non ci impedisce di potere intervenire.

 

Presidente DE PASCALE  

Nel nostro caso è un sì più convinto se è sul testo originario.

 

Ministro MUSUMECI

Sì, sì, va benissimo, questo mi fa piacere.

 

 

Ministro CALDEROLI

Allora, quindi avremmo ANCI e Upi che esprimerebbero un parere favorevole con la richiesta di un tavolo per ulteriori approfondimenti.

 

Presidente CANELLI

Esatto.

 

Ministro CALDEROLI

E Regioni invece, Ministro Musumeci rispetto alla condizione delle Regioni?

 

Ministro MUSUMECI

Le Regioni come sanno hanno sollevato un problema legato sostanzialmente alla copertura finanziaria e quindi lì dobbiamo attendere. Su alcune norme abbiamo già trovato l’intesa e anche la disponibilità del MEF. Su altre norme il MEF si è riservato di esprimersi; quindi, tanto le Regioni quanto noi restiamo subordinati a quello che deciderà il MEF.

 

Presidente EMILIANO

Io non posso che ribadire il parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento inviato. Credo che la posizione sia identica a quella del Ministro, ovviamente a condizione che ce ne siano i presupposti da parte del MEF perché, se c’è il problema di copertura della spesa, è evidente che ci vuole quel parere.

 

Ministro MUSUMECI

Quelle sono le Forche Caudine, caro Presidente, dalle quali tutti siamo chiamati a passare.

 

Presidente EMILIANO

Va bene, ognuno ha le sue Forche Caudine.

 

Ministro CALDEROLI

Visto che è posta come condizione è evidente che, se poi dovesse arrivare un esito favorevole da parte del MEF, il parere verrà considerato favorevole, se dovesse essere invece diversamente - vedo anche la Sottosegretaria Savino collegata - è chiaro che dal parere favorevole diventa un parere contrario da parte delle Regioni. Dico bene?

 

Presidente EMILIANO

Sì.

 

Ministro MUSUMECI

Certamente, almeno per la parte che non viene condivisa dal MEF.

 

Ministro CALDEROLI

Esattamente. Sottosegretario Savino lei vuole aggiungere qualcosa o al momento non può? Va bene allora la prendiamo…

 

Presidente CANELLI

Presidente, scusi. Sul punto n. 2, non so perché, forse non è stato specificato bene, il parere di ANCI è favorevole. Volevo ribadirlo.

 

Presidente EMILIANO

Canelli, lo avevamo capito.

 

Presidente DE PASCALE

Lo avevamo capito tutti.

 

Presidente EMILIANO

Non avevamo dubbi.

 

Ministro CALDEROLI

Abbiamo un sì e due non espressioni di parere sul punto n. 2.

 

Presidente CANELLI

Perfetto.

 

Ministro CALDEROLI

Il tre è legato alla condizione delle Regioni, invece gli altri parere favorevole.

 

4 – Parere, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ - GIUSTIZIA)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 4. Pareri sul disegno di legge recante “Disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento”. Punto 4.

 

Presidente EMILIANO

Le Regioni esprimono a maggioranza parere favorevole condizionato all’accoglimento delle osservazioni e proposte emendative, condivise anche con l’ANCI riportate nel documento inviato per via telematica. Le Regione Campania, Emilia-Romagna, Puglia, Sardegna e Toscana esprimono parere negativo sull’impianto complessivo del provvedimento.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Favorevole, condizionato all’accoglimento degli emendamenti inviati in Conferenza.

Si esprime apprezzamento per il lavoro istruttorio e la proficua interlocuzione con gli Uffici del dipartimento Politiche della famiglia.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente De Pascale

 

Presidente DE PASCALE

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto. Abbiamo in collegamento il Ministero della Famiglia, natalità e pari opportunità, prego.

 

Viceministro SISTO

E anche il Ministero della Giustizia, Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Buongiorno, Sottosegretario.

 

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI

Sì, salve buongiorno. Sono Antonella Valeriani il capo dell’Ufficio legislativo del Ministro Roccella. Nell’esprimere i migliori auguri al Ministro Calderoli, prendo la parola con riferimento ovviamente al disegno di legge per quanto riguarda i profili di competenza del Ministro per la famiglia.

Noi abbiamo avuto una serie di interlocuzioni anche con un tavolo ristretto e abbiamo trasmesso alle Regione e all’ANCI una nostra proposta di riformulazione del testo che tenesse in considerazione massima le osservazioni che erano state formulate, le preoccupazioni che erano state mosse, appunto, dalle Regioni e dagli Enti locali e dall’ANCI nella riunione, appunto, ristretta. Eravamo confidenti che queste riformulazioni che venivano molto incontro, appunto, alle osservazioni formulate potessero essere risolutive.

Purtroppo, ieri, nella riunione della Conferenza Unificata a livello tecnico sono state mosse ulteriori osservazioni e ulteriori richieste emendative che purtroppo siamo costretti a non assentire venendo un pochino ad essere – come dire? – ultronee rispetto anche alle considerazioni che erano state già mosse e comunque purtroppo per noi non assentibili. Motivo per il quale, anche a nome del Ministro Roccella, chiederei di potere valutare nuovamente da parte dell’ANCI e delle Regioni, la possibilità di tenere in considerazione le osservazioni e le proposte emendative che questa Amministrazione aveva già trasmesso e diversamente, siamo costretti a prendere atto di questa posizione con grande grande rammarico. Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Viceministro Sisto, voleva aggiungere qualcosa?

 

Viceministro SISTO

Ma semplicemente per formularle, Ministro, i migliori auguri; per il resto noi ci rimettiamo a quello che ha detto il Ministero della Famiglia, siamo in linea con la loro posizione.

 

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Stiamo parlando sempre della questione con il Ministero Welfare, giusto?

 

Ministro CALDEROLI

Minori e affidamento.

 

Presidente EMILIANO

Io ribadisco quello che ho già detto. Il parere è stato espresso favorevole a maggioranza.

 

Ministro CALDEROLI

Ma con quella condizione che non è stata accolta.

 

Presidente EMILIANO

Quindi non credo che ci siano problemi, perché il parere è favorevole a maggioranza con il voto contrario di Campania, Emilia, Puglia, Sardegna e Toscana.

 

Ministro CALDEROLI

Ecco ma, sbaglio io o era condizionato all’accoglimento?

 

Presidente EMILIANO

Sì, sì, sì. Il parere…

 

Ministro CALDEROLI

L’accoglimento non c’è.

 

Presidente EMILIANO

Era condizionato all’accoglimento delle osservazioni e proposte emendative condivise anche con l’ANCI riportate nel documento inviato per via telematica. Come capirà, non ho il mandato di negoziare su questo punto.

 

Ministro CALDEROLI

Certo. Io richiedo alla Famiglia, l’accoglimento delle ultime osservazioni delle Regioni non c’è, mi sembra di avere capito.

 

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI

Ministro, no, purtroppo non c’è. Le dico solamente che una delle richieste delle Regioni era quella di sopprimere il registro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che è proprio l’anima del disegno di legge, con il quale tra l’altro, mi preme ribadire, si esercitano delle competenze che sono proprio, appunto, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro per la famiglia in quanto autorità politica delegata sul tema dei minori e si pongono tra l’altro in linea con le sollecitazioni mosse dal comitato Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che ha proprio richiesto la creazione di una banca dati che abbia riguardo al tema dei minori allontanati dalla propria famiglia. Motivo per il quale questa richiesta, così come d’altronde anche le altre, temo che non possano essere accolte e di questo noi siamo molto dispiaciuti.

 

Ministro CALDEROLI

Allora, rifaccio il punto.

 

Presidente EMILIANO

Il parere delle Regioni, alla luce di questa dichiarazione è negativo.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto. Presidente Canelli.

 

Presidente DE PASCALE

Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente, Canelli, scusi.

 

Presidente CANELLI

Allora, noi rimaniamo dell’idea che il parere è favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti. Vedo, cioè mi sembra di avere capito che anche le richieste, che tra l’altro sono state molto ridotte in fase di istruttoria, in fase di lavoro istruttorio, non vengono comunque, mi sembra di avere capito che non verranno comunque sia accolte o considerate. Giusto? Mi sembra di avere capito.

 

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI

Se posso rispondere. Allora, noi con riferimento all’osservazione che era stata mossa abbiamo apportato, abbiamo proposto una modifica legislativa all’articolo 2, con riferimento a una delle funzioni dell’Osservatorio, riformulando la lettera b), in modo molto significativo, ma non possiamo, come è facile comprendere, retrocedere completamente con una soppressione di una lettera che ha la funzione di riconoscere a questo Osservatorio la possibilità di fare delle segnalazioni a fronte delle quali… laddove dovessero emergere dei profili di criticità dal monitoraggio dei dati contenuti nel registro della Presidenza del Consiglio, anche al fine di effettuare delle verifiche.

 

Ministro CALDEROLI

Le motivazioni, a questo punto servono a poco, se non c’è l’accoglimento delle osservazioni…

 

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI

Mi limitavo solo a motivare.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

Presidente DE PASCALE

Ministro, ovviamente noi non abbiamo competenze dirette, ma laddove c’è il parere negativo delle Regioni, le proposte non sono accolte, anche noi ci uniformiamo e nel caso diamo parere negativo anche noi. Perché noi non avendo competenza, se c’è un parere contrario degli altri diamo parere contrario anche noi.

 

Ministro CALDEROLI

Io ho delle proposte con osservazioni, con correzioni all’articolo 1 e all’articolo 2.

 

Presidente EMILIANO

Ministro, una precisazione. Sono Emiliano, chiedo scusa. Mi sono informato meglio. Le Regioni non avevano insistito sulla abolizione del registro e neanche l’ANCI, credo, ma il problema è che non sono stati accolti neanche gli altri emendamenti. Quindi sulla questione del registro il problema paventato dalla Sottosegretaria Valeriani è superabile, è superato diciamo. Non era una conditio sine qua non, però gli altri emendamenti dei quali non so se ha contezza…

 

Ministro CALDEROLI

Io ce li ho.

 

Presidente EMILIANO

Quelli sono confermati come condizioni alla espressione di un eventuale parere favorevole.

 

Capo Ufficio Legislativo VALERIANI

Posso rispondere? Allora, prendiamo atto positivamente di questa precisazione che comunque nel documento era rimasta comunque come una richiesta da parte delle Regioni. In ogni caso si prende atto positivamente, dunque, della circostanza di non richiedere più la soppressione del registro, ma con riguardo a tutte le altre considerazioni che sono state, ripeto, assolutamente analizzate noi abbiamo proposto una formulazione diversa che è stata, appunto, trasmessa alle Regioni e agli Enti locali, all’ANCI, per la loro valutazione e su cui noi invece riteniamo di insistere perché le riteniamo più coerenti con il disegno. Quindi se l’ANCI e le Regioni, rispetto al testo trasmesso da questa Amministrazione l’11 aprile, non ritengono di assentirle come punto di mediazione, con riferimento appunto alle richieste di emendare il testo, noi ahimè, riteniamo che non ci sia alternativa se non tornare al testo del Consigli dei Ministri approvato il 26 marzo.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene. Parere contrario di tutti e tre i soggetti.

 

5 – Designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 3 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per i rapporti con le regioni 25 novembre 2011, n. 325, in sostituzione di un componente effettivo delle Regioni in seno al Comitato paritetico dell’Osservatorio nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio del trasporto pubblico locale e della mobilità locale sostenibile di cui all’articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e successive modificazioni. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 5. “Designazione”. Credo che sia già stato trasmesso il nominativo che è l’ingegner Francesco Tarsia della Regione Calabria. Giusto Presidente Emiliano? Punto 5.

 

Viceministro SISTO

Presidente, chiedo scusa, come rappresentante della Giustizia volevo soltanto salutare, abbiamo esaurito i nostri punti, rinnovandole ancora gli auguri, arrivederci.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Mi scusi… scusatemi.

 

Presidente EMILIANO

Io ho il nome dell’ingegner Pavone.

 

Ministro CALDEROLI

Giuseppe Pavone, ho sbagliato io, Michele. Corrisponde Giuseppe Pavone?

 

Presidente EMILIANO

Giuseppe Pavone, confermo.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto.

 

6 – Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e dell’articolo 225 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, sullo schema di decreto interministeriale di approvazione del Programma generale di prevenzione e di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio 2023 - Relazione generale consuntiva 2022. (ID MONITOR 5473) (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - IMPRESE E MADE IN ITALY)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 6. “Intesa”. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

…di cui al documento inviato per via telematica.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto. Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Si esprime intesa.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie, Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Sancisce intesa.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

 

7 – Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto del Ministro della transizione ecologica 4 agosto 2022, recante “Piano d’azione per la riqualificazione dei siti orfani in attuazione della misura Missione 2 Componente 4, Investimento 3.4, del PNRR”, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica recante modifiche all’allegato 2 del decreto del Ministro della transizione ecologica 4 agosto 2022. (PNRR-M2C4, Investimento 3.4) (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 7. “Intesa sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica 4 agosto 2022”.  Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Esprimiamo l’intesa.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Si esprime intesa auspicando che le Regioni, in qualità di soggetti attuatori, possano portare a compimento gli interventi entro la scadenza del 26.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Si sancisce intesa.

 

 

Ministro CALDEROLI

Non ho capito. Intesa.

 

Presidente DE PASCALE

Si sancisce intesa.

 

8 – Informativa per il confronto in Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto legge 8 settembre 2021, n. 120, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di Protezione Civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353, “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei Comuni – aggiornamento 2024. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 8. “Informativa sullo stato di aggiornamento dei Piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi”.  Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

È un’informativa.

 

Ministro CALDEROLI

Informativa, prende atto. Presidente Canelli.

 

Presidente CANELLI

Prendiamo atto dell’elencazione riportata nella tabella riepilogativa. Per superare un’impostazione che rischia di assumere carattere di mero adempimento amministrativo si sollecita il Ministro della Protezione Civile rispetto a un confronto sui contenuti dei Piani.

Rivolgiamo al Ministro della Protezione Civile anche la richiesta di un ulteriore confronto con le amministrazioni competenti per un aggiornamento sull’impiego delle risorse stanziate con il DL 120/2021 quali misure di contrasto agli incendi boschivi. In particolare, rispetto allo sviluppo delle aree interne e il finanziamento degli enti territoriali come programmati dal PNRR missione 2, componente 4, per la realizzazione di un sistema avanzato e integrato di monitoraggio del territorio. Abbiamo comunque inviato un documento in Conferenza.

 

Ministro CALDEROLI

Lo abbiamo Presidente Canelli. Presidente De Pascale.

 

Presidente DE PASCALE

Prendiamo atto dell’informativa.

 

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Ministro Musumeci vuole aggiungere qualcosa? Nulla  

 

Ministro MUSUMECI

Forse voleva parlare il Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Sì, perché abbiamo chiesto due volte la presa d’atto alle province e – sto scherzando ovviamente – non alle Regioni. Quindi prendiamo atto anche noi dell’informativa.

 

Ministro CALDEROLI

Pensavo che ne avesse preso atto.

 

Presidente EMILIANO

Ne ho preso atto tacitamente, diciamo.

 

Ministro CALDEROLI

Ministro Musumeci, se è d’accordo.

 

Ministro MUSUMECI

Sì, solo per rassicurare l’ANCI che nei prossimi giorni, promuoveremo un incontro con le autorità preposte come suggerito dalle Associazione dei Comuni. Vedrete all’ordine del giorno la revisione dei Piani regionali antincendio e delle relative risorse.

 

Presidente CANELLI

Grazie, Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto, grazie. Dichiariamo chiusa la Conferenza Unificata.

Presidente Emiliano lei resti che c’è la Stato Regioni.

 

Presidente CANELLI

Grazie, buona giornata e ancora auguri.

 

Ministro CALDEROLI

Buongiorno Canelli e buongiorno De Pascale. Grazie ancora.

 

 

 

La seduta ha termine alle ore 12:36

 

      Il Segretario                                                                    Il Presidente

    Cons. Paola D’Avena                                                 Ministro Roberto Calderoli

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, FITTO (in videoconferenza); il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, MUSUMECI (in videoconferenza); il Viceministro della Giustizia, SISTO (in videoconferenza); il Sottosegretario all’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza); ); il Sottosegretario all’Istruzione e al Merito, FRASSINETTI (in videoconferenza); il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, FERRANTE (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo di Gabinetto del Ministro della Salute, MATTEI (in videoconferenza); il Capo dell’ Ufficio legislativo della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, VALERIANI (in videoconferenza); il Capo del Settore Legislativo del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, TUDINO (in videoconferenza); il Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro del Turismo, VERRICO (in videoconferenza); il Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, SCHININA’; il Vice Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro per le Disabilità, ROMEO (in videoconferenza); il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**.

 

Per le Regioni e le Province autonome:

il Presidente della Regione Puglia e Vicepresidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, EMILIANO (in videoconferenza).

 

 

Per il sistema delle Autonomie:

per l’Anci il Sindaco di Novara, CANELLI (in videoconferenza); il Presidente dell’Upi e Sindaco di Ravenna, DE PASCALE (in videoconferenza).

 

 

 

È, altresì, presente il Segretario della Conferenza Stato-Città, ESPOSITO (in videoconferenza).

 

 

 

 

* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza

** Il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.

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