Repertorio atto n. 161/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di modifica del riparto delle risorse assegnate dal Piano nazionale investimenti complementari al PNRR, di cui all’articolo 1, comma 2, lett. c), punto 1, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, per l’acquisto di autobus ad alimentazione a metano, elettrica o ad idrogeno e relative infrastrutture di alimentazione, adibiti al trasporto pubblico extraurbano e suburbano.
Rep. Atti n. 161/CU del 18 dicembre 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 18 dicembre 2024;
VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131;
VISTO il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;
VISTO in particolare, l’articolo 1, comma 1, del menzionato decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, che approva il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per complessivi 30.622,46 milioni di euro, per gli anni dal 2021 al 2026;
VISTO, altresì, il comma 2, lett. c), punto 1, del predetto articolo 1, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, che indica lo stanziamento per il programma “Rinnovo delle flotte di bus, treni e navi verdi - BUS”, per gli anni dal 2022 al 2026;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 2 agosto 2021, n. 315, il quale prevede all’articolo 1, comma 1, che “per le finalità previste dall’articolo 1, comma 2, lettera c), punto 1, del decreto-legge n. 59 del 6 maggio 2021, sono assegnati alle regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano 600 milioni di euro per gli anni dal 2022 al 2026 a valere sulle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza”; al comma 2 che “Le risorse di cui al comma 1 sono destinate all’acquisto di autobus ad alimentazione a metano, elettrica o ad idrogeno e relative infrastrutture di alimentazione, adibiti al trasporto pubblico extraurbano e suburbano, in coerenza con le disposizioni del Piano Strategico Nazionale per la mobilità sostenibile di cui al DPCM del 17 aprile 2019”.
VISTO, altresì, l’articolo 3, comma 6, del menzionato decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili del 2 agosto 2021, n. 315, il quale prevede che per le risorse in argomento “i contratti relativi alle forniture e alle infrastrutture di supporto devono essere sottoscritti entro il 30 settembre 2022, pena la revoca del finanziamento”;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 1° agosto 2022, che ha prorogato il termine sopra menzionato di tre mesi, e quindi al 31 dicembre 2022;
VISTO lo schema di decreto di cui trattasi, inviato dal Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti con nota prot. GAB n. 43464 del 19 novembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18438, e diramata alle amministrazioni interessate, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 18489, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 5 dicembre 2024;
VISTA la nota del 29 novembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19291, e diramata, nella medesima data, con nota prot. DAR 19299, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso l’avviso favorevole all’intesa, con la riserva espressa dalla Regione Liguria;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 5 dicembre 2024, nel corso della quale le regioni hanno confermato l’assenso tecnico sul provvedimento, relazionando in merito alla posizione della Regione Liguria, già riportata nella summenzionata nota del 29 novembre 2024. L’ANCI non ha formulato osservazioni, mentre il Ministero dell’economia e delle finanze ha richiesto delle modifiche al testo dello schema di decreto, accolte dal Ministero proponente;
VISTA la nota prot. GAB n. 47325 del 12 dicembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 20211 il 13 dicembre 2024, trasmessa alle amministrazioni interessate, in pari data, con nota prot. DAR n. 20237, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha inviato la nuova versione del provvedimento di cui trattasi, recante le modifiche richieste dal Ministero dell’economia e delle finanze nel corso della predetta riunione tecnica del 5 dicembre 2024;
VISTA la nota prot. GAB n. 56754 del 18 dicembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20439, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso il parere reso, nella medesima data, dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sullo schema di provvedimento di cui trattasi, recante una richiesta emendativa all’articolo 3, comma 2, del testo dello schema di decreto in argomento;
VISTI gli esiti della seduta del 18 dicembre 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’intesa sul provvedimento, con la raccomandazione formulata dalla Regione Liguria di cui al documento consegnato in seduta che, allegato al presente atto (all. 1), ne costituisce parte integrante;
- l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATO che, nel corso della medesima seduta, il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha rappresentato che il parere è favorevole ma condizionato alla modifica richiesta dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, come già anticipato con la menzionata nota prot. GAB n. 56754 del 18 dicembre 2024: aggiungere all’articolo 3, comma 2, del testo dello schema di decreto di cui trattasi, il seguente periodo: “il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, entro 10 giorni successivi alla scadenza del termine di cui al periodo precedente, provvede a comunicare al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato il quadro aggiornato con indicazione della Regione, dei beneficiari, dei CUP e dei relativi importi.”;
CONSIDERATO che, il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti ha accolto la condizione così come formulata dal Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di modifica del riparto delle risorse assegnate dal Piano nazionale investimenti complementari al PNRR, di cui all’articolo 1, comma 2, lett. c), punto 1, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, per l’acquisto di autobus ad alimentazione a metano, elettrica o ad idrogeno e relative infrastrutture di alimentazione, adibiti al trasporto pubblico extraurbano e suburbano.