Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni per il potenziamento e la velocizzazione degli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico e la salvaguardia del territorio” – “Legge CantierAmbiente”.
Repertorio atti n. 70 /CSR del 9 maggio 2019
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 9 maggio 2019:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che all’articolo 2, comma 3, prevede che la Conferenza Stato Regioni è obbligatoriamente sentita in ordine agli schemi di disegni di legge del Governo;
VISTO lo schema di disegno di legge, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, approvato in esame preliminare nella riunione del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2019, trasmesso dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio all’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza con nota dell’11 aprile 2019;
VISTA la nota del 18 aprile 2019, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha diramato alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano il provvedimento in argomento, convocando contestualmente una riunione, a livello tecnico, per l’esame del predetto provvedimento, tenutasi il 7 maggio 2019, nel corso della quale le Amministrazioni centrali e le Regioni hanno discusso il documento di osservazioni regionali, diramato con nota del 6 maggio 2019 dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza;
CONSIDERATO che secondo gli esiti della predetta riunione tecnica, le Amministrazioni centrali hanno ritenuto accoglibili alcune osservazioni regionali, arrivando ad una posizione condivisa sul testo del provvedimento in argomento;
RILEVATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome, hanno espresso parere favorevole allo schema di disegno di legge, condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento consegnato (All. 1), salvo verifica del loro integrale recepimento. La Regione Sicilia, inoltre, chiede lo stralcio dell’articolo 10 del disegno di legge, poiché in contrasto con le proprie prerogative statutarie. Infine le Regioni ribadiscono, con riferimento alle opere utili alla lotta al dissesto idrogeologico, la necessità di poter ricorrere ai mutui BEI per la loro realizzazione;
- Il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha accolto gli emendamenti contenuti nel predetto documento.
Relativamente, invece, alla richiesta della Regione Sicilia ha dichiarato la non accoglibilità, perché l’Unione europea contempla una figura unica di Commissario.
ACQUISITO, pertanto, nell’odierna seduta l’assenso del Governo sulle proposte emendative ritenute accoglibili;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni per il potenziamento e la velocizzazione degli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico e la salvaguardia del territorio” – “Legge CantierAmbiente” nei termini di cui in premessa e dell’allegato documento che costituisce parte integrante del presente atto.