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Repertorio atto n. 98/CU

Presidenza del Consiglio dei ministri
CONFERENZA UNIFICATA

CF
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo
schema di ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della
Protezione civile, recante “Attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,
convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30
dicembre 2018, n. 145”.

Rep. atti n. 98/CU del 25 luglio 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 25 luglio 2024:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale il
Presidente del Consiglio dei ministri può sottoporre alla Conferenza unificata, anche su richiesta
delle autonomie regionali e locali, ogni oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle
province, dei comuni e delle comunità montane;

VISTO il “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” di cui al decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267, e, in particolare, gli articoli 32 e 33, riguardanti l’unione dei comuni e
l’esercizio associato di funzioni e servizi da parte dei comuni;

VISTO il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, recante “Interventi urgenti in favore delle
popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori
interventi urgenti di protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009,
n. 77;

VISTO, in particolare, l’articolo 1, comma 1, il quale stabilisce che le ordinanze del Presidente del
Consiglio dei ministri, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
necessarie per l’attuazione del decreto-legge medesimo, sono emanate di concerto con il Ministro
dell’economia e delle finanze, per quanto attiene agli aspetti di carattere fiscale e finanziario;

VISTO, altresì, il successivo articolo 11, con il quale è istituito, nello stato di previsione del
Ministero dell’economia e delle finanze, il Fondo per la prevenzione del rischio sismico;

VISTA la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno
finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”;

VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno
finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 20 maggio 2021, n. 780,
con la quale è stato disciplinato l’utilizzo delle risorse del Fondo per la prevenzione del rischio
sismico, previste dal citato articolo 11 del decreto-legge n. 39 del 2009, come rifinanziato dalla
citata legge 30 dicembre n. 145 del 2018, relativamente alle annualità 2019, 2020 e 2021;

VISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 24 marzo 2023, n. 978,
con la quale è stato disciplinato l’utilizzo delle risorse del Fondo per la prevenzione del rischio
sismico, previste dal citato articolo 11 del decreto-legge n. 39 del 2009, come rifinanziato dalla
citata legge 30 dicembre n. 145 del 2018, relativamente all’annualità 2022 e 2023;

Presidenza del Consiglio dei ministri
CONFERENZA UNIFICATA

CF
VISTA la nota prot. n. 36452 del 12 luglio 2024 del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei ministri, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11974, con la quale è
stato trasmesso lo schema di ordinanza in epigrafe, corredato della relazione illustrativa e della
richiesta, da parte della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, della revisione dei
termini di scadenza per l’utilizzo delle risorse relative alle annualità 2019-2021;

VISTA la nota prot. DAR n. 12005 del 12 luglio 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le
Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il suddetto schema di ordinanza,
unitamente agli allegati, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province
autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali
interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 18 luglio 2024;

VISTA la nota prot. n. 37839 del 19 luglio 2024 del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei ministri, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12354, con la quale,
all’esito della riunione tecnica del 18 luglio 2024, è stato trasmesso il testo aggiornato dello schema
di ordinanza e della relazione illustrativa;

VISTA la nota prot. DAR n. 12366 del 22 luglio 2024, con la quale il predetto Ufficio per il
coordinamento ha trasmesso il testo aggiornato dello schema di ordinanza e della relazione
illustrativa alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI,
nonché al Ministero dell’economia e delle finanze e alle altre amministrazioni statali interessate;

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 25 luglio 2024 di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, con la raccomandazione di fare una valutazione, in sede
di cabina di coordinamento, delle motivazioni dei ritardi nell’attuazione degli interventi
finanziati ma non realizzati, anche per capire se vi sono procedure da mettere in atto per fare in
modo che poi gli interventi si realizzino realmente;

- l’UPI ha espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di
ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione civile, recante
“Attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni,
dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145”.
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