Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, recante: “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”.
Rep. atti n. 75/CU del 27 giugno 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 27 giugno 2024:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 5194 del 31 maggio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9565, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 24 maggio 2024, corredato dalle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota prot. DAR n. 9591 del 3 giugno 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato atto alle amministrazioni interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 10 giugno 2024;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica, nell’ambito della quale le Regioni e l’ANCI hanno formulato osservazioni, impegnandosi a trasmettere puntuali proposte emendative;
CONSIDERATO che il punto di cui all’oggetto, già iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 14 giugno 2024, è stato rinviato su richiesta del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, alla quale si sono associati i Presidenti dell’ANCI e dell’UPI;
VISTA la nota prot. DAR n. 10425 del 14 giugno 2024, con la quale il predetto Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria ha convocato un’ulteriore riunione tecnica per il 19 giugno 2024, ai fini del prosieguo dell’iter istruttorio;
VISTA la nota prot. DAR n. 10429 del 14 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento recante osservazioni, pervenuto dall’ANCI e acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 10428;
VISTA la nota prot. DAR n. 10440 del 14 giugno 2024, con la quale è stata trasmessa la documentazione recante osservazioni, proposte emendative e richieste di chiarimento, pervenuta dal Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10438;
VISTA la nota prot. DAR n. 10574 del 18 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso un ulteriore documento pervenuto dall’ANCI, recante proposte emendative e acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 10572;
VISTA la nota prot. DAR n. 10622 del 19 giugno 2024, con la quale il predetto l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria ha trasmesso le valutazioni di accoglibilità pervenute dall’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, riguardo alle richieste emendative formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall’ANCI e acquisite in pari data, al prot. DAR n. 10619;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica, svoltasi il 19 giugno 2024, nell’ambito della quale le controdeduzioni formulate dall’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti riguardo alle richieste emendative avanzate dalle Regioni e dall’ANCI sono state oggetto di ampio confronto;
VISTA la nota prot. DAR n. 10648 del 19 giugno 2024 con la quale il suindicato Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria ha chiesto all’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in esito a quanto concordato in sede tecnica, l’invio del documento aggiornato relativo alle valutazioni di accoglibilità;
VISTA la nota prot. DAR n. 10961 del 25 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento recante l’aggiornamento delle valutazioni di accoglibilità riguardo alle richieste formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall’ANCI, pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e acquisito al prot. DAR n. 10960 in pari data;
VISTA la nota prot. DAR n. 11032 del 25 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento recante le richieste emendative ritenute prioritarie, pervenuto dal predetto Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e acquisito al prot. DAR n. 11031 in pari data;
VISTA la nota prot. DAR n. 11064 del 26 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento recante l’aggiornamento delle valutazioni di accoglibilità in merito alle richieste emendative ritenute prioritarie, formulate dal menzionato Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e acquisito al prot. DAR n. 11062 in pari data;
VISTA la nota prot. DAR n. 11072 del 26 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento pervenuto dall’ANCI, recante le proposte emendative che annullano e sostituiscono le precedenti richieste trasmesse con la richiamata nota prot. DAR n. 10574 del 18 giugno 2024, e acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 11069;
VISTA la nota prot. DAR n. 11107 del 26 giugno 2024, con la quale è stato trasmesso il documento recante le valutazioni di accoglibilità formulate dal Ministero della cultura in merito alle richieste emendative avanzate dal Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall’ANCI, pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e acquisito al prot. DAR n. 11106 in pari data;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del 27 giugno 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con le richieste, non condizionanti, di accoglimento delle proposte emendative all’articolo 1 e di inserimento dell’articolo 36-ter al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e con le ulteriori proposte e osservazioni, finalizzate a valorizzare gli ambiti regionali di applicazione della normativa, contenute nel documento allegato al presente atto (allegato 1), di cui costituisce parte integrante;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento di due richieste emendative, la prima relativa alla possibilità di ampliare l’inserimento di limitazioni sui cambi di destinazione d'uso, la seconda relativa ad una norma di interpretazione autentica, riguardo alla definizione degli interventi edilizi, di ristrutturazione e pianificazione attuativa in contesti già urbanizzati, contenute nel documento allegato al presente atto (allegato 2), di cui costituisce parte integrante;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativamente alle richieste avanzate dall’ANCI ha ritenuto non assentibile la prima richiesta, rinviando all’esame parlamentare un eventuale intervento sul punto, e, riguardo alla seconda richiesta, ha ritenuto condivisibile la necessità di un intervento, rinviando comunque all’esame parlamentare;
CONSIDERATO che il Presidente dell’ANCI, nel prendere atto delle motivazioni espresse del Sottosegretario di Stato, ha espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, recante: “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”.