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Verbale


Verbale n. 17/2021
Seduta del 4 Agosto 2021
                                                                                        

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO


Il giorno 4 agosto 2021 alle ore 13.59 presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n. 8 in Roma, si è riunita, in seduta ordinaria, in collegamento con modalità di videoconferenza, la Conferenza Stato-Regioni (convocata con nota DAR prot. n. 13235 P-4.37.2.21 del 3 agosto 2021), per esaminare i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.
Approvati

1. Parere, ai sensi dell’articolo 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente variante al Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana e rischio idraulico, della ex Autorità di bacino regionale Campania Sud e interregionale fiume Sele, relativamente ai comuni di Montecorvino Pugliano (SA), Salerno – Torrente Fuorni, e Felitto (SA) – centro urbano. (PCM - TRANSIZIONE ECOLOGICA)
Codice sito 4.14/2021/16 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso

2. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di approvazione dell’Aggiornamento dei criteri e delle modalità di individuazione degli interventi prioritari di mitigazione del rischio idrogeologico da ammettere a finanziamento, ai sensi dell’articolo 10, comma 11, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91. (PCM - TRANSIZIONE ECOLOGICA - INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)
Codice sito 4.14/2021/1 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso

3. Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale 2 luglio 2021, sullo schema di Convenzione quadro per la realizzazione di un Piano per la promozione straordinaria del made in Italy e misure per l’attrazione degli investimenti per l’anno 2021. (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE)
 Codice sito 4.12/2021/28 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Parere reso

4. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 630, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze recante “Riparto del Fondo relativo al ristoro per le minori entrate derivanti dalla soppressione dell’imposta regionale sulla benzina da autotrazione”. (ECONOMIA E FINANZE)
 Codice sito 4.6/2021/56 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
 Sancita intesa

5. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 463, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità di riparto del Fondo di cui all’articolo 1, comma 463 della Legge n. 160/2019. Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza dei sistemi sanitari regionali. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.10/2021/66 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

6. Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, sul documento concernente “Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione.” (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/55 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancito accordo

7. Intesa, ai sensi dell’articolo 12 bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della salute di “Programma nazionale della ricerca sanitaria 2020 – 2022”, corredato dello schema di bando della ricerca finalizzata per il triennio di riferimento.  (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/52 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

8. Intesa, ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni del 2 luglio 2015 e dell’articolo 9-quater, comma 8, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n.125, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute relativo alla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera”.  (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/54 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

9. Parere, ai sensi dell’articolo 18 della legge n. 40 del 19 febbraio 2004, sullo schema di decreto del Ministro della salute di attuazione dell’articolo 1, commi 450-451, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la definizione del contributo per l’accesso a prestazioni di cura e diagnosi dell’infertilità e della sterilità e la ripartizione dell’importo di 5 milioni di euro a valere sul Fondo per le tecniche di procreazione medicalmente assistita.  (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/63 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

10. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di riparto a favore delle regioni, per l’anno 2021, del Fondo per l’esercizio della funzione di concessione degli indennizzi in favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.10/2021/72 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

11. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 457, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 1, commi 456 e 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, in materia di contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento”. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.10/2021/58 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

12. Intesa, ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lettera c-bis), punto 1 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto tra le Regioni e le Province autonome delle somme destinate al finanziamento di corsi di formazione ed aggiornamento per gli operatori degli stabilimenti autorizzati ai sensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n. 26 del 2014. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.10/2021/67 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

13. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto del Ministro della salute recante disciplina delle funzioni del personale abilitato per procedere ad interventi sugli animali, ai sensi dell’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/68 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

14.  Parere, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 28 giugno 2012, sullo schema di decreto del Ministro della salute, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante approvazione dello Statuto dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali AGENAS. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/62 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

15.  Intesa, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto interministeriale tra il Ministero della salute e il Ministero dell’economia e delle finanze  per la remunerazione di una funzione assistenziale e di un incremento tariffario per le attività rese a pazienti affetti da Covid 19. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
  Codice sito 4.10/2021/70 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

16.  Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 4-bis del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali sulla sperimentazione di strutture di prossimità” e sul riparto per l’anno 2020 delle risorse di cui all’articolo 1, comma 11, del medesimo Decreto Legge n. 34/2020. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/47 – Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

17.  Intesa, ai sensi dell’articolo 20, comma 4, del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo alla remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio Sanitario Nazionale. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/65 – Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa

18.  Parere, ai sensi dell’articolo 184, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica concernente l’approvazione delle Linee guida sulla classificazione dei rifiuti, redatte dal Sistema nazionale per la protezione e la ricerca ambientale. (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
Codice sito 4.14/2021/15 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso

19.  Informativa, ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, concernente il Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2020 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA). (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
Codice sito 4.14/2021/20 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Informativa resa

20.  Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo”. (CULTURA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.16/2021/9 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Parere reso

21.  Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della Legge 30 dicembre 2020 n. 178 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 - sullo schema di decreto recante criteri e le modalità’ di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/53 - Servizio politiche agricole e forestali
 Sancita intesa

22.  Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante OCM VINO, misura “Promozione nei Paesi terzi” – Modifiche e deroghe al decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo 4 aprile 2019, n. 3893. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI, FORESTALI)
  Codice sito 4.18/2021/51 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa

23.  Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 11, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali”, sullo schema di decreto attuativo che reca le disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali e per il riconoscimento dello stato di abbandono delle attività agropastorali preesistenti per le superfici di cui all’art. 5, comma 2, lettera a) del medesimo decreto. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/44 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa

24.  Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto ministeriale sulle modalità di applicazione per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte ovi-caprino. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/13 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa
25.  Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto recante modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, in particolare del latte bovino. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/12 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa

26.  Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 663 e 664, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante criteri e modalità di utilizzo del Fondo per le foreste italiane, annualità 2020. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/39 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa

27.  Informativa, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto relativo a "Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19". (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/55 - Servizio politiche agricole e forestali
 Informativa resa

28.  Designazione, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. d) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del sostituto del rappresentante regionale del Tavolo Tecnico permanente in Agricoltura Biologica, di cui al Decreto Dipartimentale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali 9 aprile 2013, n. 631. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/59 - Servizio politiche agricole e forestali
 Designazione acquisita

29.  Intesa, ai sensi dell’articolo 20 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, sullo schema di decreto del Ministro del turismo concernente la disciplina dei requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo. (TURISMO)
Codice sito 4.12/2021/26 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Sancita intesa 

30. Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante “Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2021/2022 dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’articolo 6-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/69 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancito accordo

31. Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lett. b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante “Progetto per il trapianto di rene da donatore vivente”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/61 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancito accordo

32. Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/79 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancito accordo

33. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Proposta di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per l’autorizzazione all’esercizio e requisiti ulteriori per l’accreditamento delle cure domiciliari, in attuazione dell’articolo 1, comma 406, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/59 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Sancita intesa
34.  Intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2021. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/76 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
   Sancita intesa
 
35. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/77 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancita intesa

36.  Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 67-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2021. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/78 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
 Sancita intesa

37. Parere, ai sensi dell’articolo 48, comma 5, lettera h) del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, sul programma di attività dell’Agenzia Italiana del Farmaco per l’anno 2021. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/29 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

38. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, e il Ministro del Turismo, recante il riparto delle risorse afferenti al “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” di cui all’articolo 34, comma 2, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69. (DISABILITA’ – ECONOMIA E FINANZE – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – TURISMO)
Codice sito 4.3/2021/14 – Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Parere reso

39. Designazione, ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, in sostituzione di un componente regionale in seno al Comitato tecnico sanitario presso il Ministero della salute- Sezione i) “Osservatorio nazionale sullo stato di attuazione del programma degli ospedali e sul funzionamento dei meccanismi di controllo a livello regionale e aziendale”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/60 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Designazione acquisita

40. Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 concernente “Piano triennale di monitoraggio, valutazione e aggiornamento del piano strategico – operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/80 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Informativa resa
41. Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente “Linee di indirizzo per la predisposizione di scorte strategiche di DPI, dispositivi medici, medicinali e forniture”. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/81 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
Informativa resa

42. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2-bis, della legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni applicative per l’assegnazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano delle risorse del Fondo destinato ai comprensori e alle aree sciistiche a carattere locale. (TURISMO - ECONOMIA E FINANZE)
Codice sito 4.12/2021/29 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Sancita intesa

43. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 866, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che definisce modalità e procedure per l’impiego delle risorse destinate al rinnovo di materiale rotabile ferroviario utilizzato per servizi di trasporto delle Regioni e delle Province autonome, di cui alla misura M2C2 – 4.2 del PNRR.
       (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)
Codice sito 4.13/2021/28 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
Sancita intesa

44. Parere, ai sensi dell’articolo 43-ter, comma 5, della legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministero del turismo recante disposizioni straordinarie in materia di promozione dell’offerta turistica. (TURISMO)
Codice sito 4.12/2021/30 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica
  Parere reso

45. Intesa, ai sensi dell’articolo 58, comma 1, lettera a) del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sullo schema di ordinanza del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, sull’inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2021/2022. (ISTRUZIONE)
Codice sito 4.2/2021/13 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca
Sancita intesa

46. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura - filiera vitivinicola. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/57 - Servizio politiche agricole e forestali
Rinvio

47. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura - filiere zootecniche. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2021/60 - Servizio politiche agricole e forestali
Sancita intesa

48. Designazione, ai sensi dell’art. 6, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei componenti del Comitato vini Denominazione di origine protetta (DOP) e Indicazione geografica di provenienza (IGP). (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
       Codice sito 4.18/2021/35 - Servizio politiche agricole e forestali
Designazioni acquisite

Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GELMINI*; il Ministro per la Pubblica Amministrazione, BRUNETTA (in videoconferenza); il Ministro per la Famiglia, BONETTI (in videoconferenza); il Ministro per le Politiche Giovanili, DADONE (in videoconferenza); il Viceministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, MORELLI (in videoconferenza); il Sottosegretario all’Interno, SCALFAROTTO (in videoconferenza); il Sottosegretario dell’Istruzione FLORIDIA (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Salute, SILERI (in videoconferenza); il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, BATTISTONI (in videoconferenza); il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, SINISCALCHI**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, LO RUSSO.

Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):
Il Presidente della Regione Molise, TOMA e il Vicepresidente della Regione Siciliana, ARMAO.
_________________________

* Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, On.le Mariastella Gelmini, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.
** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Ermenegilda Siniscalchi, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.

Il Ministro GELMINI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.
 
Non essendovi osservazioni la Conferenza approva i report e i verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente variante al Piano stralcio per l‘assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana e rischio idraulico, della ex Autorità di bacino regionale Campania Sud e interregionale fiume Sele, relativamente ai comuni di Montecorvino Pugliano (SA), Salerno – Torrente Fuorni, e Felitto (SA) – centro urbano.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’art. 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente variante al Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana e rischio idraulico, della ex Autorità di bacino regionale Campania Sud e interregionale fiume Sele, relativamente ai comuni di Montecorvino Pugliano (SA), Salerno – Torrente Fuorni, e Felitto (SA) – centro urbano.
(All. 1)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di approvazione dell’Aggiornamento dei criteri e delle modalità di individuazione degli interventi prioritari di mitigazione del rischio idrogeologico da ammettere a finanziamento, ai sensi dell’articolo 10, comma 11, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, con il parere contrario della Provincia di autonomia di Trento.  

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell'articolo 2, comma 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di approvazione dell’Aggiornamento dei criteri e delle modalità di individuazione degli interventi prioritari di mitigazione del rischio idrogeologico da ammettere a finanziamento ai sensi dell’articolo 10, comma 11, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91.
(All. 2)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale 2 luglio 2021, sullo schema di Convenzione quadro per la realizzazione di un Piano per la promozione straordinaria del made in Italy e misure per l’attrazione degli investimenti per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole condizionato all’accoglimento della riformulazione dell’art. 2, comma 7, della Convenzione, come da documento consegnato in seduta (All. 3/a). 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale 2 luglio 2021, sullo schema di Convenzione quadro per la realizzazione di un Piano per la promozione straordinaria del made in Italy e misure per l’attrazione degli investimenti per l’anno 2021, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 3)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 630, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze recante “Riparto del Fondo relativo al ristoro per le minori entrate derivanti dalla soppressione dell’imposta regionale sulla benzina da autotrazione”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 630, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze recante “Riparto del Fondo relativo al ristoro per le minori entrate derivanti dalla soppressione dell’imposta regionale sulla benzina da autotrazione”, trasmesso con nota prot. n. 13878 del 16 luglio 2021 dal Ministero dell’economia e delle finanze.
(All. 4)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 463, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità di riparto del Fondo di cui all’articolo 1, comma 463 della Legge n. 160/2019. Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza dei sistemi sanitari regionali.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul provvedimento nella versione diramata il 30 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 463, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità di riparto del Fondo di cui all’articolo 1, comma 463 della Legge n. 160/2019. – Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza dei sistemi sanitari regionali, nella versione diramata il 30 luglio 2021.
 (All. 5)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, sul documento concernente “Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione.”

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo con la richiesta al Ministero della salute di procedere ad un’audizione delle associazioni e delle federazioni interessate, che hanno rappresentato la necessità di un confronto.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:
VISTO il decreto del Ministro della salute del 18 ottobre 2012 concernente “Remunerazione prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e di lungodegenza post acuzie e di assistenza specialistica ambulatoriale” che prevede, all’articolo 2 comma 2, oltre alle tariffe per la remunerazione delle prestazioni di riabilitazione ospedaliera, anche i valori soglia dei ricoveri ordinari e dei ricoveri diurni, per classi di categorie diagnostiche maggiori (di seguito MDC) e le tariffe giornaliere oltre soglia;
TENUTO CONTO di quanto previsto dall’Intesa sancita nella seduta della Conferenza Stato -Regioni del 10 luglio 2014 concernente “Patto per la salute 2014-2016”, nella quale all’articolo 3, comma 3, si conviene sulla necessità di definire un documento di indirizzo che individui criteri di appropriatezza di utilizzo dei vari setting riabilitativi, per garantire alla persona con disabilità un percorso riabilitativo integrato all’interno della rete riabilitativa;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 5, comma 22 della sopra citata Intesa, è stato istituito un gruppo di lavoro presso la Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica, con l’obiettivo di predisporre il sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza riabilitativa territoriale; che l’iter istruttorio del decreto si è svolto nel rispetto delle disposizioni riguardanti il confronto con i soggetti, associazioni e società scientifiche ed ha visto l’acquisizione del prescritto parere del Consiglio Superiore di Sanità;
TENUTO CONTO altresì che detto documento rappresenta una linea di indirizzo nazionale da utilizzare come supporto per la programmazione, la riorganizzazione e il potenziamento dei modelli assistenziali e dei servizi sanitari e socio sanitari a livello regionale e locale;
SI CONVIENE
1. E’ approvato il documento recante “Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di abilitazione”, che allegato A) al presente atto, ne costituisce parte integrante.
2. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano si impegnano a recepire formalmente i contenuti del presente Accordo, entro sei mesi dalla data di approvazione dello stesso.
3. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano attivano le iniziative necessarie per promuovere l’applicazione delle Linee di indirizzo di cui al presente Accordo nei relativi percorsi ospedalieri e territoriali.
4. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano si impegnano ad effettuare il monitoraggio e la valutazione delle attività assistenziali riportate nel presente documento.
5. Alle attività previste dal presente Accordo si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
(All. 6)

Il Ministro pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 12-bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della salute di “Programma nazionale della ricerca sanitaria 2020 – 2022”, corredato dello schema di bando della ricerca finalizzata per il triennio di riferimento.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul provvedimento nella versione diramata il 22 luglio, come integrata con nota del 3 agosto 2021.

Il Ministro GELMINI comunica che da parte del MEF è arrivata una nota che evidenzia come non ci sia una adeguata capienza in termini di cassa ed una disponibilità pari a 34 milioni. 

Il Sottosegretario SILERI precisa che la suddetta nota è stata superata a seguito di chiarimenti con il MEF e che la capienza di cassa è distribuita negli anni.
 
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 12-bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, sulla proposta del Ministero della salute di “Programma nazionale della ricerca sanitaria 2020 – 2022”, corredato dello schema di bando della ricerca finalizzata per il triennio di riferimento, di cui all’allegato sub A, parte integrante del presente atto, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 7)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni del 2 luglio 2015 e dell’articolo 9-quater, comma 8, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n.125, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute relativo alla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto nella versione diramata il 21 luglio 2021 con la richiesta al Ministero di procedere ad un’audizione delle associazioni e delle federazioni interessate che hanno rappresentato la necessità di un confronto.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:
VISTO il decreto del Ministro della salute del 18 ottobre 2012 recante “Remunerazione prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e di lungodegenza post acuzie e di assistenza specialistica ambulatoriale” che prevede, all’articolo 2 comma 2, oltre alle tariffe per la remunerazione delle prestazioni di riabilitazione ospedaliera, anche i valori soglia dei ricoveri ordinari e dei ricoveri diurni, per classi di categorie diagnostiche maggiori (di seguito MDC) e le tariffe giornaliere oltre soglia;
VISTO il decreto del Ministro della salute del 7 dicembre 2016, n. 261 recante “Regolamento recante modifiche ed integrazioni del decreto 27 ottobre 2000, n. 380 e successive modificazioni, concernente la scheda di dimissione ospedaliera”;
TENUTO CONTO della necessità di promuovere il miglioramento dell’appropriatezza dei setting assistenziali dell’assistenza riabilitativa, compresa l’opportunità dell’introduzione dell’uso di strumenti aggiornati e condivisi per classificare i bisogni assistenziali riabilitativi;
CONSIDERATO che l’iter istruttorio del decreto ha previsto il confronto diretto con le principali Società Scientifiche, Associazioni degli erogatori e dei pazienti e che sono state accolte le osservazioni da esse formulate, qualora ritenute fondate e non in contrasto con i presupposti normativi del provvedimento e con il suo impianto logico-metodologico;
CONSIDERATO che l’iter istruttorio del decreto ha previsto la richiesta di parere al Consiglio Superiore di Sanità, che si è espresso nel merito nella seduta del 13 ottobre 2020;
SI CONVIENE
ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni del 2 luglio 2015 e dell’articolo 9-quater, comma 8, del decreto legge 19 giugno 2015, convertito con modificazioni nella legge 6 agosto 2015, n. 125, sullo schema di Decreto del Ministero della salute relativo alla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera”, nei termini di cui in premessa e nella versione diramata il 21 luglio 2021.
(All. 8)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 18 della legge n. 40 del 19 febbraio 2004, sullo schema di decreto del Ministro della salute di attuazione dell’articolo 1, commi 450-451, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la definizione del contributo per l’accesso a prestazioni di cura e diagnosi dell’infertilità e della sterilità e la ripartizione dell’importo di 5 milioni di euro a valere sul Fondo per le tecniche di procreazione medicalmente assistita.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 18 della legge n. 40 del 19 febbraio 2004, sullo schema di decreto del Ministro della salute di attuazione dell’articolo 1, commi 450-451, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la definizione del contributo per l’accesso a prestazioni di cura e diagnosi dell’infertilità e della sterilità e la ripartizione dell’importo di 5 milioni di euro a valere sul Fondo per le tecniche di procreazione medicalmente assistita.
(All. 9)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di riparto a favore delle regioni, per l’anno 2021, del Fondo per l’esercizio della funzione di concessione degli indennizzi in favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di riparto a favore delle regioni, per l’anno 2021, del Fondo per l’esercizio della funzione di concessione degli indennizzi in favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile, a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati.
(All. 10)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 1, commi 456 e 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, in materia di contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sullo schema di decreto nella versione diramata il 22 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 1, comma 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 1, commi 456 e 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, in materia di contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento”.
(All. 11)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lettera c-bis), punto 1 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto tra le Regioni e le Province autonome delle somme destinate al finanziamento di corsi di formazione ed aggiornamento per gli operatori degli stabilimenti autorizzati ai sensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n. 26 del 2014.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lettera c-bis), punto 1 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto tra le Regioni e le Province autonome delle somme destinate al finanziamento di corsi di formazione ed aggiornamento per gli operatori degli stabilimenti autorizzati ai sensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n. 26 del 2014.
(All. 12)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto del Ministro della salute recante disciplina delle funzioni del personale abilitato per procedere ad interventi sugli animali, ai sensi dell’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante disciplina delle funzioni del personale abilitato per procedere ad interventi sugli animali, ai sensi dell’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26.
(All. 13)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 28 giugno 2012, sullo schema di decreto del Ministro della salute, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante approvazione dello Statuto dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali AGENAS.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro della salute d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante approvazione dello statuto dell’AGENAS.
(All. 14)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 15 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di recreto interministeriale tra il Ministero della salute e il Ministero dell’economia e delle finanze   per la remunerazione di una funzione assistenziale e di un incremento tariffario per le attività rese a pazienti affetti da Covid 19.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa ribadendo la richiesta di individuare uno specifico finanziamento per l’anno 2021, attesa la proroga dello stato di emergenza.

Il Ministro GELMINI comunica che è pervenuta una osservazione dal MEF di cui dà lettura: “Nel ribadire il nulla da osservare sullo schema di decreto trasmesso, si fa però presente che è pervenuta l’allegata nota con la quale le Regioni rappresentano l’intenzione di esprimere l’assenso tecnico sul provvedimento con la richiesta di individuare uno specifico finanziamento nel 2021, attesa la proroga dello stato di emergenza. Al riguardo, si fa presente che la richiesta regionale non può essere assentita, comportando maggiori oneri a carico della finanza pubblica privi di copertura. Si evidenzia, peraltro, che la disposizione introduce la facoltà e non l’obbligo per le Regioni di riconoscere una remunerazione aggiuntiva agli erogatori privati accreditati, nel limite delle risorse disponibili per il finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale”.
Il Presidente TOMA nel confermare l’avviso favorevole all’intesa auspica che la richiesta avanzata, in termini di uno specifico finanziamento, possa essere oggetto di una valutazione più approfondita e di accoglimento.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto interministeriale, tra il Ministero della salute e il Ministero dell’economia e delle finanze, per la remunerazione di una funzione assistenziale e di un incremento tariffario per le attività rese a pazienti affetti da COVID-19.
(All. 15)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 16 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 4-bis del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali sulla sperimentazione di strutture di prossimità” e sul riparto per l’anno 2020 delle risorse di cui all’articolo 1, comma 11 del medesimo Decreto Legge n. 34/2020.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul provvedimento nella versione diramata il 26 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 4-bis del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77 tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nei seguenti termini:
RITENUTO necessario definire le finalità, i criteri nonché le modalità per la realizzazione della sperimentazione delle strutture di prossimità per il biennio di riferimento;
RITENUTO opportuno prevedere che il Ministero della Salute possa avvalersi di esperti della materia per promuovere e monitorare la sperimentazione ed effettuare la valutazione finale dei risultati conseguiti sulla base delle relazioni presentate dalle Regioni e Province autonome;
SI CONVIENE
sul documento recante “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali sulla
sperimentazione di strutture di prossimità”, (Allegato 1) parte integrante del presente atto;
sulle procedure per la presentazione dei progetti da parte delle Regioni e delle Province autonome da finanziare, con la quota prevista, di cui all’articolo 1 comma 11, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, nei termini di seguito riportati:
a. le Regioni e le Province autonome devono presentare al Ministero della salute, Direzione
generale della programmazione sanitaria, via posta certificata (dgprog@postacert.sanita.it), entro 90 giorni dall’acquisizione della presente Intesa, la delibera o atto equivalente che approva il progetto. L’attività di sperimentazione si dovrà concludere entro il 31 dicembre 2022, salvo eventuali proroghe dei termini anche in relazione alla situazione emergenziale derivante dalla diffusione del virus SARS-CoV-2. Il progetto viene elaborato in coerenza con la “scheda di progetto” inserita nelle linee guida dell’Allegato 1, parte integrante della presente Intesa;
b. il Ministero della salute, Direzione generale della programmazione sanitaria, valuta i progetti e chiede, se necessario, integrazioni o chiarimenti. I progetti sono considerati approvati se non vengono richieste integrazioni o chiarimenti entro 60 giorni dalla data di ricevimento della documentazione;
c. le Regioni e le Province autonome, entro 45 giorni dalla conclusione delle attività progettuali, trasmettono ai Ministeri della salute e dell’economia e delle finanze, una relazione illustrativa delle attività messe in atto e la “scheda dei risultati raggiunti”, utilizzando il format inserito nell’Allegato 2, parte integrante della presente Intesa;
d. il Ministero della salute, Direzione generale della programmazione sanitaria, effettua la
valutazione finale dei risultati conseguiti sulla base delle relazioni e delle schede dei risultati
presentate dalle Regioni e Province autonome a conclusione della sperimentazione;
e. le risorse di cui all’articolo 1 comma 11 del decreto legislativo 34/2020 convertito in legge n. 77/2020, pari a 25 milioni di euro per l’anno 2020 e 25 milioni di euro per l’anno 2021,
destinate alla sperimentazione delle strutture di prossimità, sono ripartite tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano in base alle rispettive quote di accesso al
finanziamento del SSN per gli anni di riferimento 2020 e 2021.
(All. 16)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 17 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 20, comma 4 del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo alla remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio Sanitario Nazionale.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul provvedimento nella versione diramata il 27 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 20, comma 4 del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo alla remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio Sanitario Nazionale, nella versione diramata il 27 luglio 2021.
(All. 17)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 18 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 184, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica concernente l’approvazione delle Linee guida sulla classificazione dei rifiuti, redatte dal Sistema nazionale per la protezione e la ricerca ambientale.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’art. 184, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica concernente l’approvazione delle Linee guida sulla classificazione dei rifiuti, redatte dal Sistema nazionale per la protezione e la ricerca ambientale.
(All. 18)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 19 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, concernente il Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2020 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA).

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
PRENDE ATTO ai sensi dell’art. 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, del Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2020 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), riportato nell’Atto di Conferenza.
(All. 19)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 20 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con le raccomandazioni contenute nel documento inviato per via telematica (All. 20/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo”, nei riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 20)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 21 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della Legge 30 dicembre 2020 n. 178 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 - sullo schema di decreto recante criteri e le modalità’ di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della Legge 30 dicembre 2020 n. 178 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 -, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto recante criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura.
(All. 21)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 22 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante OCM VINO, misura “Promozione nei Paesi terzi” – Modifiche e deroghe al decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo 4 aprile 2019, n. 3893.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul nuovo testo diramato il 27 luglio 2021, con la richiesta di modifica dell’articolo 3, comma 2, cioè: sostituire le parole “10 settembre 2021” con le parole “15 settembre 2021”, per la presentazione delle varianti che riducono i costi totali del progetto.

Il Sottosegretario BATTISTONI manifesta il proprio assenso.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e nei termini riportati nell’Atto di Conferenza sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante OCM VINO, misura “Promozione nei Paesi terzi” – Modifiche e deroghe al decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo 4 aprile 2019, n. 3893.
(All. 22)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 23 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 11, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali”, sullo schema di decreto attuativo che reca le disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali e per il riconoscimento dello stato di abbandono delle attività agropastorali preesistenti per le superfici di cui all’art. 5, comma 2, lettera a) del medesimo decreto.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul nuovo testo diramato il 28 luglio scorso, condizionata all’accoglimento della seguente modifica: all’articolo 3, comma 2, lettera a), dopo le parole “d’interesse comunitario” inserire “:” ed ha, contestualmente, preso atto della nota del Ministero della Cultura diramata il 29 luglio senza formulare contrarietà.  

Il Sottosegretario BATTISTONI manifesta il proprio assenso.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 7, comma 11, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali”, e nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto attuativo che reca le disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali e per il riconoscimento dello stato di abbandono delle attività agropastorali preesistenti per le superfici di cui all’art. 5, comma 2, lett. a) del medesimo decreto.
(All. 23)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 24 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto ministeriale sulle modalità di applicazione per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte ovi-caprino.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo concordato in sede tecnica il 20 luglio 2021, con la raccomandazione al MIPAAF di una verifica sulla previsione della possibilità di rettifica per la dichiarazione non corretta. 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi, dell’art. 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44 e nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto ministeriale sulle modalità di applicazione per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte ovi-caprino.
(All. 24)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 25 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto recante modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, in particolare del latte bovino.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo concordato in sede tecnica il 19 luglio 2021 con le raccomandazioni contenute nel documento trasmesso per via telematica (All. 25/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44 e nei termini riportati nell’Atto di  Conferenza, sullo schema di decreto recante modalità di applicazione dell’ articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, in particolare del latte bovino, con le raccomandazioni contenute nel documento che costituisce parte integrante e sostanziale dell’Atto di Conferenza.
(All. 25)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 26 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 663 e 664, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante criteri e modalità di utilizzo del Fondo per le foreste italiane, annualità 2020.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo diramato il 27 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’art. 1, commi 663 e 664, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 e nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante criteri e modalità di utilizzo del Fondo per le foreste italiane, annualità 2020.
(All. 26)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 27 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto relativo a "Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19".

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto dell’informativa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
PRENDE ATTO ai sensi dell’art. 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dell’informativa sullo schema di decreto relativo a "Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo, a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19".
(All. 27)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 28 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’art. 2 comma 1, lett. d) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del sostituto del rappresentante regionale del Tavolo Tecnico permanente in Agricoltura Biologica, di cui al Decreto Dipartimentale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali 9 aprile 2013, n. 631.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, conferma il nominativo del Dott. Maurizio Varagona della Regione Siciliana, in sostituzione della Dott.ssa Rosa De Gregorio, come da documento inviato per via telematica (All. 28/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, del Dott. Maurizio Varagona, della Regione Siciliana, in sostituzione della Dott.ssa Rosa De Gregorio, quale componente esperto in seno al Tavolo Tecnico permanente in Agricoltura Biologica, come da documento che costituisce parte integrante e sostanziale dell’Atto di Conferenza.
 (All. 28)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 29 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 20 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, sullo schema di decreto del Ministro del turismo concernente la disciplina dei requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 20, del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, sullo schema di decreto del Ministro del turismo concernente la disciplina dei requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo.
(All. 29)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 30 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante “Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2021/2022 dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’articolo 6-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, avviso favorevole all’accordo sul provvedimento nell’ultima versione diramata.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:
TENUTO CONTO delle attività poste in essere nell’ambito degli incontri tecnici promossi e coordinati dal Ministero della salute che hanno coinvolto i rappresentanti delle Regioni e Province autonome ed i rappresentanti delle Federazioni nazionali e gli Ordini delle professioni sanitarie ai fini della determinazione del fabbisogno formativo per l’a.a. 2021/2022, basato sulla previsione di domanda e offerta a livello regionale e nazionale di professionisti sanitari, i cui principi e le cui specifiche sono descritte nell’Allegato A all’Accordo Stato –Regioni del 25 maggio 2017;
PRESO ATTO del fabbisogno formativo per l’a.a. 2021/2022 presentato dalle Regioni e Province autonome, nonché dalle Federazioni nazionali degli Ordini delle professioni sanitarie come da documentazione acquisita agli atti istruttori del presente Accordo;
CONSIDERATO che il principio generale adottato nella determinazione del fabbisogno formativo per l’anno accademico 2021/2022 è stato quello del pieno accoglimento delle istanze regionali , di fatto applicato a venti delle trenta professioni oggetto di determinazione del fabbisogno e derogato per le seguenti figure professionali: infermiere, Ostetrica, Logopedista, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Tecnico della riabilitazione psichiatrica , tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Farmacista e Psicologo;
CONSIDERATO che alle figure professionali di Infermiere, Ostetrica, Logopedista, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare. Tecnico della prevenzione dell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Assistente sanitario, corrispondono specifiche competenze particolarmente richieste nella gestione dell’emergenza pandemica ancora in atto, alla luce dell’adozione di nuove e diverse misure organizzative volte a garantire le future necessità assistenziali, avuto particolare riguardo all’assistenza territoriale ed alla presa in carico della persona , tenuto conto dello sviluppo delle patologie correlate e conseguenti alla malattia da COVID-19 e del ruolo sempre più essenziale delle attività di prevenzione, il fabbisogno formativo per l’anno accademico 2021/2022 per tali professioni è stato determinato in modo da garantire in tutti i casi il pieno soddisfacimento dei singoli fabbisogni espressi dalle regioni, incrementandolo, laddove il fabbisogno espresso dalla relativa Federazione nazionale fosse maggiore rispetto a quello espresso dalle Regioni, fino al raggiungimento del tetto massimo di fabbisogno nazionale espresso dalla rispettiva Federazione nazionale;
CONSIDERATO che per tutte le altre figure professionali sono state accolte pienamente le istanze delle Regioni, ad eccezione di quelle relative alle figure professionali di Farmacista e di Psicologo per le quali l’applicazione della metodologia sopra richiamata, che tiene conto in particolare dei professionisti già formati ma non ancora occupati (i cosiddetti “attivabili”), ha messo in luce una grave situazione occupazionale destinata a protrarsi anche nei prossimi anni e che pertanto, come riportato nella citata tabella 6, si è ritenuto coerentemente anche per quanto rappresentato dalle rispettive Federazioni degli Ordini professionali , di dover confermare anche per l’a.a. 2021/2022 lo stesso fabbisogno già determinato dall’accordo Stato Regioni del 18 giugno 2020 (Rep Atti n. 83/CSR), pari rispettivamente a 448 unità per la figura di Farmacista ed a zero unità per la figura di Psicologo, in quanto la definizione di un diverso fabbisogno rischierebbe di alimentare ulteriormente il bacino di disoccupati già esistente;
SI CONVIENE
ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sulla “Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2021/2022 dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’articolo 6-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni”, che allegata all’Atto di Conferenza ne costituisce parte integrante.
(All. 30)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 31 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lett. b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante “Progetto per il trapianto di rene da donatore vivente”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo sul provvedimento nella versione diramata il 29 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nei termini di seguito indicati:
CONSIDERATO che, come previsto all’articolo 1, comma 2, del decreto 16 aprile 2010, n. 116 recante “Regolamento per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi da donatore vivente”, con il quale è stato disciplinato lo svolgimento delle attività di trapianto da donatore vivente consentite dalla legge 26 giugno 1967, n. 458, l’attività di trapianto di organi o di parte di organo da donatore vivente ha carattere aggiuntivo e non sostitutivo dell’attività di trapianto da donatore cadavere;
CONSIDERATO che attualmente in Italia a fronte di programmi di trapianto di rene da donatore vivente attivi presso 34 centri autorizzati, il ricorso al trapianto da vivente rappresenta circa il 10% del totale;
CONSIDERATO che il trapianto da donatore vivente costituisce una rilevante opzione terapeutica dell’insufficienza renale terminale in quanto assicura la migliore sopravvivenza del paziente e dell’organo, migliore qualità di vita dei pazienti, contribuendo nel contempo ad offrire ai pazienti in lista di attesa la possibilità di un trapianto perché aumenta il numero di organi disponibili;
CONSIDERATO che per favorire il trapianto di rene da donatore vivente è necessaria una
preventiva e corretta informazione del paziente e dei suoi congiunti e che il momento più adeguato per prospettare questa opzione terapeutica è il momento del colloquio in cui il medico nefrologo prospetta al paziente e ai suoi congiunti le varie possibilità di cura, compreso il trapianto da donatore vivente, e che tale colloquio avviene negli ambulatori di nefrologia, c.d. ambulatori predialisi, ove i pazienti con insufficienza renale cronica vengono gestiti ed avviati al trattamento sostitutivo;
CONSIDERATO che l’Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti 16/CSR), con il quale sono stati definiti i requisiti minimi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi e i criteri e procedure per l’autorizzazione e accreditamento delle stesse, ha previsto che, per garantire l’efficienza del sistema-trapianti e la continuità assistenziale, è necessaria l’interconnessione tra la struttura che effettua trapianti e le strutture sanitarie territoriali idonee a gestire le fasi di pre-trapianto, trapianto e post trapianto e che tale modello organizzativo – gestionale, secondo il principio delle cure progressive e della presa in carico del paziente, richiede l’interconnessione tra le equipe specialistiche multiprofessionali per l’approccio a patologie complesse come quelle riguardanti le insufficienze terminali d’organo, quale strategia determinante per la gestione del processo di trapianto di rene da donatore vivente;
TENUTO CONTO che, secondo quanto stabilito nel citato Accordo del 24 gennaio 2018,
nell’Allegato A, relativo ai requisiti minimi che devono possedere le strutture sanitarie per poter essere autorizzate e accreditate dalle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, alla Sezione A, è previsto che la struttura che intende essere autorizzata deve essere in grado di fornire direttamente tutte le prestazioni diagnostiche e terapeutiche connesse a ciascuna delle tre fasi (pre-trapianto, trapianto e post trapianto) del percorso assistenziale del paziente affetto da insufficienza terminale di organo, e che, tra i requisiti organizzativi, di cui alla Sezione B, punto 2.1, è previsto che con provvedimento aziendale sia individuato anche il Responsabile clinico della gestione pre e post trapianto e del follow-up, e siano stabiliti i raccordi funzionali tra i vari servizi, gli spazi e i tempi dedicati;
CONSIDERATO che ad oggi sussistono molteplici criticità nelle procedure per la gestione del trapianto di rene da donatore vivente, che riguardano, in particolare, la insufficienza di ambulatori pre-dialisi, le fasi di corretta informazione e la carenza di personale sanitario appositamente formato, il percorso di individuazione, valutazione di idoneità e gestione delle coppie candidate al trapianto da vivente e l’esecuzione dell’intervento di trapianto, inserito spesso tra le attività routinarie delle altre unità chirurgiche;
CONSIDERATO che il Centro nazionale trapianti ha elaborato un documento, presentato in sede di Consulta permanente per i trapianti, che, partendo dall’analisi della situazione attuale e identificando le criticità del processo di donazione e gestione delle coppie candidate al trapianto, fornisce alle Regioni, per ogni fase del percorso, le iniziative adeguate da porre in atto per superare le criticità rilevate, con lo scopo di rendere attuabile l’opzione terapeutica di trapianto da vivente;
RAVVISATA quindi la necessità di definire una strategia per favorire il ricorso al trapianto di rene da donatore vivente, fornendo alle Regioni uno schema di progetto sulla base del quale le stesse possano elaborare, tenendo conto del documento elaborato dal Centro nazionale trapianti e nel rispetto dei propri assetti organizzativi, una specifica proposta di interventi per il trapianto da donatore vivente;
SI CONVIENE
1. E’ approvato il documento “Progetto per il Trapianto di rene da donatore vivente” di cui all’allegato A del presente accordo di cui costituisce parte integrante.
2. Le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano tenendo conto degli indirizzi e delle
indicazioni contenute nel documento “Progetto per il Trapianto di rene da donatore vivente”, elaborano uno specifico Progetto regionale di trapianto di rene da donatore vivente secondo lo schema di cui all’allegato B del presente accordo di cui costituisce parte
integrante.
3. Le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano identificano formalmente i Centri
Di trapianto autorizzati al trapianto da donatore vivente quali strutture di coordinamento delle attività di preparazione al trapianto da vivente nell’ambito della rete territoriale nefrologica procedendo ad individuare anche le strutture di nefrologia regionali presso le quali costituire una struttura di riferimento in grado di fornire le prestazioni diagnostiche e terapeutiche necessarie per la individuazione e valutazione delle coppie candidate al trapianto da vivente.
4. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, con il coinvolgimento dei rispettivi Centri regionali per i trapianti, indicano nel Progetto le azioni da intraprendere ai fini del superamento delle criticità individuate e i tempi entro cui le azioni debbono essere svolte.
5. Entro 6 mesi dalla definizione, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
recepiscono il presente Accordo dandone contestualmente attuazione, nell’ambito dei
propri assetti organizzativi.
6. Il monitoraggio delle fasi applicative del progetto elaborato è effettuato dalle Regioni e
Province autonome di Trento e Bolzano in collaborazione con il Centro nazionale trapianti.
7. Per l’attuazione del presente Accordo si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
(All. 31)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 32 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, avviso favorevole all’accordo.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nei seguenti termini:
PREMESSO CHE:
- il Piano Sanitario Nazionale (PSN) 2006-2008, approvato con il DPR 7 aprile 2006, nell’individuare gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute, ne dispone il conseguimento nel rispetto dell’intesa sancita da questa Conferenza nella seduta del 23 marzo 2005 (Atto Rep. 2271/2005), ai sensi dell’articolo 1, comma 173, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, nei limiti ed in coerenza con le risorse programmate nei documenti di finanza pubblica per il concorso dello Stato al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN);
- il predetto PSN, nell’ambito di un più ampio disegno teso a promuovere le autonomie regionali e a superare le diversità e le disomogeneità territoriali, impegna Stato e Regioni
nell’individuazione di strategie condivise volte a superare le disuguaglianze ancora presenti in termini di risultati di salute, accessibilità e qualità dei servizi, al fine di garantire uniformità dell’assistenza. Tali strategie possono essere sviluppate tramite la definizione di linee di indirizzo definite e concordate, in programmi attuativi specifici per la tutela dello stato di salute dei cittadini, attraverso interventi di promozione, prevenzione, cura e riabilitazione;
− il Patto per la salute 2019-2021, nella scheda 8 “Sviluppo dei servizi di prevenzione e tutela della salute. Sviluppo delle reti territoriali. Riordino della medicina generale”, ha sottolineato esplicitamente la necessità di promuovere una maggiore omogeneità e accessibilità dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria, garantendo l’integrazione con i servizi socioassistenziali;
− i provvedimenti adottati in merito alla pandemia COVID-19 hanno richiesto una tempestiva ed importante risposta del Servizio sanitario nazionale e l’adozione anche di misure straordinarie che hanno interessato tutto il territorio nazionale;
SI CONVIENE TRA LE PARTI CHE:
1. le tematiche relative alle linee progettuali dell’anno 2021 dovranno essere trasversali a più ambiti di assistenza che risultino prioritari per la sanità del nostro Paese e conformi ai
programmi e agli indirizzi condivisi con l’Unione europea e con i principali organismi di sanità internazionale. Le linee progettuali indicano, in particolare, la necessità di investire nel campo della cronicità e della non autosufficienza, delle tecnologie in sanità e della discriminazione in ambito sanitario, oltre che per le tematiche vincolate relative al piano nazionale della prevenzione e alle cure palliative e terapia del dolore;
2. per l’anno 2021 sono 5 le linee progettuali per l’utilizzo, da parte delle Regioni, delle risorse vincolate ai sensi dell’articolo 1, comma 34 e 34bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale e i relativi vincoli economici, siano quelle di cui agli allegati A e B del presente Accordo, di cui
costituiscono parte integrante e sostanziale e di seguito elencate:
− linea progettuale “Percorso diagnostico terapeutico condiviso e personalizzato per i pazienti con multicronicità - anche in relazione all’emergenza Covid 19”;
− linea progettuale “Promozione dell’equità in ambito sanitario”;
− linea progettuale “Costituzione e implementazione della rete della terapia del dolore e sviluppo delle cure palliative e della terapia del dolore in area pediatrica” - con vincolo di
risorse pari a 100 milioni di euro;
− linea progettuale “Piano Nazionale Prevenzione e supporto al Piano Nazionale Prevenzione” - con vincolo di risorse pari a 240 milioni di euro, di cui il 5 per mille dedicato
al Supporto PNP-Network;
− linea progettuale “La tecnologia sanitaria innovativa come strumento di integrazione ospedale territorio” - anche in relazione all’emergenza Covid 19.
3. a seguito della stipula dell’Intesa relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi del PSN per l’anno 2021, espressa nella Conferenza Stato-Regioni del 4 agosto 2021 (Rep. Atti n 153), in applicazione dell’articolo
1, comma 34bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come modificato dal comma 1- quater dell’art. 79 decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133, e dall’art. 3-bis, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, alle Regioni verrà erogato, da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, a titolo di acconto, il 70 per cento delle risorse complessive di assegnazione per l’anno 2021;
4. entro 60 giorni dalla stipula del presente Accordo, le Regioni sono tenute a presentare specifici progetti per la realizzazione di alcune o tutte le linee progettuali individuate nell’Allegato A del presente Accordo e rispettando i contenuti presenti nello stesso allegato. In particolare le Regioni sono tenute a:
a. presentare un progetto per ciascuna linea progettuale che prevede risorse vincolate, riguardanti: linea progettuale Piano Nazionale della Prevenzione e relativi Network; linea progettuale Cure palliative e terapia del dolore,
b. presentare un progetto per ciascuna delle linee progettuali non vincolate o per alcune di esse che la Regione intende sviluppare, utilizzando tutte le restanti risorse assegnate per gli obiettivi di Piano.
Non devono essere presentati più progetti per la stessa linea progettuale. Qualora si intenda
presentare un progetto che prosegua quanto previsto nell’anno precedente, occorre che siano indicate le azioni e gli obiettivi specifici da conseguire nell’anno di riferimento;
5. il progetto della Linea progettuale “Piano Nazionale della Prevenzione e relativi Network
(NIEBP, AIRTUM, ONS)” dovrà essere articolato in due sezioni relative, rispettivamente,
all’obiettivo prioritario PNP e all’obiettivo prioritario Supporto al PNP;
1) Obiettivo prioritario PNP – questa sezione contiene una sintesi della programmazione del PRP 2020 – 2025 relativa ai 10 programmi predefiniti. A tal fine le regioni presentano l’estratto della Piattaforma web di supporto ai PRP contenente le informazioni inserite per ciascuno dei PP.
2) Obiettivo prioritario Supporto al PNP - questa sezione contiene:
• L’Accordo di collaborazione stipulato tra Regione e ciascuno dei tre Network ((NIEBP, AIRTUM, ONS) per il periodo di vigenza del PRP 2020 – 2025;
• Il Progetto allegato all’Accordo di collaborazione suddetto, inclusivo di piano finanziario, per il periodo di vigenza del PRP 2020 – 2025.
6. i progetti delle restanti linee progettuali, escluso quindi il progetto di cui al punto 5, dovranno essere elaborati seguendo la scheda progetto di cui all’allegato C del presente Accordo, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
7. nella deliberazione, o atto equivalente, che approva i progetti da presentare per l’anno 2021, dovrà essere necessariamente contenuta anche la specifica relazione illustrativa dei risultati raggiunti da ogni progetto presentato nell’anno precedente 2020;
8. all’erogazione del 30 per cento residuo si provvederà, nei confronti delle singole Regioni,
a seguito dell’approvazione dei progetti da parte di questa Conferenza su proposta del Ministero della salute, previa valutazione favorevole del Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza di cui all’articolo 9 dell’Intesa Stato - Regioni
del 23 marzo 2005;
9. nel caso in cui i progetti non vengano presentati nel termine di cui al punto 4., ovvero non vengano approvati, in quanto carenti di uno o più elementi essenziali di cui ai punti precedenti, non si farà luogo all’erogazione della quota residua del 30 per cento e si provvederà al recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno
successivo, dell’anticipazione del 70 per cento già erogata.
(All. 32)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 33 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Proposta di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi per l’autorizzazione all’esercizio e requisiti ulteriori per l’accreditamento delle cure domiciliari, in attuazione dell’articolo 1, comma 406, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sui documenti nelle versioni diramate il 27 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA  nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sul documento recante “Aspetti normativi e criteri di riferimento per il sistema di autorizzazione e di accreditamento delle cure domiciliari (Allegato A)”; sulla “Proposta di requisiti di autorizzazione per lo svolgimento delle cure domiciliari (Allegato B)”; sulla “Proposta dei requisiti di accreditamento per lo svolgimento delle cure domiciliari (Allegato C)”, nelle versioni diramate il 27 luglio 2021, parti integranti dell’Atto di Conferenza;
SI CONVIENE
tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta nei
termini di seguito riportati:
a) le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della presente Intesa provvedono ad attivare, ai sensi dell’art. 8-ter e dell’art. 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i., il sistema di autorizzazione e di accreditamento delle organizzazioni pubbliche e private per l’erogazione di cure domiciliari, in coerenza con quanto previsto agli allegati A, B e C determinando, in particolare, il fabbisogno secondo le funzioni di assistenza individuate in sede di programmazione sanitaria per garantire i livelli essenziali di assistenza;
b) le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano che hanno già adottato un proprio sistema di autorizzazione e di accreditamento delle organizzazioni pubbliche e private per l’erogazione di cure domiciliari provvedono ad adeguare tale sistema con quanto previsto dagli allegati A, B e C entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione della presente Intesa;
c) nelle more dell’individuazione del sistema tariffario da parte della competente Commissione nazionale, le tariffe sono definite dalle singole Regioni e Province autonome
di Trento e di Bolzano;
d) si provvederà ad un monitoraggio annuale dell’attuazione della presente Intesa tramite le attività del “Tavolo di lavoro per lo sviluppo e l’applicazione del sistema di accreditamento nazionale” previsto dall’Intesa Stato-Regioni del 20 dicembre 2012 (Rep. Atti n. 259/CSR);
e) le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano provvedono all’attuazione delle disposizioni di cui alla presente intesa nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a disposizione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
(All. 33)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 34 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa ribadendo, come da documento consegnato in seduta, che i criteri di riparto e di ponderazione della popolazione utilizzati nella proposta per il riparto della quota indistinta, sono validi solo per l’anno 2021, essendo stato avviato un percorso di revisione di detti criteri, nonché delle percentuali di finanziamento della spesa sanitaria attribuita ai livelli essenziali, al fine di definire una metodologia in grado di rappresentare più efficacemente le specificità regionali. Inoltre, chiede che, fatta eccezione per gli importi stanziati per la gestione dell’emergenza sanitaria da SarsCoV-2, i valori indicati in corrispondenza delle Province Autonome di Trento e Bolzano e delle Regioni a Statuto speciale - con l’esclusione della Regione Siciliana - assumono un carattere puramente figurativo, in quanto i predetti Enti provvedono autonomamente all’integrale finanziamento del Servizio Sanitario nei rispettivi territori, in ossequio alle norme statutarie e nel pieno rispetto dei livelli essenziali di assistenza (All. 34/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’art.115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2021, come da Allegato sub A) all’Atto di Conferenza di cui ne costituisce parte integrante e sostanziale.
(All. 34)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 35 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021, come da Allegato sub A) all’Atto di Conferenza di cui ne costituisce parte integrante e sostanziale
(All. 35)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 36 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 67-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 2, comma 67-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2021, come da Tabella Allegato sub A) che costituisce parte integrante e sostanziale dell’Atto di Conferenza.
(All. 36)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 37 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 48, comma 5, lettera h) del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, sul programma di attività dell’Agenzia Italiana del Farmaco per l’anno 2021.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sull’ultima stesura del provvedimento diramata il 30 luglio 2021.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 48, comma 5, lettera h) del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, sul programma di attività dell’Agenzia Italiana del Farmaco per l’anno 2021, nella versione diramata il 30 luglio 2021.
(All. 37)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 38 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, e il Ministro del Turismo, recante il riparto delle risorse afferenti al “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” di cui all’articolo 34, comma 2, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, a condizione che il cofinanziamento obbligatorio da parte di tutte le Regioni non sia superiore al 10 per cento e con l’osservazione che occorre chiarire la tempistica, anche al fine di poter disporre le necessarie risorse regionali per il cofinanziamento.

Il Ministro GELMINI riferisce di una nota del MEF con osservazioni trasmessa all’Ufficio Legislativo del Ministero della Disabilità.

Il Capo di Gabinetto del Ministro per le Disabilità, DI GIOIA, comunica il recepimento nel testo definitivo delle osservazioni della Ragioneria Generale dello Stato e concorda sia nell’abbassare il livello di contribuzione al cofinanziamento obbligatorio delle Regioni che sulla tempistica.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, e il Ministro del Turismo, recante il riparto delle risorse afferenti al “Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.
(All. 38)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 39 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, in sostituzione di un componente regionale in seno al Comitato tecnico sanitario presso il Ministero della salute- Sezione i) “Osservatorio nazionale sullo stato di attuazione del programma degli ospedali e sul funzionamento dei meccanismi di controllo a livello regionale e aziendale”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, conferma la designazione del Dott. Claudio Pilerci della Regione Veneto, per la sostituzione di cui trattasi (All. 39/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE ai sensi dell’articolo 1, del decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, del dott. Claudio Pilerci della Regione Veneto, in sostituzione del dott. Claudio Costa della medesima Regione, in seno all’Osservatorio nazionale sullo stato di attuazione dei programmi di adeguamento degli ospedali e sul funzionamento dei meccanismi di controllo a livello regionale e aziendale” - Sezione i) del Comitato tecnico scientifico operante presso il Ministero della salute.  
(All. 39)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 40 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 concernente “Piano triennale di monitoraggio, valutazione e aggiornamento del piano strategico – operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, tenuto conto dei ristretti tempi a disposizione, prende atto dell’informativa, riservandosi di comunicare successivamente eventuali osservazioni.


Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
PRENDE ATTO ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dell’Informativa concernente “Piano triennale di monitoraggio, valutazione e aggiornamento del piano strategico – operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021”, allegato sub A) parte integrante dell’Atto di Conferenza.
 (All. 40)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 41 all’o.d.g. che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente “Linee di indirizzo per la predisposizione di scorte strategiche di DPI, dispositivi medici, medicinali e forniture”.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, tenuto conto dei ristretti tempi a disposizione, prende atto dell’informativa riservandosi di comunicare successivamente eventuali osservazioni.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
PRENDE ATTO   ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dell’Informativa resa sul documento “Linee di indirizzo per la predisposizione di scorte strategiche di DPI, dispositivi medici, medicinali e forniture” che, allegato sub A) all’Atto di Conferenza ne costituisce parte integrante.
 (All. 41)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 42 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2-bis, della legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni applicative per l’assegnazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano delle risorse del Fondo destinato ai comprensori e alle aree sciistiche a carattere locale.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3, comma 2-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante disposizioni applicative per l’assegnazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano delle risorse del Fondo destinato ai comprensori e alle aree sciistiche a carattere locale.
(All. 42)
Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 43 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 866, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che definisce modalità e procedure per l’impiego delle risorse destinate al rinnovo di materiale rotabile ferroviario utilizzato per servizi di trasporto delle Regioni e delle Province autonome, di cui alla misura M2C2 – 4.2 del PNRR.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 866, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che definisce modalità e procedure per l’impiego delle risorse destinate al rinnovo di materiale rotabile ferroviario utilizzato per servizi di trasporto delle Regioni e delle Province autonome, di cui alla misura M2C2 – 4.4 del PNRR.
(All. 43)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 44 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 43-ter, comma 5, della legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministero del turismo recante disposizioni straordinarie in materia di promozione dell’offerta turistica.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 43-ter, comma 5, del decreto-legge 25 maggio 2021 n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministero del turismo recante disposizioni straordinarie in materia di promozione dell’offerta turistica.
(All. 44)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 45 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 58, comma 1, lettera a) del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sullo schema di ordinanza del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, sull’inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2021/2022.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa con la richiesta di inserire nel testo la clausola di salvaguardia per le Regioni a statuto speciale e le Province Autonome di Trento e Bolzano, di cui al documento trasmesso per via telematica (All. 45/a).

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 58, comma 1, lettera a) del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sullo schema di ordinanza del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, sull’inizio delle lezioni per l’anno scolastico 2021/2022, inviato dal Ministero dell’istruzione, con nota prot. 31632 del 23 luglio 2021.
(All. 45)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 46 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura - filiera vitivinicola.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa con la richiesta di riformulazione del comma 2 dell’articolo 4, contenuta nel documento inviato per via telematica (All. 46/a).

Il Ministro GELMINI comunica che dal MEF sono state avanzate alcune osservazioni con richiesta di rinvio.

Il Sottosegretario BATTISTONI accoglie le modifiche proposte dalle Regioni ribadendo che si tratta di un provvedimento molto atteso dal settore che peraltro era stato rinviato nella precedente seduta sottolinea, altresì, che non è a conoscenza delle osservazioni del MEF.

Il Ministro GELMINI accoglie la richiesta di rinvio del MEF.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 47 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura - filiere zootecniche.

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa condizionata all’accoglimento delle proposte di modifica contenute nel documento inviato per via telematica (All. 47/a).

Il Sottosegretario BATTISTONI manifesta il proprio assenso.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura - filiere zootecniche, condizionata all’accoglimento delle proposte di modifica di cui al documento che costituisce parte integrante dell’Atto di Conferenza.
(All. 47)


Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 48 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’art. 6, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei componenti del Comitato vini Denominazione di origine protetta (DOP) e Indicazione geografica di provenienza (IGP).

Il Presidente TOMA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, conferma la designazione del Dott. Francesco Asaro della Regione Siciliana e del Dott. Igor Gladich della Regione Veneto (All. 48/a). 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE ai sensi dell’art. 2 comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del Dott. Francesco Asaro, della Regione Siciliana, e del Dott. Igor Gladich, della Regione Veneto, quali componenti regionali per il rinnovo del Comitato nazionale vini Denominazione di origine protette (DOP) e Indicazione geografica di provenienza (IGP), come da documento che costituisce parte integrante e sostanziale dell’Atto di Conferenza.
(All. 48)


Il Ministro GELMINI ringrazia tutti per la collaborazione e dichiara conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 14.28.


DISTINTA DEGLI ALLEGATI


P. 1  ALL. 1   REP. ATTI N. 119/CSR DEL 4 AGOSTO 2021

P. 2 ALL. 2    REP. ATTI N. 120/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 3 ALL. 3/a  DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 3   REP. ATTI N. 121/CSR 4 AGOSTO 2021

P.4  ALL. 4   REP. ATTI N. 122/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 5 ALL. 5   REP. ATTI N. 123/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 6 ALL. 6   REP. ATTI N. 124/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 7 ALL. 7   REP. ATTI N. 125/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 8 ALL. 8    REP. ATTI N. 126/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 9 ALL.  9   REP. ATTI N. 127/CSR 4 AGOSTO 2021
    
P. 10 ALL. 10   REP. ATTI N. 128/CSR 4 AGOSTO 2021
 
P. 11 ALL. 11   REP. ATTI N. 129/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 12 ALL. 12   REP. ATTI N. 130/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 13 ALL. 13   REP. ATTI N. 131/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 14 ALL. 14   REP. ATTI N. 132/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 15 ALL. 15   REP. ATTI N. 133/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 16 ALL. 16   REP. ATTI N. 134/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 17 ALL. 17   REP. ATTI N. 135/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 18  ALL. 18   REP. ATTI N. 136/CSR DEL 4 AGOSTO 2021

P. 19 ALL. 19   REP. ATTI N. 137/CSR 4 AGOSTO 2021


P. 20 ALL. 20/a  DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 20   REP. ATTI N. 138/CSR 4 AGOSTO 2021

P.21  ALL. 21   REP. ATTI N. 139/CSR 4 AGOSTO 2021
 
P. 22 ALL. 22   REP. ATTI N. 140/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 23 ALL. 23   REP. ATTI N. 141/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 24 ALL. 24   REP. ATTI N. 142/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 25 ALL. 25/a  DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 25    REP. ATTI N. 143/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 26 ALL.  26  REP. ATTI N. 144/CSR 4 AGOSTO 2021
    
P. 27 ALL. 27   REP. ATTI N. 145/CSR 4 AGOSTO 2021
 
P. 28 ALL. 28   REP. ATTI N. 146/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 29 ALL. 29   REP. ATTI N. 147/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 30 ALL. 30   REP. ATTI N. 148CSR 4 AGOSTO 2021

P. 31 ALL. 31   REP. ATTI N. 149/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 32 ALL. 32   REP. ATTI N. 150/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 33 ALL. 33    REP. ATTI N. 151/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 34 ALL. 34/a   DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 34   REP. ATTI N. 152/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 35 ALL.  35  REP. ATTI N. 153/CSR 4 AGOSTO 2021
    
P. 36 ALL. 36   REP. ATTI N. 154/CSR 4 AGOSTO 2021
 
P. 37 ALL. 37   REP. ATTI N. 155/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 38 ALL. 38   REP. ATTI N. 156/CSR 4 AGOSTO 2021


P. 39 ALL. 39/a  DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME ALL. 39   REP. ATTI N. 157/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 40 ALL. 40   REP. ATTI N. 158/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 41 ALL. 41   REP. ATTI N. 159/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 42 ALL. 42    REP. ATTI N. 160/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 43 ALL. 43   REP. ATTI N. 161/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 44 ALL. 44   REP. ATTI N. 162/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 45 ALL. 45/a  DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 45    REP. ATTI N. 163/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 46 ALL. 46/a   DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 
P. 47 ALL. 47/a   DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
 ALL. 47   REP. ATTI N. 164/CSR 4 AGOSTO 2021

P. 48 ALL. 48/a   DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
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